"Oltre il Confine" di Ilenia Bellezza: Intervista e Giweaway

Buonsera ragazze

Oggi vi faremo conoscere un po’ meglio l’autrice di “Oltre il Confine”: Ilenia Bellezza .  Qui di seguito troverete l’intervista al quale in collaborazione con l’autrice abbiamo pensato di abbinare un succulento Giveaway.

Partecipando la prima sorteggiata avrà la possibilità di vincere la copia cartacea di Oltre il confine abbinata ad una spilla creata appositamente per l’evento (sotto nell'immagine), mentre alla seconda estratta la versione ebook del libro. Il Giweaway si chiuderà martedì prossimo.

Annunciamo le due vincitrici del Giveaway 
1° Debora Agelli è la vincitrice della copia cartacea autografata di "Oltre il Confine" e  dell'esclusiva spilla in palio.
2° Giulia Cellitti è la vincitrice della copia digitale di "Oltre il Confine"
Congratulazioni ragazze!!
Grazie a tutte per aver partecipato, siete fantastiche come sempre, e continuate a seguirci.. potreste aggiudicarvi voi il prossimo Giveaway!

a Rafflecopter giveaway

Ilenia è nata e cresciuta ad Alessandria  dove  vive con suo marito, Oltre il confine è il suo romanzo d’esordio, che ho avuto il piacere di leggere (qui la mia recensione)e che considero un romanzo assolutamente da non perdere. Chiunque lo vorrà leggere si renderà subito conto che Ilenia, pur essendo alla sua prima opera self published, ha la capacità, con le sue parole, di tenere incollato il lettore alle pagine e si riscontra già una maturità stilistica degna di una scrittrice affermata.

Ora diamo il via all’intervista…curiose??

D. Ciao Ilenia e benvenuta nel nostro blog, come tu già sai, noi ci occupiamo di Romance letterario e di tutte le sue sfaccettature, e a buon titolo il tuo romanzo fa parte del nostro mondo, cosa ti ha spinto a scrivere la storia di Aleksander e Sabrina? Cosa o chi ti ha ispirato?

R. Buongiorno a voi e grazie per questo invito. È un'onore per me essere qui e parlare dei miei personaggi. La storia di Aleksander e Sabrina racchiude un'insieme di ispirazioni che hanno contagiato me e inevitabilmente la mia vita. Tutto è inizio nell'estate nel 2009 quando, dopo la laurea e innumerevoli letture, ho sentito la necessità di scrivere. Di getto, e senza il minimo ragionamento, ho scritto 150 pagine. Posso dire che i romanzi di Stephenie Meyer mi avevano completamente plagiata, tanto da non riuscire a staccare gli occhi. Mi piaceva il senso di protezione che respiravo in Edward, bello e dannato, e la paura e il coinvolgimento di Bella per un amore impossibile. Da qui è partito tutto. Col passare degli anni la mia fantasia si è animata da nuovi stimoli. Suzanne Collins e i suoi Hunger Games hanno contagiato la mia scrittura in prima persona. Di Caprio con il film Blood Diamond, mi ha dato lo spunto per la storia unito al mio percorso di vita, e Kevin Costner nel film Dragonfly-Il segno della libellula mi ha aiutato a dare significato e concretezza all'associazione benefica che nel libro ho chiamato 'Libellula Verde'.

D. Cosa ti ha fatto scegliere un’ambientazione così particolare come il Lago di Como? In particolare come mai hai preferito ambientare la tua storia in Italia quando a volte anche le scrittrici italiane preferiscono ambientazioni straniere?

R. Ho scelto Como perché volevo un punto di partenza che potesse caratterizzare la storia. Per me è stupenda, romantica, un angolo di paradiso, come lo descrivo nel libro, che stuzzica la mia fantasia, ma bisogna guardare il tutto con un'ottica diversa. Como è una città che può offrire molta riservatezza sopratutto per chi ,come Aleksander, la va cercando. Le ville sul lungo lago sono maestose, bellissime e inavvicinabili.

D. Tu scrivi romance, ma li leggi anche? Quali sono le tue autrici preferite? Qualcuna di loro ti ha influenzato?

R. Non leggo molti romance come vorrei, ma mi piace il coinvolgimento che si respira. Il primo libro che ho sperimentato è stato quello di ELJames, penso come tante, per la curiosità di un romanzo così chiacchierato. Poi sono passata a Jessica Sorensen, a Lisa Renee Jones ma appena ho un momento per me vorrei avvicinarmi ad alcune letture consigliate proprio da voi. Non so se sono stata influenzata ma indubbiamente mi hanno motivata.

D. Com’è nata la tua passione per la scrittura e nello specifico per i romance?

R. Coincidenze, destino, forse fato... mi piace pensare che la mia vita mi abbia portata a questo.

D. Cosa pensi del fenomeno in ascesa costante dell’autopubblicazione sul web?

R. Considero l'autopubblicazione uno strumento potentissimo ma davvero duro. Può sembrare la scelta più facile ma richiede un'impegno su più fronti. Diventi imprenditore di te stesso e tutte le decisioni sono tue sia nel bene che nel male. E' una scuola che ti forma e ti tempra ma che, se tornassi indietro, rifarei ad occhi chiusi.

D. Ho letto sul tuo sito che sei appassionata di gioielli, da cosa deriva questa tua passione? È un po’ come per Marilyn, i diamanti sono i migliori amici delle ragazze?

R. Sì, i diamanti come per Merylin, sono stati determinanti. Io arrivo dalla scuola di Gemmologia 'Benvenuto Cellini', che si occupa dello studio delle pietre preziose e semi preziose. La scelta, diciamo così, è stata dettata dall'esperienza. Proprio come Aleksander ho una passione per il disegno e in quella scuola ho potuto coltivare sia il lato creativo che tecnico con l'analisi delle pietre.

D. Sabrina, la protagonista di “Oltre il confine” è una ragazza ancora insicura. Insicurezza dovuta soprattutto alla sua giovane età, ma malgrado tutto,quello che stupisce è il grande rispetto che ha per se stessa. Pensi che questa sia una dote da far riacquistare al genere femminile, che nel campo letterario soprattutto, ma anche nella vita reale, scende spesso a compromessi calpestando la sua dignità?

R. Quando scrivevo, vedevo in Sabrina l'insicurezza di una ragazza della sua età, alle prese con i primi cambiamenti, ma allo stesso tempo vedevo il suo bisogno di concretezza e di solidità. Ma tutto questo non è mai semplice quando si ha che fare con l'amore. Molte volte ci sovrasta risucchiandovi in una dimensione dove ragione e saggezza non esistono. Sabrina è stata coerente con se stessa, si ama, ma ha scelto poi di vivere Aleksander con una consapevolezza nel cuore che ti fa respirare quel momento come l'ultimo. Non penso che il genere femminile debba riacquistare questa dote, penso che sia affascinate proprio perché è vario e ognuna reagisce come può all'amore.

D. Aleksander è il bello e dannato, dal carattere dominatore e con la mania del controllo. Questo suo lato però non ha influito minimamente sul romanzo ai fini sessuali, infatti, anche se la storia per come impostata si poteva prestare benissimo ad una svolta più erotica, tu non l’hai fatto. È stata una scelta voluta? Se si, perché? Cosa ne pensi del fenomeno erotico letterario degli’ultimi tempi?

R. Aleksander ha un bisogno di controllo esclusivamente in funzione al suo lavoro. In un tratto del libro lo definisco come un angelo dalle ali spezzate, perché è così che lo vedo, tormentato dai fantasmi del suo passato. Il lato sessuale non è mai stata la chiave di lettura del suo carattere. Ho sempre visto il momento tra Aleksander e Sabrina magico, fatto di emozioni e sussulti che arrivano fino in fondoall'anima. E per quanto riguarda il fenomeno letterario, posso solo dire che ognuno deve leggere ciò che più gli aggrada e quindi bisogna dare merito a tutti i libri che riescono a far volare la fantasia.

D. La Sierra Leone e il traffico illecito di diamanti: argomento che tratti molto approfonditamente nel tuo romanzo, come mai hai scelto di collegare il tuo romance ad una problematica così tragica?

R. Le problematiche della Sierra Leone mi toccano profondamente e non potevo non considerarle visto il lavoro che ho cucito ad Aleksander. Ho romanzato su un fatto reale per sensibilizzare l'opinione pubblica. Professionisti del settore come i produttori di diamanti si sono uniti ai Governi per risolvere una situazione che dagli anni 90 colpiva non solo la Sierra Leone. Notevoli passi avanti sono stati fatti se consideriamo che le pietre estratte nella Sierra Leone, prima dell'introduzione del Processo di Kimberley, erano il 100% commerciate illegalmente ed ora stiamo parlando di un'illegalità intorno al 30-40%. Sono dati importanti che vanno sottolineati e se io con il mio piccolo contributo posso dare voce al loro lavoro ne sono più che felice.

D. Nel nostro blog noi facciamo un sondaggio che si chiama “L’Oscar del Romance” e alla fine di ogni categoria diamo un volto ai protagonisti dei nostri libri preferiti, facciamo un gioco.. dai un volto ai due protagonisti di Oltre il confine, attori o modelli famosi, come te li sei immaginati?

R. Questa è difficile, perché durante la stesura del libro sinceramente non mi sono ispirata ad attori o modelli. Sarebbe curioso domandarlo alle lettrici. Ci sono così tanti bei ragazzi e ragazze che molti di loro potrebbero ricoprire i ruoli di Aleksander e Sabrina nel nostro immaginario. Ma se proprio devo fare un nome l'unico che mi viene in mente è Ian Somerhalder e i suoi occhi azzurri, mentre per Sabrina prediligerei una bellezza acqua e sapone come Erin Heatherton.

D. Hai citato nel libro quattro canzoni i cui testi calzavano a pennello con la situazione descritta sul momento, ma fra queste c’è anche la tua canzone o il tuo cantante preferito, che genere di musica ami ascoltare?

R. Adoro la voce di John Legend e Tonight credo si possa definire la mia canzone. Ma ascolto musica diversa a seconda del momento. Non ho un genere in particolare.

D. Che progetti hai per il futuro?

R. Vorrei concludere la trilogia di Oltre il confine, e in questo momento sto già lavorando al seguito. Non so cosa mi aspetti il futuro, spero solo di concretizzare il mio progetto il prima possibile.

Grazie mille Ilenia per esserci venuta a trovare e aver così gentilmente risposto alle nostre domande. A presto.

 ....su correte a partecipare al GIVEAWAY!!! Baci, Alessandra.