"Piacere Estremo" di Georgia Cates, recensione.

Oggi vi parlo di "Piacere Estremo" di Giorgia Cates, il primo volume della serie Beauty, edito dalla Leggereditore (solo in edizione ebook) che abbiamo potuto leggere in modo del tutto inaspettato con ben tre mesi di anticipo dalla data di uscita prevista.

 Serie Beauty

1. Piacere Estremo – Beauty from Pain, 20 Dicembre

2. Beauty from Surrender, maggio 2013 in lingua originale
3. Beauty from Love, 28 Gennaio in lingua originale

Autrice: Georgia Cates

Casa Editrice: Leggereditore

Genere: erotic romance

Laurelyn è stata delusa dagli uomini e dall’amore, ma una sera incontra un uomo affascinante che la invita a cena e le propone uno strano accordo: passare insieme tre mesi che lui s’impegna a rendere indimenticabili. A una condizione: nessuno dei due dovrà rivelare all’altro la propria identità. Inizialmente Laurelyn è turbata e offesa, ma poi spinta da un’amica e dalla curiosità decide di cedere alla proposta. L’uomo si fa chiamare Lachlan Henry, ma sotto quel nome si nasconde un ricchissimo magnate dell’industria vinicola che non vuole legami di nessun genere.I due trascorrono insieme tre mesi splendidi, tra ville lussuose e sesso spettacolare, ma quanto può durare il loro gioco senza che il più temibile degli imprevisti, l’amore, mandi all’aria ogni strategia? Sensualità incandescente e senza compromessi per una nuova voce della letteratura erotica.

La prima cosa da dire è, senz'altro, che ho letto questo libro in circa trenta ore, fermandomi giusto il tempo necessario. Questo è strano da parte mia perché cerco sempre di evitare le "maratone" di lettura e di non farmi prendere dalla foga, visto che poi rimango puntualmente insoddisfatta perché la lettura finisce troppo presto e rimango con una gran confusione in testa. Ma stavolta non ho potuto farne a meno: la più grande qualità di questo libro infatti è tenere la lettrice sul filo del rasoio. E' chiaro che non trattandosi di un giallo, a tenerci in sospeso non sono i misteri della trama, ma i misteri del cuore... non avete avuto anche voi la sensazione che stesse sempre per succedere quel "qualcosa" in più, che Jack Mclaclahn fosse sempre sul punto di crollare, di ammettere il suo amore per Laurie, di portarci all'agognato Happy ending? 

Beh, è stata proprio questa la sensazione che mi ha spinta pagina dopo pagina, a non fermarmi mai. 

"Piacere Estremo", per quanto venato di un persistente erotismo, è una storia di incredibile dolcezza, di quelle che è un piacere leggere. 

In una parola è davvero romantico: fa sognare, fa sorridere, a volte ti fa arrabbiare, soprattutto sa essere intenso senza essere drammatico. L'ho trovato un romanzo molto ben costruito dal punto di vista dell'intreccio e, per quello che attiene i sentimenti, la scrittura dell'autrice è molto comunicativa. C'è da notare, però, che il pregio della scorrevolezza di Georgia Cates ha un prezzo, che secondo me è l'unico difetto di questo libro: la narrazione risulta abbastanza affrettata, a tratti quasi sbrigativa, soprattutto nei primi capitoli. E' un peccato perché le scene del romanzo sono ben costruite e a volte meriterebbero uno sviluppo di più ampio di respiro, che ne esalterebbe ancora di più il romanticismo. In ogni caso questo difetto di forma dell'autrice si avverte soprattutto nella prima parte del libro, quando non si è ancora presi del tutto dalla storia.. perché vi assicuro che quando la dolce e stuzzicante storia di Lachlan e Laurie entra nel vivo, non riuscirete a pensare ad altro, e non vi darà più fastidio. 

Anche se classificata nel genere erotic romance, mi sento di precisare che la sensualità di questa lettura è sicuramente accentuata ma non sfacciata ed esplicita come quella tipica dell'erotic romance: non è il sesso che guida lo svolgimento della storia e anche se troviamo il tipico elemento della relazione "a contratto", essa non si basa comunque unicamente su una relazione sessuale. 
Si potrebbe con le dovute cautele, definire un contemporary romance dai toni piccanti, dove c'è quell'elemento di lieve dramma finale che ci lascia "cotte a puntino" (col dovuto cliffhanger) proprio sul più bello. 

Devo ammettere che appena l'ho finito, ero davvero rimasta con un certo disappunto per il finale, ma col passare dei giorni mi rendo conto che "Piacere estremo" è stata comunque una lettura distesa e rilassante, una storia d'amore intensa e palpitante, che mi fa sorridere quando ci ripenso e non arrabbiare per la brusca sospensione. Jack McLachlan è un protagonista maschile eccellente, i cui comportamenti e reazioni appaiono spontanei e naturali, facendoci dimenticare immediatamente che questa relazione di fonda su un accordo a “tempo determinato”. Contrariamente a quanto mi aspettassi, non ha sulle spalle il tipico passato burrascoso e non ha manie di controllo (a volte ridicole): fonda le sue relazioni su regole ben precise semplicemente perché è ricco e non vuole scandali o seccature che lo perseguitino.. biasimabile certo, ma ammetterete che è comprensibile. Inoltre è un personaggio capace di donarci intense scene di romanticismo e dolcezza, in un mix perfetto di virilità e debolezza che fa impazzire noi lettrici di romance. 

Anche Laurie, protagonista femminile della storia, non mi ha delusa: è forte, determinata e anche se all’inizio, quando cede facilmente alla proposta di Laclahn non mi aveva dato un’ottima impressione, devo dire che col procedere della narrazione si è certamente fatta valere, dimostrando un carattere temprato ma soprattutto orgoglioso e fiero, stupendomi con la sua capacità di uscire a testa alta da una situazione dolorosa e umiliante. Un altro motivo per giustificare il finale, dunque: ci fa rivalutare definitivamente il personaggio di Laurie.

 Un’ultima menzione va ai personaggi secondari del libro, che pur in parentesi limitate e ben marcate, hanno arricchito piacevolmente il racconto: la famiglia di Jack è adorabile, dolce ma non stucchevole (come a volte capita con dei quadretti familiari incontrati nei romanzi) e la sua conoscenza, cruciale per lo svolgimento della storia, ci apre più prospettive sul personaggio di Jack stesso e ce lo fa amare ancora di più. Rimanendo in tema di prospettive, specifico che un altro motivo che motivo che mi ha fatta innamorare di questo libro è che la narrazione procede con il doppio punto di vista, alternando la voce di Jack e quella di Laurie: come sempre, una scelta che da profondità ai vari episodi della lettura, perché ci offre due chiavi di interpretazione, e crea un coinvolgimento maggiore del lettore (o almeno, con me funziona!).

Insomma ragazze, non lasciatevi scappare questa serie di Georgia Cates, che nella biblioteca di una vera romantica, amante dell’erotic oppure no, non può mancare: una storia d’amore coinvolgente, romantica e sensuale che vi terrà col fiato sospeso fino all’ultima pagina! Non  si hanno notizie del secondo volume, anche se spero che l'uscita ne venga anticipata proporzionalmente a quella di "Piacere Estremo", comunque continuate a seguirci, non appena ci saranno novità saremo pronte a comunicarvele.

Vi lascio, per convincervi definitivamente di questa lettura, con la bellissima lettera che Laurie scrive a Jack.. e buona lettura!

Bellissimo

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