“Nudo d’autore” di Raine Miller: recensione in anteprima del primo volume de "Le relazioni Blackstone"

Buon giorno bimbe, 

oggi vi presento “Nudo d’autore” il primo libro della serie Le relazioni Blackstone  (The Blackstone affaire) di Raine Miller, che ha avuto un grandissimo successo lo scorso anno nel mondo anglosassone e che arriva finalmente in Italia. Siete pronte a conoscere un nuovo, strepitoso protagonista maschile che, sono certa, rimarrà nei vostri (nostri) romantici cuoricini a lungo?

  Le relazioni Blackstone di Raine Miller 
1. Nudo d'autore - Naked,  13 febbraio 2014

2. Senza Tregua -  All Inn

3. A Occhi Aperti - Eyes wide Open

3.5 Cherry Girl

4. Rare and Precious Things

Casa editrice: Corbaccio

Genere: Erotic Romance

Londra, Maggio 2012. Siamo alla vigilia dei Giochi Olimpici e tutta la città è in fermento. Lo è in particolare un giovane imprenditore a capo di un’agenzia di sicurezza privata che lavora anche per il governo inglese e la famiglia reale. Gli imminenti giochi basterebbero ampiamente a far lavorare la sua agenzia, ma riceve una mail da parte di un vecchio amico americano conosciuto sui tavoli di poker. Gli chiede, in nome della loro amicizia, di vegliare su sua figlia che studia a Londra. Lui non ha intenzione di accettare, ma poi, da consumato giocatore, il suo amico scopre la sua carta migliore e gli invia una foto della ragazza. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa. Brynne Bennet è una ragazza americana che studia restauro all’università di Londra e che per avere qualche soldo in più posa per foto di nudo artistico. La sera dell’apertura della mostra del fotografo con cui ha lavorato conosce l’affascinante uomo d’affari Ethan Blackstone. Ethan ha appena comprato proprio il suo ritratto nudo e sembra determinato a possedere anche lei in carne ed ossa. Comincia infatti a farle una corte serrata alla quale Brynne cederà molto presto e i due inizieranno una relazione ad altissimo tasso erotico.

 Ma Brynne si porta dentro segreti del suo passato dal quale sta fuggendo che le impediscono di lasciarsi andare completamente e fidarsi di Ethan. Riusciranno a trovare il modo di stare insieme? Chi minaccia nell’ombra la vita di Brynne? La loro relazione sopravvivrà alle verità nascoste dei loro passati? E chi è Ethan veramente? Leggete il libro e avrete le vostre risposte..
..io intanto vi faccio una domanda: può un personaggio molto ben riuscito risollevare le sorti di un libro mediocre? La mia risposta in questo caso è sì! Non vi nascondo che mi sono avvicinata a Naked carica di aspettative che, durante la lettura, sono state ampiamente deluse. Finito il libro continuavo a chiedermi “Perché?” Perché fare un “mini libro” di 140 pagine e poi scriverne altri tre? Perché le mie amiche americane mi hanno consigliato così caldamente la “Blackstone affaire”? Possibile che i miei gusti siano così diversi dai loro? Ho dovuto leggere anche “All in” il secondo capitolo della serie per capire e alla fine apprezzare anche questo “Naked”. “Nudo d’autore” è un libro breve e troppo sintetico, la narrazione risente del fatto che a raccontarci la sua storia è Brynne in prima persona, che è una ragazza poco loquace, spaventata e ferita che tende a non aprirsi agli altri, compresi i lettori della sua storia. Si fa fatica ad entrare nel suo mondo perché lei inizialmente è chiusa a tutti, Ethan compreso. Il risultato è che questo primo capitolo sembra quasi un lungo prologo, come un riassunto della puntata precedente o un “dove eravamo rimasti”, soprattutto se accostato al secondo.

 Allora, direte voi, perché dovrei leggerlo? Perché la forza di questa serie, e di conseguenza anche di questo primo libro, sta tutta nel protagonista maschile, che come dicevo prima, da solo, tiene a galla ed eleva l’intera serie. Ethan Blackstone è un personaggio che farete molta fatica a dimenticare, anzi, secondo me, una volta che lo avrete conosciuto non potrete assolutamente farlo! Non esagero nel dirvi che siamo ai livelli di un Christian Grey, di un Gideon Cross o di un Gabriel Emerson, senza però esserne un tentativo di copia, tutt’altro. Ethan Blackstone ha una sua collocazione ben precisa, è originale e molto affascinante. È bellissimo, sensuale, ricco senza essere esagerato, passionale, volitivo e con quel pizzico di prepotenza da maschio alfa che non da fastidio, anzi. Ha anche lui un passato oscuro del quale tenta di liberarsi e che gli ha lasciato cicatrici sia reali che interiori.
Ma soprattutto è un uomo che non ha paura dei suoi sentimenti e delle sue debolezze e li lascia esprimere, trasparente e sincero. Sia quando si tratta di attrazione fisica prepotente, di tenero amore o di gelosia eccessiva, oppure quando cede al vizio del fumo che sta tentando disperatamente di abbandonare.Lo conosceremo meglio nel secondo libro, scritto dal suo punto di vista e li, sono certa, cadrete tutte ai suoi piedi! Se aggiungete a questo il fatto che l’autrice lo ha “disegnato” in tutto e per tutto ispirandosi al celebre modello britannico (da noi Crazy molto, molto amato) David Gandy, il quadro è completo, non riuscirete assolutamente a resistergli, esattamente come Brynne. È grazie a lui che questa serie resterà e sarà apprezzata, e vi consiglio di leggerla tutta e di aspettare a giudicarla, così come ho fatto io, perché se vi fermate a questo primo capitolo, sinceramente, penserete che sia una brutta copia di altre serie già lette. Il bello della storia di Brynne e Ethan deve ancora venire. La Miller ha escogitato un espediente di scrittura che io trovo molto originale per questa serie. Infatti ha scritto il primo libro con il punto di vista di Brynne, il secondo dal punto di vista di Ethan e il terzo, che avrebbe dovuto essere l’ultimo, con i punti di vista alternati tra i due protagonisti.

 Questo ci da modo di capire e comprendere a pieno tutte le dinamiche della trama e di entrare nella testa dei due protagonisti, ma bisogna assolutamente leggere la serie intera per avere un quadro completo del racconto ed esprimere un giudizio obiettivo. O aspettare a leggere quantomeno il secondo libro prima di giudicare tutta la storia. Due parole anche sugli altri due titoli della serie, “Cherry Girl” è un racconto spin off che ha come protagonisti due personaggi secondari della serie, mentre “Rare and Precious things”, il quarto libro, è stato aggiunto dalla scrittrice, dopo che la serie doveva concludersi con il terzo, perché le lettrici hanno insistito per farle continuare la storia di Ethan e Brynne. Non si sa ancora molto sulla struttura narrativa ma sarà la degna conclusione di una bella storia d’amore condita con un pizzico di suspense e tanto sensualissimo amore.

L’ultima cosa che voglio dirvi riguarda le scene di sesso.. FAVOLOSE! Ben descritte, sensuali, coinvolgenti e molto erotiche pur non essendo troppo volgari (per quanto il Signor Blackstone ha una “boccaccia” veramente di prim’ordine!) e soprattutto “normali”, ovvero finalmente prive di orpelli come manette, cravatte, fruste e mascherine. Tra i nostri due protagonisti c’è una attrazione animale e un’intesa incredibile a letto. Ethan tende ad essere dominante e Brynne gli si abbandona completamente, rendendo i loro sensualissimi amplessi veramente degni di nota. Insomma leggete questo libro con la mente aperta proiettata verso il secondo che, vi assicuro, vi piacerà certamente di più; il mio giudizio è un po’ gonfiato proprio in prospettiva di questo, del quadro completo della serie, altrimenti sarebbe stato certamente più basso. Buona lettura e a presto. Zia D.

Bello

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