Carissime, ricordando a tutte che oggi 19 giugno esce il secondo capitolo della tanto discussa trilogia della nostra connazionale Irene Cao, "Io ti sento", vi vogliamo proporre una recensione a confronto di “Io Ti Guardo”, primo volume di una trilogia di cui conosceremo l'epilogo con “Io ti voglio” il 10 luglio,
tutti editi dalla Rizzoli. L’intenzione della casa editrice
appare chiara: dare una risposta tutta italiana alle Cinquanta Sfumature di E.L
James, un tentativo che risulta evidente tanto nella struttura della trilogia
quanto nella scelta delle cover che, neanche troppo celatamente, richiamano al
bondage e al “proibito”.
Casa Editrice: Rizzoli
Data Pubblicazione: 5 giugno 2013
Genere: Erotic Romance
Elena Volpe, 29
anni, la classica ragazza della porta accanto, una bellezza innocente ma
sfacciata, di mestiere fa la restauratrice e si trova ad intervenire su un
affresco di un anonimo artista nell’androne di un palazzo gentilizio nella
splendida città di Venezia.
Qui, un giorno, viene ad abitare
un nuovo inquilino, Leonardo Ferrante, un famoso chef di origini siciliane, che
deve inaugurare un nuovo rinomatissimo ristorante in città. Sui quarant’anni,
aitante, sguardo intenso, vestito in quel modo trasandato che però “fa figo”, voce
suadente, occhi di un nero impenetrabile, labbra carnose. Insomma, tanto per
cambiare…“un manzo da paura”… L’iniziale ritrosia di Elena, che
pure intrattiene una relazione “a distanza” (e “alla vaniglia”, per intenderci)
con un suo ex compagno di Università, Filippo, viene velocemente vinta
dall’audacia del fascinoso chef Leonardo il quale, dopo nemmeno una settimana,
la seduce con tutto il suo carico di sensualità e inafferabilità e la coinvolge
a stipulare con lui un patto: Elena deve concedersi a lui, deve lasciarsi
insegnare da lui tutti i modi in cui si può provare piacere, deve sciogliere
tutte le sue inibizioni…con uno solo scopo…godere. L’unica condizione è
promettere di non innamorarsi mai di lui...perchè Leonardo non è un uomo che
crede nell’amore romantico, non è “tipo da fidanzate”…e la timida, impacciata
Elena, che in vita sua non ha mai fatto un colpo di testa, che ha sempre preso
la sue decisioni con la massima cautela cosa fa…?! Ovviamente accetta…annebbiata e
accecata non solo dal carico di testosterone di quest’uomo ma anche dal senso
del peccato che la sua scelta implica…!!!
Inizia così per Elena una sfida
contro le sue più radicate convinzioni poiché Leonardo, nel suo viaggio verso
il piacere, la spinge a rinunciare a tutti i suoi freni, i suoi tabu’, le
mostra come usare tutti i sensi, la seduce con il cibo e con il gusto del
proibito fino a trasformarla in un’altra donna, più consapevole di sé stessa e
della sua femminilità ma allo stesso tempo una donna che è intrappolata in una
spirale d’ossessione…Elena si auto convince di non amarlo, di non essersi fatta
coinvolgere a livello emotivo, ma in realtà tutto ciò che fa, che pensa, che
sente la riporta a lui, il suo pensiero dominante e chiodo fisso…
Questa è la trama del primo
capitolo…per quanto riguarda il mio personale giudizio…per il momento
preferisco lasciarlo in “stand-by” perché a questo punto sono curiosa di
leggere il resto della trilogia per capire come andrà a finire e soprattutto voglio
scoprire se le impressioni che ho avuto a conclusione del libro (e che
forzatamente sto tentando di reprimere…) verranno confermate o smentite. Ciò non toglie comunque che possa
esprimere una personale opinione su ciò che ho appena letto...
Inizio con ciò che mi è
piaciuto...Ho apprezzato molto la descrizione curata e dettagliata di Venezia,
una città magnifica, misteriosa, romantica, letteralmente “poggiata dentro il
mare”, l’ambientazione perfetta per raccontare la storia di questi due amanti
contorti e improbabili, la cui passione, proprio come la marea veneziana in
certe condizioni trasborda gli argini e invade tutto ciò che trova,
annichilendo ciò che è stato e trasformando ciò che sarà.
Mi è piaciuto lo spazio lasciato
ad alcuni personaggi secondari, in primis a Gaia, la migliore amica di Elena,
la regina della mondanità, frivola, festaiola, ammiccante con ogni essere umano
di sesso maschile ma anche protettiva e gentile nei confronti della sua migliore
amica. Una figura divertente ed allo stesso tempo rassicurante.
Adesso però, per dovere di
cronaca, devo proseguire con la descrizione di quello che non mi è piaciuto...
Prima di tutto i titoli....”Io Ti
Guardo”, “Io Ti Sento”, “Io Ti voglio”...fin dal primo momento ho avuto la
fastidiosa sensazione che fossero più adatti alla minaccia di uno stalker
piuttosto che ad un erotic romance...!! Titoli a parte tuttavia è l’intera
struttura del romanzo ad avermi lasciata perplessa...L’avvicinamento tra Elena
e Leonardo mi è sembrato forzato e fin troppo repentino (si conoscono, si
piacciono all’istante e si gettano visceralmente l’uno nelle braccia
dell’altra). Elena ci viene presentata come una donna semplice, timida,
completamente dedita all’arte e concentrata sul suo lavoro, tuttavia basta un
fugace sguardo al nuovo inquilino, un suo tocco a scuoterla profondamente e a
trasformarla in una vorace donna totalmente disinibita e completamente alla
mercè del suo uomo, prostrata ad ogni suo lascivo desiderio. Per assecondare il
suo piacere accetta di mangiare carne (quando lei è sempre stata vegetariana),
di bere alcool (pur essendo sempre stata astemia), si fa coinvolgere in un ménage a trois tra Leonardo ed una
sconosciuta (e per lei sembra essere la situazione più naturale del mondo!).
Non ci sarebbe nulla di sconvolgente in tutta questa spiazzante “solerzia” di
per sé, se non fosse che entrambi i protagonisti, ma in particolar modo
Leonardo, peccano gravemente di qualsivoglia forma d’introspezione...Non c’è
nesso logico fra ciò che Elena è stata e ciò in cui si trasforma come non viene
fornita alcuna spiegazione del motivo per il quale Leonardo, un uomo
all’apparenza affermato e sicuro di sé, si rifiuti categoricamente di lasciarsi
coinvolgere in una relazione romantica, escluda a priori qualsiasi forma di
coinvolgimento emotivo...Il loro rapporto si snocciola e si concretizza in una
lunga serie di “prodezze erotiche” fini a sé stesse che, per quanto mai volgari
e sempre sostenute da una scrittura raffinata e ricercata, risultano alla lunga
noiosamente inconcludenti.
Probabilmente il mio giudizio è
sfalsato dall’antipatia che ho sentito “a pelle”, fin dal primo momento nei
confronti di Leonardo, un uomo egocentrico ed edonista, che ho percepito sopra
le righe, privo di morale, guidato solo dal suo desiderio, dalle sue pulsioni,
che non si fa scrupoli ad irretire una giovane donna solo per il piacere di
assecondare il suo istinto. Si intuisce che c’è molto di più sotto la
superficie di quest’uomo fiero e prepotente, una sofferenza nascosta, un motivo
sotteso a questa durezza ma nulla viene spiegato...ancora... Proprio per questo motivo, attendo
fiduciosa il secondo capitolo della storia nel quale mi auguro venga
approfondita la personalità e la storia di Leonardo, venga dato più spazio alle
emozioni e meno ai dettagli degli amplessi e, per ultimo, mi auguro che Elena
riconquisti un po’ di amor proprio e la smetta una volta per tutte di
torturarsi la sua “ciocca ribelle”...!!
Mi dispiace veramente molto non
essermi innamorata di questo romanzo a prima vista, ero veramente ansiosa di
leggerlo, un po’ perché Irene Cao è una mia corregionale e un po’ perché mi
aspettavo di leggere una storia veramente sconvolgente...Ad ogni modo, non
abbandono la speranza e attendo fiduciosa il secondo e il terzo volume...
Giudizio
Non ci ha convinte |
baci baci,
Lavinia
...ora il punto di vista di Ale...
...ora il punto di vista di Ale...
Ciao ragazze ho appena finito di leggere anch’io questo
libro, a dire il vero acquistato con molto entusiasmo, smorzato inevitabilmente
da tanti commenti non proprio positivi qui e la sulla rete, comunque siccome mi
piace giudicare da me ho voluto leggerlo indipendentemente dai pareri altrui.
Tralascio i particolari sulla trama che ormai sono noti a tutte e vado direttamente a spigarvi il mio punto di vista su questo romanzo.
Il mio pensiero è che per impostazione e
per contenuti "Io ti guardo" sia si simile ad alcuni libri erotici già commercializzati, ma per
niente alle note 50 sfumature come lo hanno pubblicizzato, e per i titoli poco
originali, che la mia amica Lavinia ritiene degni di uno stalker, pur non
piacendomi, mi fanno invece più sperare in una crescita del rapporto fra
Leonardo ed Elena.
Leonardo l’uomo
enigmatico, senza inibizioni e convinto sostenitore dei rapporti senza amore, che
vuole condurre Elena in viaggio fra i sensi alla scoperta di una sensualità più
sfrontata e libera da tabù e
convenzioni.
In questo viaggio Leonardo si mostra un vero maestro di
seduzione e capacissimo di separare i sentimenti e la sua vita privata da Elena,
che anche se armata di buoni propositi a godersi questa avventura senza
innamorarsi, cade inevitabilmente vittima dei propri sentimenti.
Mi è piaciuto molto il modo di scrivere di Irene Cao, uno
stile molto fluido, ricercato e mai volgare che insieme alle belle descrizioni
della città sono stati sicuramente i punti di forza del romanzo.
Il mio rammarico
purtroppo è quello però di non essere riuscita a sentirmi coinvolta dai protagonisti.
Per quanto non trovi ne antipatico lui, in quanto, anche
se non ancora spiegato, s’intuisce avere
dei demoni del passato che lo spingono a comportarsi di conseguenza,
e non ritenendo lei la donna debole che
cede ad ogni volontà di Leonardo perché
non sappia opporsi, ma in realtà perché ha voglia di lui, ed è attratta da quell’uomo,
quindi le giustifico la scelta di infrangere le sue stesse regole di vita senza
per questo giudicarla, avrei però gradito sentirmi più coinvolta dalla storia, magari con un pathos
maggiore, invece a volte le scene intime fra i protagonisti sembrano quasi
asettiche e impersonali raccontate con puro stile descrittivo anziché emozionale.
Questa è l’unica pecca che ho riscontrato in questo
romanzo, non giudico la storia inverosimile, non mi da fastidio che non siano
stati menzionati contraccettivi (che ormai nel 2013 conoscono anche i bambini
e che per me fanno cadere a picco la scena erotica, quindi perché nominarli per
forza), i personaggi non mi dispiacciono, e ahimè anche se è una scelta
egoistica non mi sento neanche di criticare Elena che per riprendersi da una
batosta, si è rifugiata nelle braccia dell’unico uomo che sapeva poteva darle
amore e forza per andare avanti…Filippo.
Concludendo dico solo che questa mancanza di coinvolgimento
(che comunque aumenta un po’ nella scena a casa di Elena quando Leonardo torna
dal viaggio, ma che poi precipita inevitabilmente con il menagè, che non mi
disturba, ma che avrei preferito avvenisse prima come luogo temporale nella
storia, dato che si accennava già ad una crescita dei personaggi) la voglio
intendere come una scelta voluta
dall’autrice per rafforzare il fatto che
quello a cui abbiamo assistito fin ora è stato solo sesso e che andando avanti i
sentimenti e la passione prevarranno, e che finalmente questo coinvolgimento
emotivo venga fuori dalle righe facendoci sentire quella bella sensazione di
una mano che ci stringe lo stomaco quando i protagonisti sono insieme.
Un libro, “Io ti guardo” comunque da leggere e soprattutto
da giudicare alla fine dei tre capitoli a storia conclusa, perché forse ritengo
sia stato penalizzato da alcune scelte editoriali che ne hanno imposto una
trilogia la dove 2 libri sarebbero stati più che sufficienti... adesso vediamo come prosegue con "Io ti voglio".
sicuramente da leggere |
sensualità |
Baci a tutte
Ale
Ciao Lavinia, io ero partita gasatissima con questo romance, non vedevo l'ora di leggerlo..e ammetto che finchè non è comparso Leonardo sembrava una storia molto interessante, dopo di chè sono rimasta delusa. Tanto per cominciare non ho visto nessun interessamento, a parte quello sessuale, da parte sua; ho trovato i loro incontri fini a se stessi, della serie "vediamoci, andiamo a letto e poi ciao". Non mi è piaciuto il modo in cui ha voluto "stravolgere" la vita di Elena, dal cibo alle abitudini sessuali.
RispondiEliminaAd Elena avrei tirato i capelli più volte, possibile che metta da parte il suo carattere e la sua personalità per un uomo che neanche conosce e che le promette solo appagamento sessuale? Non riesco a capire come si possa cambiare tanto per un uomo che dimostra freddezza, arroganza.. Lei ha chiaramente dimostrato di essere senza carattere, e la cosa che mi ha dato più fastidio è stata scaricare Filippo per Leonardo, e poi, una volta essere stata scaricata da quest'ultimo tornare da Filippo, come se fosse la ruota di scorta...
L'episodio di menage a trois non mi è piaciuto per nulla, un po' perchè non amo queste situazioni particolari, un po' perchè in questo caso l'ho trovato un po' forzato e fuori luogo..ancora una volta Elena si lascia coinvolgere da Leonardo e, a dirla tutta, non credo che per una donna che ci è stata descritta in questo modo sia così semplice aprirsi ad un'esperienza di questo tipo..
Nonostante i numerosi aspetti negativi, leggerò il seguito sperando di trovare più coerenza nei comportamenti di Elena e sentimento in quelli di Leo.
Mi scuso se sono stata un po' troppo negativa, sarà stato anche il fatto di riporre troppe aspettative in questo romance... sono comunque pronta a ricredermi leggendo il secondo volume!
Valentina
La penso esattamente come te! Buttare così se stessa per un uomo che sin da subito ti dice che non solo non ti devi innamorare, ma anche che frequenta tante altre donne!! Ma va là... Magari sarebbe stato meglio menzionare anche qualche protezione sessuale?!? Filippo mi è piaciuto molto
EliminaA proposito.. Vogliamo parlare della mail che gli voleva inviare??? Assurda!! Ma come fai a scrivere ad un ragazzo (tuo carissimo amico tra l'altro), che non lo cerchi più perché hai trovato un uomo che ti fa godere come non hai mai goduto prima!! E poche sere prima era stata con Filippo! Non ci volevo credere!! Ahahahah
EliminaE soprattutto, cinque secondi dopo che Leo ha messo fine alla "storia", lei era già da Filippo. Ma la cosa che mi sconvolge è che ci è tornata non perchè ha capito di amarlo (in questo caso avrei potuto capire la rapidità nel passare da un uomo all'altro), ma perchè lui è una strada "sicura", un ragazzo perbene.
EliminaValentina
@Valentina e @Sally,
Eliminaragazze non posso che trovarmi d'accordo con le vostre osservazioni...come ho scritto nella recensione ho trovato tutto un pò "forzato" (e a tratti grottesco), in primis la conoscenza frettolosa tra Elena e Leonardo, un avvicinamento basato esclusivamente sull'istinto più primordiale, senza nessun coinvolgimento emotivo...secondo, ho trovato l'episodio del ménage fuori contesto e inutile ai fini narrativi (ma visto che si tratta pur sempre di un romance erotico...mettiamocelo va?!) e terzo, il tira e molla tra Elena e il povero Filippo mi ha fatto veramente arrabbiare...dimostra insensibilità da parte della protagonista e mancanza di amor proprio da parte del malcapitato Filippo...
In questa storia l'unico personaggio che salvo a pieni voti è Gaia...che almeno ha il coraggio di ammettere candidamente di essersi sentita attratta dai soldi e dal potere del conte ma di essere innamorata del suo ciclista...!!
Vedremo come sarà il seguito...
Ottime osservazioni, complimenti ragazze!!
Baci a tutte e due,
Lavinia
Sono d'accordissimo con le vostre recensioni. Io trovo francamente assurdo che una persona "vegetariana" ed "astemia" ,all'improvviso si metta a mangiare carne, cruda peraltro, ed a bere più tipi di vino per compiacere questo tipo arrogante e presuntuoso (e nn ho neanche capito bene se è almeno bello;-)) che sin dal principio ho trovato antipatico. Secondo me qui nn c'entra per niente la passione, a me fanno schifo le ostriche e COL CAVOLO che le mangerei..Cioè il personaggio di Elena doveva essere un po' più coerente e meno zerbina...
EliminaLe scene di sesso anche a me sono sembrate "asettiche", ad es. la decsrizione dei rapporti orali aveva un che di "anatomico"...la non menzione dei contraccettivi non fa guadagnare nulla al libro, poteva starci...
Io spero che negli altri 2 romanzi le cose cambino perché se era una gara a chi ce l'ha più lungo tra Leonardo e Mr. Grey mi dispiace ma quest'ultimo stravince... ;-)
Spero che negli altri
Ciao Stefi,
EliminaWow...sei stata più che convincente nella tua argomentazione!!!Ovviamente condivido tutto ciò che dici...non so se hai letto anche il secondo "Io Ti Sento", di cui ho scritto un'altra recensione se vuoi leggerla...ma, anche lì, la situazione coerenza di Elena rimane praticamente invariata, se non addirittura all'incoerenza ci aggiunge pure l'infedeltà...!!Che bella persona!!Mi hai fatto morire dal ridere con il riferimeno a "chi ce l'ha più lungo"....!!Grande...!!!
Un abbraccio,
Lavinia
Grazie Lavinia per la risposta! Per adesso lascio "decantare" il secondo ed il terzo, ho ancora il nervoso che mi ha lasciato il primo.....Almeno fosse finita qui, con il ritorno al focolare domestico ed alla coppia "cerebrale" Elena-Filippo (con buona pace della personalità di uno spaghetto scotto di entrambi....), dopo la parentesi libidinosa.. INVECE NO...perché tornerà il cuoco buzzurro con altre manìe (per la serie, vieni in Via Delle Pervinche vestita di viola, con un ombrello in mano, che ti attenderà un manipolo di turpi malcreati, astenersi perditempo....) e lei via, andare, perché NON ASPETTAVA ALTRO....
EliminaMa ti prego! Siamo seri: standing ovation per la madre di Elena se, dopo la rispostaccia che le ha dato a proposito del vino, le avesse dato uno schiaffone ben dato....(con buona pace del sadomaso:-))
Cmq leggerò la tua arguta recensione!
Un abbraccio
Stefi
PS detto per inciso, ma una che ha mangiato da sempre surgelati, pizza e quant'altro, che quasi nn si nutre, cosa può capire di Nouvelle cuisine???????????? ;-)
Oh Dio Stefi....mi fai morire!!!Che ridere!!!Sei troppo "pungente"...!!
EliminaTi posso anticipare che ogni tua acuta previsione si avvererà in "Io Ti Sento"...!!Con qualche "imprevisto" (si fa per dire...) colpo di scena...!!!Ti prego, leggilo prima che puoi perchè veramente sono curiosissima di leggere il tuo commento sarcastico!!
Sei bravissima,
Baci,
Lavinia
Ciao Lavinia! ho letto la tua recensione del secondo....cercherò di leggerlo..ho già paura, d'ora in poi tutte le volte che entro in un ristorante guardo circospetta ilcuoco, non vorrei imbattermi in un clone di Leonardo che pensa a robe strane e chissà che mi propina... ;-)
EliminaScherzi a parte, non vorrei mancare di rispetto all'autrice, il libro nel complesso è pregevole, le descrizioni dei luoghi carine. Si ironizza sui personaggi: delle 50 sfumature si era detto che era lontano dalla realtà, che non esistono persone così; io spero che nella realtà non esistano persone come Elena che si annullano completamente per un uomo (un po' buzzurro, insisto, almeno Grey era raffinato)..non ci saranno manette ma non è forse violenza rinnegare le proprie convinzioni con tanta leggerezza????
Grazie Lavinia per le belle parole, in realtà la mia è una recensione un po' mattacchiona ma mi piaceva anche sorridere un po' dell'argomento...
Ti farò sapere dopo la lettura..
ciaooooo
PS apprendo dalla tua recensione del secondo che Leonardo ha una moglie bipolare...forse non è l'unica in famiglia, come la vedi? lui nn sembra molto centrato, in verità... :-)
Stefi, sei unica...
EliminaI tuoi commenti sarcastici e pungenti mi fanno morire dal ridere....!!Hai perfettamente ragione a ironizzare su uno (o più libri) che francamente sotto certi aspetti sono di una noia devastante...
Elena è l'incoerenza fatta persona, Leonardo è un "buzzurro maschilista", Filippo uno spaghetto scotto...Che bella compagnia di personaggi....
Concordo e sottoscrivo tutto!! A questo questo punto ti voglio assolutamente chiedere, quali sono i romanzi o i protagonisti che ti sono piaciuti di più ultimamente?
Sono davvero impaziente di conoscere i tuoi gusti...
Baci,
Lavinia
@Stefi....sto leggendo adesso che per la Trilogia già si ipotizza un film....La Cao sta chiedendo chi le lettrici immaginano come attori....NOOOOOOOOO.....!!! Pure questa adesso?
EliminaA ri ciao,
Lavinia
Allora, ti dirò che ho letto di recente " Il Grande Gatsby" di Fitzgerald perché ho visto il film e volevo assolutamente rileggerlo. Sono un'appassionata di gialli e la mia scrittrice preferita, dopo Agatha Christie, è Mary Higgins Clark; se ti piace il genere devi proprio leggerla. L'altra mia scrittrice preferita è Sophie Kinsella, i suoi libri sn ironici, scoppiettanti, un'iniezione di allegria e di salute. I suoi personaggi sono frizzanti ed alcune amiche dicono che mi assomigliano...Se vuoi passare mezz'ora spensierata, inizia la saga di "I love shopping" e fai la conoscenza di Becky..vedi come te lo sistemava lei il cuoco:-). Negli ultimi tempi ho iniziato la letteratura "erotica" con le 50 sfumature che devo dire a me non è dispiaciuto affatto..Che ti devo dire, tra Mr. Grey ed il cuoco...tutta la vita Mr. Grey...;-) e la ventenne concupita e molto più sveglia della Elena anonima veneziana..Per caso mi sn imbattuta nel vostro blog ed adesso sn curiosa di leggere alcuni titoli che avete segnalato, tipo "L'universo in un batter d'ali"... Sn felice di leggere le vostre recensioni.. Ho soddisfatto la tua curiosità?:-)
EliminaStefi
Ps il film? Ti pareva....siccome per la parte di Grey gira il nome di quel moscio pallidone del divo di Twilight...chissà chi proporranno per il cuoco...suggerisco Bud Spencer che faceva una parte analoga in una fiction!!!!! Seriamente vedrei bene Javier Bardem..
Bud Spencer.....??? Mi sto scompisciando....!!!Eh, Bardem non è decisamente male...ma poiché Leonardo mi sta sulle....Non riesco ad associargli un gran bel pezzo come lui...!! Conosco benissimo la Kinsella...come no!!! Anch'io ero un'appassionata di gialli ma adesso mi sono definitivamente convertita al romance...!!Se ti piace lo stile frizzante della Kinsella ti consiglio Kristan Higgins di cui pure ho scritto recensione se vuoi capire il genere...e di cui a breve uscirà un altro libro!!
EliminaL'uragano di un batter d'ali...beh, che dire....?? Anche in questo caso prima di affrontarlo ti rimando alla mia recensione e soprattutto agli OTTANTA commenti che ne seguono....da lì capirai...ma se entri nel club...sei la benvenuta!!
PS: sei tu che mi hai chiesto l'amicizia su FB....??
Un abbraccio,
Lavinia
Siii, sono io su FB, avevo scritto un messaggio per preannunciarmi ma forse nn ti è arrivato. Accolgo i tuoi suggerimenti e proverò i libri che mi hai consigliato. Per me va anche un po' a periodi, c'è il giorno che voglio leggere gialli e quello in cui voglio ridere un po'. Talvolta rileggo libri che ho già letto e straletto..Conosci anche Rosamunde Pilcher? I cercatori di conchiglie, Settembre e Solstizio d'inverno sono stati letti almeno 50 volte....
EliminaMa cosa significa entrare nel club? è già questo chiacchierare di libri o è altro????
ciaooooo
stefi
Ciao Stefi! perdonami se mi intrometto nella discussione, io sono un'altra delle Crazy, ma mi volevo complimentare per i tuoi gusti! io Adoro, sin da piccola sia Sophie Kinsella, che Rosamunde Pilcher. "Sai tenere un segreto?" rimane uno dei miei libri preferiti, da piegarsi a metà dalle risate, ma anche tenero e dolce..insomma una ricetta perfetta! e anche l'ultimo, "Ho il tuo numero" , mi è piaciuto molto, mi ha ricordato i suoi primi libri. di Rosamunde Pilcher ho letto e riletto "La tigre che Dorme", Le Bianche dune della Cornovaglia, ... e il mio preferito "Neve d'Aprile"! alle fine di Agosto uscirà anche il nuovo della Kinsella, "Fermate gli sposi!" che ha ottime recensioni in lingua originale.. beh chiudo qui la mia incursione!
EliminaUn Abbraccio
Simona
Ciao Simona! Sai che sto rileggendo proprio in questi giorni, sul treno, Ti ricordi di me? E continuo a ridere tutta da sola, anche se so già come va a finire. Un altro dei miei preferiti, oltre a "Ho il tuo numero" è "Ti ricordi di me?" che oltre che spassoso trovo anche romanticissimo ( i girasoli sono una trovata geniale, sn anche i miei fiori preferiti). Attendo con ansia l'uscita di "Wedding night" adesso, grazie a te, so che uscirà in Italia ad agosto. Pensa che ho scaricato da I books l'estratto in inglese, poi ovviamente non capivo nulla (ho problemi con l'inglese mentre adoro il francese..), sono proprio "tronata". Sai se è uscito qualcosa della Pilcher dopo Solstizio d'inverno? Un abbraccio e grazie per le tue belle parole.. Continua pure le "incursioni".
EliminaStefi
per leggerlo sto aspettando che escono gli altri 2....
RispondiEliminaCiao Letizia,
Eliminami sa che se leggi tutti i commenti ti passa la voglia...
Scherzi a parte, ciascuno ha le proprie opinioni ma alla fine ogniuna scelglie per se'...
Un abbraccio,
Lavinia
Già non mi ispirava prima, adesso meno che mai. Complimenti per la recensione!
RispondiEliminaRita, ti ringrazio come al solito...sai che la tua opinione vale molto...!!
EliminaNon so che dire, ero piena d'aspettative, carica...e sono rimasta molto delusa. Non tanto per l'originalità della storia, si sa, di questi tempi...miracoli non si possono fare...e nemmeno per la scrittura che invece è il punto forte (o l'ancora di salvataggio) del romanzo, quanto per la mancanza di profondità e introspezione dei personaggi, un pò asettici, non creano empatia e non emozionano.
Baci Rita,
Lavinia
Ciao Lavinia, a me generalmente è piaciuto. Concordo però su alcuni aspetti negativi che hai evidenziato, nella fase della conoscenza tra i due poteva spendere qualche riga in più e se una è vegetariana di solito non è per una questione di gusti ma è un credo personale che Elena ha stravolto davvero con facilità. Però vorrei dire anche che ho apprezzato il viaggio dei sensi che Leonardo le ha fatto fare. Mi è piaciuto molto l'abbinamento cibo e sesso ;-) e ho apprezzato le scene di sesso senza fruste, manette e segni sulla pelle. Sicuramente con il seguito verranno chiariti fatti lasciati in sospeso, speriamo. SILVIA
RispondiEliminaCiao Silvia,
Eliminami fa tanto piacere conoscere un punto di vista diverso.
Anch'io credo che ci siano degli aspetti da salvare come l'eleganza della scrittura, la bellissima e dettagliata descrizione di Venezia e alcuni spunti originali (come l'abbinamento cibo e sesso...), trovo però che questi siano aspetti "marginali" in un romanzo, il fulcro dovrebbe essere l'interazione tra i protagonisti...e sotto questo aspetto "Io Ti Guardo" è piuttosto carente. Vero è che siamo solo all'inizio, mi auguro che gli altri due libri ci regalino qualche emozione in più.
Un abbraccio,
Lavinia
@Lavinia. Ciao! Come ben sai non ho letto Io ti guardo, così non posso dire la mia su questo libro. Mi dispiace solo non poter chiacchierare con te. Però sei sempre così precisa, brava ed esauriente nelle tue recensioni (sono pagine di gran stile e buona lettura!!!), che mi basta a confermare la mia intuizione su questo volume.
RispondiEliminaAdam ce l'ha fatta!!!! Che soddisfazione!!!!!
Baci grandi
Cecilia
Ciao Cecilia,
Eliminagrazie, grazie per le tue parole sempre molto affettuose e di grande sostegno...poichè tu sai benissimo di cosa parlo..."Io ti Guardo" è, secondo me, l'esatto opposto di "L'uragano di un batter d'ali", là dove la scrittura di Sara Tessa è semplice ma potente, diretta, appassionata e ti emoziona coinvolgendoti profondamente, la scrittura di Irene Cao è invece molto descrittiva, dettagliata, ricercata ma...non arriva, non scuote, rimane "in superficie" senza scalfire la barriera dell'emozione.
Spero di esserti stata d'aiuto con questo personalissimo esempio.
Un bacione,
Lavinia
PS: e forza Adam...dai, dai che gli facciamo superare anche la seconda manche...!!!
ciao ragazze!!!
RispondiEliminaavevo intenzione di leggere questo libro ma visti i commenti e l esaustiva e sempre ben rifinita recensine di lavinia non posso fare altro che aspettare che escano gli altri due volumi...voi che come me avete sempre impresso il meraviglioso libro della tessa sapete quale sarebbe il paragone!!!!!!!!!!
quindi grazie di cuore lavinia x non avermi fatto sprecare tempo...rimandiamo a luglio..baci
Ciao Ilaria,
RispondiEliminaNon lasciarti scoraggiare da opinioni negative...sono personali e poi non tutte abbiamo gli stessi gusti...comunque,per fortuna molto presto potremo leggere anche il secondo e il terzo libro...e finalmente sveleremo l'arcano mistero...sarà stato tutto molto fumo e niente arrosto?
Baci,
Lavinia
Per prima cosa bellissima recensione, brava Lavinia! ^_^
RispondiEliminaDevo dire che ero gasatissima per questa trilogia e ho adorato il book-trailer, ma leggendo i vostri commenti, mi è proprio passata la voglia, adesso capisco il perchè costi 5€ hihhihihi, cmq per adesso lo lascio in stand-by e lo catapulto all'ultimo posto delle mie prossime letture :D
Ciao Betsy Grey,
RispondiEliminaCome ho risposto prima a Ilaria "i gusti son gusti"...magari a te piace, chi lo sa?
È sempre difficile per me scrivere una buona recensione di un libro che non mi ha entusiasmato perché un po', nel mio piccolissimo spazio, mi sento la responsabilità di poter influenzare le scelte....tuttavia mai e poi mai scriverò qualcosa che non penso solo per compiacere gli altri...In questo caso, ho letto libri d'esordio migliori...anche se meno pubblicizzati ed enfatizzati...
Baci,
Lavinia
Non ho voluto leggere i vostri post sulla Cao per scelta, prima di leggere io la trilogia. Mi son detta che prima di farmi influenzare bene o male avrei dovuto leggerlo anche perché mi era già giunta voce che non fosse così "bello" come ci si aspettava che fosse.
RispondiEliminaOra, dopo averlo letto devo constatare il fatto che a me non è piaciuto tantissimo ... A tratti si, mi ha preso molto ... specialmente quando descrive la sua vita a Roma, ritrovo la mia città, i luoghi che ho frequentavo dove anch'io andavo ... esempio il Goa ... o piazza Trilussa... isola tiberina... Villa Borghese... ma in altri facevo fatica ad andare avanti... e devo dire che alcune volte mi è sembrato anche surreale...
tra i tre non ne ho uno che mi ha colpito più dell'altro... sinceramente tutta questa gran pubblicità mi sembra più una scelta mediatica che "fama" del libro.
Il film, poi, non lo prenderei in considerazione minimamente. Sinceramente penso che ce ne sono di libri migliori di questo in giro che meritano di essere pubblicizzati e prodotti ...
ciao ragazze io seguo sempre le vostre recensione dei libri.Ma questa volta mi avete messo in crisi, sono indecisa su questo libro.
RispondiEliminaAvete presente lo stile del libro "crossfire Trilogy" ecco io adoro del genere di lettura molto scorrevole e sopratutto che coinvolge.
Detto questo mi chiedo come può essere questo libro?