Anteprima Gabriel's Rapture: Redenzione e Tormento

 

Buon giorno a tutte bimbe

Ho il piacere, per il mio primo post sul blog , di recensire due libri che mi hanno colpito in maniera particolarmente significativa. In realtà si tratta di una recensione e di una anteprima, in quanto uno è già uscito in italiano e l’altro è di imminente pubblicazione. 

Si tratta della Serie… Gabriel’ Inferno di Sylvain Reynard    

 

Gabriel’s Inferno. Tentazione e  Castigo - Gabriel’s   Inferno, Casa Editrice Nord

Gabriel’s Raptrure. Redenzione e Tormento - Gabriel’s Rapture In Uscita l'11 Luglio 2013, Casa  Editrice Nord

Gabriel’s Redemption verrà pubblicato in inglese il 3 Dicembre 2013

                        

Ora, che dire di questa serie… Ne ho sentito parlare la prima volta a Luglio dell’anno scorso, avevo appena finito di leggere le Cinquanta sfumature ed ero in cerca di qualcosa di simile. Ho scoperto che questo scrittore canadese (non si sa neanche per certo se sia o meno un uomo ) che scrive sotto pseudonimo si era ispirato alla saga di Twilight e aveva scritto una fan-fiction intitolandola “The University of Edward Masen” (chi di voi non è pratica della serie della Mayer Masen è il cognome pre-vampirizzazione di Edward) per poi rivisitarla e pubblicarla in autonomia (come spesso accade ultimamente agli scrittori emergenti) sul web. Quando ho scoperto l’esistenza di questi libri, i diritti di pubblicazione erano appena stati comprati da una nota casa editrice americana per una cifra a 7 zeri! Saranno buoni, mi sono detta, così me li sono procurati e ho iniziato a leggerli…. E non sono più stata la stessa persona!

Della storia del primo libro ormai sono certa saprete tutto, perché è stata pubblicata in Italia dalla Editrice Nord già da quasi due mesi ma visto che il nostro blog è nuovo ve la rinfresco:

Gabriel Emerson è un giovane professore di letteratura italiana specializzato in Dante che insegna all’Università di Toronto, è scontroso, irascibile e ha un oscuro passato dal quale cerca di scappare tenendo una condotta di vita, diciamo così, libertina…

Julia Mitchel è una giovane studentessa di letteratura italiana che segue i seminari su Dante tenuti da Emerson, anche lei è in fuga dal passato, e all’inizio della storia ci nasconde qualcosa…

L’inizio è fulminante, assistiamo ad una sequenza di eventi che portano i nostri due a discutere pesantemente (in realtà è lui che discute e si infuria, lei è molto remissiva), e il professor Emerson a cacciare Julia dal suo corso. Poi le cose prendono una piega diversa, si scopre che Julia conosceva già Emerson, che ne è segretamente innamorata da quando era un’adolescente e che tra i due sette anni prima c’era stata una casta notte di baci passata sotto la luna in un frutteto, notte di cui lui non si ricorda affatto. Quando finalmente Gabriel si ricorderà di quella notte si renderà conto che con il suo comportamento sta rischiando di perdere Julia e farà tutto il possibile per tornare ad avere la sua fiducia e conquistare il suo amore.

Julia per Gabriel è come Beatrice per Dante, lui si sente perduto all’inferno e sa che solo lei con il suo amore può salvarlo dalla dannazione.

Il libro è infarcito di citazioni di Dante, continui riferimenti all’arte, al cibo e alla cultura italiane, è raffinato, romantico e sensualmente casto per essere un romance erotico (almeno era stato catalogato così), perché, ormai lo saprete, di sesso vero non se ne vede fino alle ultime 50 pagine, ma la tensione erotica crescente tra i due ti toglie il fiato e alcuni passaggi sono veramente hot pur essendo materialmente casti. È un crescendo di passione e comprensione reciproca, una lunga sequenza di seduzione fatta secondo le regole dell’amor cortese che è raro trovare così ben scritta (almeno nella versione inglese, in quella italiana qualche piccola pecca di traduzione c’è)

Insomma io amo questo libro alla follia, senza ritegno. E non aggiungo altro perché ormai se ne è letto e scritto moltissimo.

Passiamo ora all’anteprima del secondo…    troviamo i nostri due amanti proprio lì dove li avevamo lasciati alla fine del primo libro, la mattina dopo la loro prima notte di passione, ancora piacevolmente arruffati e innamoratissimi l’un l’altra. La loro vacanza italiana proseguirà attraverso la conferenza di Gabriel agli Uffizi (dove lui scoprirà il gusto amaro della gelosia e si lascerà andare in maniera un po’ più passionale e meno controllata con lei) la visita alla magnifica Firenze e una settimana di sesso bollente passata in una magnifica villa vicino a Todi che Gabriel ha affittato apposta. Noterete, quando leggerete il libro, la cura che Reynard ha messo nell’ambientazione italiana, e sarà inevitabile il confronto (in negativo ovviamente) con la (pessima) ambientazione italiana che la Probst ha scritto in Contratto Fatale.

Tornati in patria i nostri due colombi dovranno affrontare una sequenza titanica di avvenimenti avversi; l’ex amica di Julie (quella con cui lei aveva trovato Simon per intenderci), Paulina, Christa, un collega italiano di Gabriel e l’intera facoltà di Letteratura dell’Università di Toronto si metteranno contro i nostri amanti e tutto sembrerà disgregarsi sotto il peso dell’inevitabile sconfitta che sembra aleggiare nell’aria. Ma, mie care bimbe, questo è un romance, avremo il nostro lieto fine, state tranquille, solo che non ve lo dico perché altrimenti vi rovino la sorpresa…

So che alcune di voi non hanno apprezzato la storia di Gabriel e Julia, io ne sono rimasta folgorata, anzi, folgorata è un eufemismo....Non so se è stato il fatto di averla letta tutta insieme di seguito, ma vi assicuro che vale la pena di essere letta tutta, perché per me è una delle storie d’amore più belle mai scritte.

Tenete botta, quindi, o voi che siete scettiche e non volete finire di leggere la serie... Il secondo è bellissimo, doloroso, erotico, romantico, mistico, e quasi catartico alla fine! Se avete un briciolo di romanticismo in voi non potrete non apprezzare!

Alla prossima bimbe. 

Un bacio 

Zia D 

 

Indimenticabile

Sexy

Il pensiero di Alessandra (aggiunto il 25 agosto 2013)

Ciao ragazze, come molte di voi già sanno, ho finito da poco di leggere il secondo Gabriel e mi sento in dovere di dirvi cosa, questi due primi capitoli della serie, sono stati per me.

Prima di tutto la storia d’amore fra Gabriel e Julienne è una fra le più delicate, tormentate e coinvolgenti che io abbia mai letto.

In Gabriel’s Inferno e successivamente in Gabriel’s Rapture abbiamo assistito ai miracoli che può compiere l’amore vero, da un lato la metamorfosi dell’animo e della vita di un uomo distrutto dagli errori, e dall’altro la crescita e la consapevolezza del desiderio di una donna che non si è mai ritenuta all’altezza di un uomo, anche se dei più squallidi.

Un amore elevato che esula dalla fisicità e dal sesso, un’amore trascendentale e mistico che facilmente può essere paragonato a quello platonico di tanti poeti per le loro muse ispiratrici, amore romantico in cui un’eventuale coinvolgimento fisico è solo un mezzo per raggiungere l'amore spirituale ma pur sempre intriso di passione.

Ma in questa storia troviamo anche altri tipi di amore, abbiamo l’amore familiare, di sangue, che non può essere mai spezzato, per quanto noi cerchiamo di chiuderlo in un cassetto. Amore inteso come amicizia, complicità e fiducia, amore per se stessi senza il quale non si può amare gli altri, amore caritatevole, dettato dalla bontà e dalla misericordia che è, si aiutare i bisognosi, gli affamati, gli animi afflitti, ma soprattutto l’amore che dona senza pretendere.

Ritroviamo in questa serie l’amore per i propri principi, per la propria dignità, l’amore di fede e devozionale verso Dio ed infine, solo infine, l’amore sessuale, carnale, considerato da alcuni più un istinto che una vera e propria forma d'amore, ma che per me è soprattutto il coronamento di tutte le altre componenti dell’amore nella sua forma più sublime.

Sylvayn Reynard è stato un maestro nel saper spiegare questo sentimento così complesso nella sua totalità, elevando il libro ad un livello superiore, vero è che il primo della serie nella sua pudicità, per alcune, può essere risultato tedioso, ma se visto solo come l’epilogo di un’esplosione di sensualità e desiderio che dirompe nel secondo libro, si può certo perdonare questa caratteristica.

Il forte parallelismo, in tutta la storia, con Dante e Beatrice, è stato formidabile, esaltante e coinvolgente. Sapere che il nostro professore preferito s’identifichi nel sommo poeta Dante, che ha bisogno e sente l’esigenza della guida, anche se solo spirituale, del suo “angelo”, a finché lo possa traghettare dalle fiamme dell’inferno che ha vissuto, all’indifferenza del purgatorio in cui stagna, per riuscire infine a giungere alla luce del Paradiso, che tanto brama, dove poter curare il suo cuore lacerato, è estremamente commuovente.

Possiamo definire questi due libri un vero capolavoro, completi sotto ogni aspetto, scritti divinamente, la cornice di questa storia è sempre molto dettagliata e realistica, le pagine trasudano l’arte di Firenze, le spiritualità delle zone francescane dell’Umbria…  gli animi dei due protagonisti sono messi sempre palesemente in primo piano, i cuori di Gabriel e Julienne sono dei veri “libri aperti”,  che con un pathos pregno di passione rapiscono il lettore.

So che molte di voi a questo punto l’avranno già letto, quindi forse comprenderanno le mia parole e per chi ancora non l’avesse fatto spero di stillare in voi almeno una punta di curiosità per un libro che celebra l’amore quello puro!

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PS Ovviamente in una serie dove la musica gioca un ruolo predominante, non poteva mancare la mia playlist tratta dai entrambi i libri per voi... sono canzoni splendide... Buon ascolto!!

Baci Ale

                          

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