“Cercando di te” di Sabina Di Gangi, recensione.

Care Ragazze,

“Cercando di te” di Sabina Di Gangi:  ecco un’altra italianissima autrice di romance che ha scelto la via dell’auto pubblicazione e oggi siamo qui per parlarvene e offrire a voi ciò che ci ha regalato questa nostra nuova avventura..

Autore: Sabina Di Gangi

Titolo: Cercando di Te

Editore: Self publishing

Data:  dicembre 2013

Genere: Contemporary Romance

Quanto può attendere un amore? Un giorno, un mese, un anno... dieci anni, prima che il tormento logori l'anima. Philip e Nicole sopportano in silenzio, colmando i vuoti. Lui cercando in ogni donna qualcosa che gli ricordi lei. Lei che si circonda di oggetti, di foto, di affetti che la possano legare a lui. Aspettando che sia il fato a giocare la prima carta, sperando che il tempo non affievolisca i sentimenti. Sperando che il sole non spunti più pur di dimenticare e sperare che sorga per l'eternità pur di potersi rincontrare. Un amore puro, che va contro ogni regola, contro tutto e tutti.

“L'unico modo per poterla amare era sognarla. Ogni notte. 
Tutte le notti. Per dieci lunghi anni.”

Philip Freeman è un trentenne nobile, ricco di famiglia che dopo la morte del padre si ritrova a dover gestire il proprio patrimonio, ma soprattutto un uomo di una bellezza straordinaria. Lo conosciamo nella sua dimora a Londra, divenuta da dieci anni a questa parte la sua casa. Quella dove si è rifugiato, dove per tutti questi anni ha cercato di vivere, vincendo le sue paure, cercando di poter trovare un po’ di quella pace che però non è mai riuscito a scorgere in quelle mura, beandosi di quell’unico amore che, secondo lui, non potrà mai avere. La sua Ginevra. L’unico amore che vuole più di ogni altra cosa, l’unica donna che gli ha preso il cuore e l’animo, l’unica che lo tormenta da dieci anni e che è la causa principale del suo allontanamento dalla Glastonbury, la sua casa nativa.

Nicole è la sua Ginevra. Lei è a Glastonbury, ed è lei che, ironia della sorte, è rimasta vicina alla madre di Philip durante i suoi anni di assenza. Lei è colei che ha aiutato Lizzy Freeman durante la sua malattia, durante i suoi alti e bassi, colmando per certi versi l’assenza di quel suo unico amato figlio. Lei che, in silenzio, è innamorata da anni di Philip, ma che non vede soluzione se non quella di piangere per il suo amore perduto che non sa quando tornerà, e se tornerà, e soprattutto ignara del fatto che anche lui è innamorato di lei. Mentre Philip cerca in tutte le donne che incontra durante il suo percorso qualcosa che gli ricordi la sua Nicole, carpendo in ognuna di loro quel qualcosa per farlo suo; Nicole nonostante abbia anche lei i suoi ammiratori, trascorre buona parte del suo tempo con la signora Freeman facendo suo il ricordo di Philip in quegli ambienti passando dalle cose materiali che si trovano in quella casa, il letto dove dormiva lui, il suo armadio, le foto di quando era piccolo, ai ricordi spensierati della mamma. Riusciranno i due giovani ad affrontare le loro paure e rendersi conto che non si può scappare per sempre? Saranno in grado di scorgere quella sicurezza e coraggio che non hanno avuto prima?

Di certo possiamo dirvi che la loro vita cambierà …

“Ero follemente tormentato dall'idea 
che tu mi avessi dimenticato.
 Ma allo stesso tempo non potevo dimenticare te. 
Avevo bisogno di te. Mi sentivo incompleto, 
come la metà di qualcosa a cui non mi potevo ricongiungere. 
Cercavo in ogni donna qualcosa che mi ricordasse il tuo viso, 
il tuo corpo, i tuoi occhi, il tuo modo di parlare, di muoverti. 
Eri il diamante a cui paragonare ogni altra pietra.”

Abbiamo letto il libro scorgendo un uomo insicuro, forte della sua ricchezza che gli permette un certo stile di vita, ma debole in quello che invece doveva essere il suo punto di forza. Non abbiamo colto in lui quella determinatezza che contraddistingue il genere maschile di cui ci piace leggere. A volte avremmo voluto prendere noi la tanto sofferta decisione e recarci da Nicole e dichiararle tutto il suo amore, seppur comprendiamo che, realmente non è poi così facile prendere l’iniziativa e farsi avanti, non sapendo a cosa si può andare incontro. Ma in noi il dubbio rimane, perché non ha combattuto per quell’amore? Perché ha scelto la via di fuga? Adesso, col senno del poi, forse possiamo comprendere che è l’unica soluzione che un giovane ragazzo ha potuto credere fosse quella giusta, seppur però non ci ha convinto del tutto. Molto belle e commoventi le scene che ritraggono la signora Freeman sia con Nicole che con Philip ed estremamente emozionanti le scene finali tra i protagonisti. Abbiamo apprezzato il lavoro della scrittrice e ovviamente le emozioni non mancano, ma noi il libro lo abbiamo trovato un po’ acerbo, sicuramente una trama bella e particolare ma  che  a volte rischia di cadere in un déjàvù che alla fine stanca. Al momento lasciamo a voi il compito di capire meglio e perché no, magari di dirci cosa non siamo riuscite noi a scoprire di quest’uomo…  e ovviamente fateci sapere cosa ne pensate.

A presto!  La Pina & La Gina 

Non ci ha convinto

Sexy

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