"Dal primo istante" di Mahiri McFarlane

Carissime Crazy,

sono qui a proporvi oggi la mia recensione di un romanzo di cui non ero a conoscenza, mi è stato suggerito infatti da una nostra accanita follower (e ormai amica), Cecilia. Con il suo entusiasmo mi ha convinta ad acquistarlo, curiosa come sono ho iniziato a sfogliare le prime pagine e...ne sono rimasta conquistata...

Il romanzo s’intitola “Dal Primo Istante” si tratta dell’opera d’esordio di una giovane scrittrice di origini scozzesi che solo in Inghilterra ha venduto in poche settimane oltre 400 mila copie. Tutto il romanzo si può riassumere fondamentalmente in un famoso proverbio: Se il destino lo vuole, ci si incontra; se il destino non lo vuole, non ci si incontrerà mai, il destino infatti è la componente principale, la sottotraccia di questo meraviglioso racconto.

Titolo: Dal Primo Istante - You had Me at Hello

Autrice: Mahiri McFarlane

Data d'uscita: 12 giugno 2013 - Inghilterra Dicembre 2012

Casa Editrice: Fabbri Editore

Genere: romance contemporaneo

La storia in realtà è molto semplice, quasi banale: Ben e Rachel, compagni di università, sono inseparabili dal loro primo incontro, amici, complici, forse qualcosa di più, un club esclusivo di due persone con il tacito accordo che nessun altro può entrare...Sembrano però destinati ad incontrarsi sempre nel momento sbagliato. 

Durante gli anni dell’università Rachel rappresenta per Ben l’unica alternativa possibile fra le sue innumerevoli conquiste, l’unica di cui gli importi veramente, ma Rachel all’epoca sta insieme ad un altro, Rhys. Poi, finita l’università, le loro vite imboccano due strade diverse. Rachel, che lavora come giornalista di cronaca giudiziaria nel tribunale di Manchester è sul punto di sposarsi con Rhys mentre Ben è diventato un affermato avvocato ed ora, dieci anni dopo, è lui ad essere sposato. Eppure, quando un giorno vanno improvvisamente a sbattere l’uno contro l’altra, è come se tutto quello che entrambi hanno cercato di dimenticare, che hanno lasciato sepolto nell’angolo più recondito del loro cuore tornasse prepotentemente a galla. Anche adesso che hanno trent’anni e una vita da adulti ritrovano in un attimo quella sintonia, quella complicità che già all’università era molto più grande di una semplice amicizia. Questo nuovo incontro costringerà entrambi a fare i conti con il passato, ad affrontare il loro presente e soprattutto a confrontarsi con le loro paure...

Ben e Rachel sono due protagonisti per i quali è difficile non provare un’immediata empatia.

Il legame che unisce Ben e Rachel è vivido in ogni pagina, in ogni scambio di battute, nelle piccole attenzioni e nei gesti premurosi che Ben le riserva, per loro è come se il tempo si fosse fermato ai vent’anni poiché, nonostante le loro vite siano andate temporalmente avanti, nessuno dei due è riuscito a dimenticare l’altro ed il ricordo di ciò che hanno rappresentato un tempo l’uno per l’altra e soprattutto il rimpianto per ciò che avrebbero potuto essere li consuma e li perseguita anche nel presente. Ben è il classico “bravo ragazzo”, sempre disponibile, dolce, premuroso, corretto, oltre che decisamente affascinante, una bellezza virile e decisa, insomma il candidato ideale a proporsi al ruolo di marito ideale! Rachel è invece una giovane donna attraente, di una bellezza non sfacciata, intelligente e spiritosa ma la sua caratteristica più evidente è sicuramente la sagacia ed il suo sarcasmo...è come un ramo che si piega ma non si spezza, la sua lingua lunga e il suo carisma spiccato le permettono di affrontare la vita sempre con il sorriso sulle labbra.

A supportare Rachel con la loro piena solidarietà e a farle da “coscienza morale” (o immorale a seconda dei casi...) ci sono poi i suoi tre migliori amici: Caroline, “una vera adulta” con un impiego ben retribuito (fa la fiscalista), un marito, una bella casa, alta, bionda, una bellezza statuaria; Mindy, “una sconcertante miscela di genio e stupidità”, indiana, stravagante, eccentrica, dalla battuta sempre pronta (“se non puoi lucidare la merda, cospargila di lustrini”...uno dei suoi famosi aforismi); Ivor, l’unico ragazzo del gruppo, i suoi capelli rasati, gli occhiali dalla spessa montatura nera, le sneakers giapponesi gli conferiscono un aspetto vagamente e sospettosamente gay...

I rapidi scambi di battute al vetriolo fra il gruppetto di amici, il sarcasmo di Rachel, le indimenticabili “perle di saggezza” di cui è disseminato il racconto conferiscono alla storia un ritmo assolutamente incalzante e strappano più di una fragorosa risata!

Il romanzo è narrato in prima persona dalla voce di Rachel ed alterna capitoli al presente a flashback dei tempi dell’università che, anziché rallentare la narrazione, conferiscono alla storia una cornice deliziosamente romantica e agrodolce allo stesso tempo. Nel racconto non sono presenti scene hot, non ci sono languidi sguardi “strappa mutande”, niente acrobazie circensi o perversioni erotiche, solo caldi abbracci, dolci effusioni e lunghi baci...ma non per questo la storia risulta noiosa o meno attraente.

La scrittura regala comunque qualche brivido sulla schiena...a dimostrazione che a volte non serve descrivere nei minimi particolari ciò che avviene “in posizione orizzontale” (o verticale, obliqua...) per calamitare l’attenzione e far sfarfallare lo stomaco....

“Dal Primo Istante” mi è piaciuto davvero molto, l’ho trovato sorprendentemente geniale nella sua semplicità, (sin dall’inizio si sa che Ben e Rachel saranno destinati a finire insieme, eppure si è costrette a divorare le pagine agognando il loro inevitabile ritrovarsi...) mi ha fatto ridere, sospirare, restare col fiato sospeso fino all’ultima pagina...è una lettura che consiglio assolutamente perché regala emozioni genuine ed intense e fa riflettere sul concetto di “primo amore” e sull’ineluttabilità delle scelte...

Tiepido

Bellissimo

 
Un abbraccio,

Lavinia