“La ragazza dietro la maschera” di Stella Knightley: recensione.

Buon giorno bimbe,

oggi vi parlo di “La ragazza dietro la maschera” primo titolo della serie “Le città della perversione” di Stella Knightley. È una serie che si preannunciava molto interessante e vi assicuro che questo primo titolo non ha disatteso le aspettative.

Trilogia “La città della Perversione” (Hidden Woman Series)

1. La ragazza dietro la maschera - The Girl Behind the Mask, 16 gennaio 2014

2. La ragazza dietro il ventaglio - Girl Behind the Fan, Febbraio

3. La ragazza dietro la finestra - The Girl Behind the Curtain, Marzo

Autrice: Stella Knightley

Casa editrice: Newton compton

Genere: Erotic Romance

 Cosa ci fa una ragazza inglese dottoranda in storia all’aeroporto Marco Polo di Venezia con una valigia e il cuore spezzato? Sarah Thompson ha avuto una borsa di studio per poter terminare le sue ricerche per la tesi ed è arrivata in Italia perché ha avuto il permesso di consultare alcuni antichi documenti conservati in una riservatissima biblioteca privata.
Lascia a Londra Steven, l’ex compagno, dopo sette anni di vita insieme perché qualcosa tra di loro si è spezzato e vede in questa opportunità che le è stata data una possibilità di dimenticarlo in qualche modo. Sarah deve studiare l’antico diario di Luciana Giordano, una giovane e ricca figlia di mercanti della Venezia del 1753, che lei sospetta sia l’autrice del celebre “Manuale dell’Eros” da alcuni attribuito addirittura a Giacomo Casanova. Per farlo ha avuto il permesso dal misterioso uomo d’affari Marco Donato, proprietario della biblioteca dove viene conservato il diario, situata in un antico palazzo della città,. Man mano che si inoltra nella lettura e nella traduzione del diario di Luciana, Sarah comincia a sentire una strana affinità per la ragazza del diciottesimo secolo e parallelamente inizia una fitta corrispondenza digitale con il riservatissimo Marco.

 La loro storia tutta virtuale prende linfa vitale dal racconto della giovane Luciana che si fa sempre più sensuale ed erotico e, mentre Luciana avrà modo di “abbeverarsi alla fonte della conoscenza” con un maestro davvero d’eccezione,  Sarah e Marco si innamoreranno.. ma.. Mi fermo, anche se vorrei continuare ad approfondire la storia di questo magnifico libro con voi, ma non voglio rovinarvi l’appetito. Vi dico subito, per farvi capire meglio, che la storia di questa serie si sviluppa in tre libri e mentre seguiamo le vicende di Sarah e Marco in ognuno dei libri facciamo la conoscenza della storia di tre donne del passato e delle loro esperienze e ogni soggetto degli studi di Sarah (in questo Luciana, negli altri due libri altre due donne del passato) le porta consigli e la aiuta a farle capire cosa veramente vuole per se. Leggere questo libro è un viaggio iniziatico, una esplorazione dei confini dell’eros fatta insieme a due bellissime protagoniste. Sarah è una donna interessante, volitiva e fragile allo stesso tempo, molto pragmatica, da vera inglese, ma altrettanto insicura. Nello svolgersi degli eventi si renderà conto che, per poter veramente “risplendere”, dovrà “spogliarsi” delle sue “sovrastrutture” mentali e lasciarsi andare solo alle sensazioni. Ma la vera star del libro è Luciana.

È una ragazza nata troppo presto per il suo tempo. In una società che riconosceva alle donne l’unico ruolo di soprammobile muto, in un secolo che aveva smesso da non molto di bruciare le streghe sul rogo, Luciana arde del fuoco della conoscenza, è curiosa e vorrebbe studiare, ma le è impedito dal padre che la tiene praticamente prigioniera in casa. 
Allora Luciana studia l’unica cosa che può, quello che riesce ad osservare di Venezia dalla sua finestra, le persone che passano, i vicini del palazzo di fronte, le voci e i suoni che filtrano dalle persiane, le barche che passano sul canale e i loro occupanti. È guardando dalla finestra che sarà avvicinata dal misterioso uomo che diventerà il suo maestro e con lui, sentendosi finalmente libera di “conoscere”,  esplorerà davvero tutto quello che potrà, facendoci vivere attraverso le sue pagine, momenti di eros veramente intensi. Gli uomini nella storia sono figure abbastanza marginali, persino il misterioso Marco, di cui in questo libro sappiamo abbastanza poco (ma intuiamo moltissimo..), non spicca, qui chi domina assoluta è la Donna, quella con la maiuscola, rappresentata in molte sue forme.

Dal punto di vista erotico è un libro strano, in realtà le scene di sesso sono praticamente tutte “virtuali”, o sono sogni e ricordi di Sarah o sono il racconto del diario di Luciana. Ma sono tutte permeate di un eros raffinato e mai volgare, descrittive senza essere esagerate, sensualissime forse proprio perché  in qualche modo immaginate e quindi idealizzate. L’unico difetto di questo bellissimo libro è il finale.. va bene, sapevo già che la storia continuava in altri due libri, ma accidenti! Sicuramente sapere che gli altri due titoli usciranno a breve mi ha aiutato a non impazzire, ma vi assicuro che si resta appese in maniera esasperante. Se si supera lo shock del finale la lettura di questo libro è molto piacevole, la storia di Sarah e Marco a tratti ricorda vagamente la favola di “La bella e la bestia” ed è bella e delicata, ma al tempo stesso esasperante, perché i nostri due amanti virtuali rimangono, almeno in questo libro, solo virtuali. 

La storia di Luciana avrà qui il suo epilogo agrodolce, che non vi svelo (come non vi svelo il nome del suo misterioso maestro), mentre quella di Sarah continuerà nel secondo libro a Parigi, seconda città della perversione con un’altra eroina storica da studiare e da cui trarre ispirazione, mentre cercherà di capire che cosa vuole fare della sua vita, di Steven e di Marco. Vi confesso che non vedo l’ora di leggere il seguito.

Buona lettura e a presto,  Zia D.

Bellissimo

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