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martedì 9 luglio 2013

Recensione "Un cuore d'oro" di J.R. Ward

Salve salvino amiche Crazy,
dopo la presentazione della serie di Ale e Simona, oggi sono qui per la recensione di “Un cuore d’oro” di J.R. Ward alias Jessica Bird, un’altro dei volumi della serie “An unforgettable lady”.


Serie "An Unforgettable Lady"

1. Una donna indimenticabile - An Unforgettable Lady (2012)
2. Colpevole d’amare - An Irresistible Bachelor (Gennaio 2013)
3. Un Cuore d’Oro - Heart of Gold (13 Giugno 2013)
4. The Rebel (2011)
5. The Player (2012)

Autore: J.R.Ward alias Jessica Bird

Editore: Leggereditore

Genere: Contemporary Romance

E' stata la passione per gli enigmi irrisolti del passato a fare di Carter Wessex un’archeologa. Ora ha la possibilità di indagare sulla scomparsa di un manipolo di soldati e dell’oro che trasportavano in una spedizione negli Adirondack durante la Guerra d’Indipendenza. Nessuno le impedirà di condurre gli scavi a Farrell Mountain, neppure il proprietario del terreno, Nick Farrell, noto per l’odio che nutre per gli archeologi, ma anche per aver spezzato più di un cuore. Carter ha tutta l’intenzione di resistere all’attrazione esplosiva che sta innegabilmente crescendo tra loro per dedicarsi al ritrovamento che potrebbe rappresentare il più importante della sua carriera. Ma sotto la facciata d’acciaio che indossa come un abito di buon taglio, Nick Farrell è un uomo dalla tenerezza nascosta. E nessuno è più sorpreso di lui quando quel desiderio si trasforma in qualcosa di profondo e duraturo... Carter troverà qualcosa di più prezioso dell’oro se solo avrà il coraggio di fidarsi del suo cuore.

Devo dire che all’inizio proprio non riuscivo a capire cosa collegasse questo romanzo alla serie, perché dalla trama non si capiva e anche i nomi dei personaggi non mi dicevano niente, le ragazze però mi hanno assicurato che era collegato.
E infatti leggendo il libro alla fine sia Grace che John Smith, i due protagonisti di “Una donna indimenticabile", fanno una breve apparizione telefonica. Ma è solo dopo che per curiosità ho ripreso in mano il primo libro che mi sono ricordata che i nostri protagonisti erano già apparsi nel primo volume e hanno anche un ruolo molto importante. Nel primo romanzo della serie, come si evince temporalmente successivo ad “Un Cuore d’Oro”, appaiono i nostri novelli sposi Carter e Nick, Carter è la migliore amica di Grace; e sarà proprio Nick a chiamare John Smith e a metterlo in contatto con Grace.

Bene chiusa questa breve parentesi veniamo alla nostra storia, Carter è una bravissima archeologa che viene convinta dalla sua migliore amica Grace ad occuparsi della ricerca di un tesoro, legato ad un episodio molto importante della guerra d’indipendenza. Purtroppo però il luogo dove il tesoro è probabilmente nascosto, è la Farrell mountain, negli Adirondack di proprietà dell’uomo d’affari Nick Farrell. E l’uomo non sopporta gli archeologi, ma questo solo perché non ha ancora conosciuto la nostra Carter.
Carter è, lei stessa, figlia di un potente uomo d’affari, con cui però non vuole più avere rapporti, anche se sarà proprio questo particolare che le farà ottenere da Farrell il permesso di scavare sulla sua proprietà, questo perché l’uomo vuole ingraziarsi suo padre in vista di affari.
Ma Nick non ha fatto i conti con quello che proverà la prima volta che vedrà Carter, e nonostante la scambierà per una ragazzina all’inizio, non potrà fare a meno di farsi conquistare dalla sua forza e tenacia, e dal modo in cui lo affronta e gli tiene testa. Insomma la passione e l’attrazione tra i due sarà forte e impossibile da trattenere, così grande che non può non trasformarsi in qualcosa di più, nonostante l’evidente problema con il proprio lato emotivo che tutti e due i nostri protagonisti hanno.
Ognuno di loro due infatti ha la sua dose di problemi con i sentimenti, lei con il padre che incolpa della morte della madre e lui con suo nipote e figlio adottivo, malato di diabete, con cui non riesce ad instaurare un rapporto pacifico. Per fortuna sono entrambi delle persone forti e una volta che saranno sicuri dei loro sentimenti, riusciranno ad affrontare tutte le difficoltà che gli si presenteranno.
So che molte considerano questa serie un po’ sottotono, soprattutto vista la famosissima “Confraternita del pugnale nero”, ma io non avendo letto quest’ultima serie, forse sono meno condizionata non avendo termini di confronto. Insomma questa per adesso è l’unica J.R. Ward che conosco e non mi dispiace affatto.

più che da leggere
sensualità






Un bacio

Le Crazy

7 commenti:

  1. Ciao Patty! :)
    non credo che sia sottotono..è solo diversa! Impossibile paragonare la Ward della Confraternita con questa serie...Naturalmente ho letto i primi due e ora sono in attesa di leggere quest'ultimo la cui trama mi intriga molto.Purtroppo non posso ancora darti un mio giudizio ma indipendentemente da ciò che scrive la Ward mi è sempre piaciuta...
    Kiss

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    1. ma infatti lo penso anch'io a me piace molto, ma ho sentito molte fan della fratellanza giudicare minore questa serie, mentre a me piace!
      Patty

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  2. Anche io ho letto tutti e tre i libri di questa serie e mi sono piaciuti tanto! ! Quest'ultimo poi è il più bello secondo me...decisamente! ! Mi è piaciuta particolarmente la storia , l'approccio e tutto il contorno! Io adoro la ward

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    Risposte
    1. mi sono piaciute le dinamiche create tra i due, il fatto che a lui piacesse proprio quello che la rendeva diversa dalle altre!
      Patty

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  3. Secondo me questo è il migliore dei tre.

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    1. senza dubbio per me è stata una piacevole scoperta!!!
      Patty

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  4. finito, che dire.....la ward mi piace, ho letto tutti e 3 i libri e per me sono stati uno piu' bello dell'altro...l'unica cosa e' peccato averli letti al contrario.....

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