Pagine

giovedì 3 aprile 2014

Infine tu di Lisa Kleypas, recensione

Buonasera ragazze,
oggi vi parlo di Infine tu di Lisa Kleypas: appena mi hanno chiesto di fare la recensione di questo libro ero al settimo cielo perché avendolo letto anni fa sapevo di poterne parlare immediatamente, dato che fin da piccola sono stata abituata a catalogare tutti i romanzi letti e a tenere un quaderno con i commenti relativi.

 
Serie “Craven” - Gamblers

1. Infine tu, 1 aprile (Collana Oscar Best seller)

2. Sognando te

3. Nodi d’amore (novella)

Autrice: Lisa Klaypas
Casa Editrice: Mondadori
Genere: History romance




Essendo questa la pubblicazione in libreria di un romanzo già pubblicato in edicola (la prima edizione è del 1993) ero più che certa di poterne parlare subito, invece il caso ha voluto che nella mia tabella c’era segnato solo il voto e nessun appunto.  Così rassegnata ho dovuto riprendere dall’inizio la nuova ristampa per potervi dare un’opinione sincera. Quello che posso dire è che il mio giudizio è rimasto sempre lo stesso e rileggendolo ho ricordato più che volentieri il perché. "Infine tu" è il primo di tre libri della serie "Craven"(Giocatori d'azzardo) liberamente messi in relazione anche alle serie Wallflowers (audaci zitelle) e Hathaways. 
La trama ufficiale, mi ricorda il motivo per cui lo avevo comprato: aveva cioè tutto quello che mi piace in un Romance, una donna bella, indomita e forte e un uomo duro, tenebroso capace di tenerle testa finché l’amore non vince entrambi.   “Impulsiva e bellissima, sempre disposta a infrangere le regole pur di dimostrare la propria indipendenza, Lily Lawson si diverte a scandalizzare la buona società londinese. E per salvare la sorella dall’indesiderato matrimonio con lord Alex Raiford, arrogante conte di Wolverton, non esita a trattare il futuro cognato in maniera sfacciata e oltraggiosa.Ma la risposta la sorprende. Deciso a far pagare alla vivace Lily l’audace intromissione, il pur pacato e gentile Alex riesce a legarla a sé in un gioco sensuale. Senza immaginare che sarà poi lei a rubargli il cuore…”  E fin qui tutto bene.
Iniziando la lettura conosciamo Lily  che fin dalle  prime pagine ci appare come una donna  bellissima e vivace, un’anticonformista che mal si piega ai dettami sociali dell’epoca. Ribelle e volitiva Lily è una femminista convinta, pensa che le donne non dovrebbero essere considerate inferiori agli uomini e vive secondo questi dettami, indifferente alle critiche e disposta anche a diventare un paria  pur di non doversi sottomettere. E’ una donna che gioca a carte, che frequenta club maschili,  cavalca come un uomo, va a caccia, sa sparare, che frequenta persone considerate poco raccomandabili: quelle del demi-monde, ma che è ammirata da tutti, palesemente o segretamente. Eppure sotto l’aria provocatoria e spavalda si nasconde un animo ferito e disperato,  che ha sofferto, dovuto lottare e cavarsela da sola per rimanere a galla in un mondo ad impronta maschile che fonda il suo  potere su leggi fatte da lui e a suo esclusivo vantaggio per cui una donna, senza un uomo che la protegga non può sopravvivere e senza un marito che le garantisca la rispettabilità è considerata, alla fine, una poco di buono e quindi da evitare. Per questo e per le scelte indipendenti  che ha fatto in gioventù e che continua a compiere strenuamente, Lily non è più accettata dalla sua famiglia con cui non ha più rapporti ormai da anni. Lasciata all’altare dal promesso sposo, la giovane decide di partire per l’Italia con una vecchia ed eccentrica zia e qui, sedotta da un miserabile conte italiano ha una figlia che viene rapita dallo stesso padre per accaparrarsi i soldi dell’eredità ricevuta alla morte dell’anziana.
Dissipato il lascito, speso sia nella ricerca della piccola sia per soddisfare le continue richieste dell’italiano, Lily è costretta a cercare fortuna ai tavoli da gioco, diventando un’assidua frequentatrice di un rinomato club londinese nonché grande amica del proprietario che, segretamente innamorato, veglia su di lei.E poi incontriamo lui, Alex Raiford conte di Wolverton, uomo serio, disciplinato, tutto d’un pezzo, forte, ombroso e... fidanzato alla sorella di lei, Penelope, timida e riservata fanciulla che pur amando un altro, accetta il matrimonio auspicato dalla famiglia ansiosa di imparentarsi con un conte enormemente ricco. Ma anche con lui la vita non è stata clemente: prima lo ha reso orfano da bambino  costringendolo ad assumere grandi responsabilità troppo presto, poi  gli ha strappato l’amata fidanzata , rimasta uccisa cadendo da cavallo. Sposando la scialba e inibita Penelope, Alex è risoluto ad ottenere sia una discendenza necessaria al suo titolo nobiliare sia la certezza assoluta di non dover soffrire, dato che non vuole mai più innamorarsi. Quando Lily capisce che Wolverton  diventerà il suo futuro cognato, comprende che non è l’uomo adatto alla sorella e decide di impedire le nozze a tutti i costi. Da questo momento inizia tra i due una schermaglia entusiasmante, arguta e divertente senza esclusione di colpi... (verbali e fisici)  volta ad impedire la celebrazione del matrimonio. Eppure appena si vedono... sono irrimediabilmente attratti, come due calamite, riconoscendo l’uno nell’altra la propria nemesi. E questa avversione reciproca che in realtà maschera interesse li porta a compiere un cammino davvero emozionante  e spassoso che incolla il lettore alle pagine. Questo romance mi è piaciuto particolarmente, perché oltre la storia ben strutturata e nonostante i molti cliché, presenti comunque in quasi tutti i romanzi storici, la Kleypas è riuscita a distanziare questa, dalle solite protagoniste femminili, insicure, insipide, timorose e bisognose!
Lily è una donna anticonformista e moderna al cento per cento. La vedremmo bene in un romanzo contemporaneo dove una signora, vive e  si mantiene da sola e... fa tutte le cose che potremmo fare noi nel nostro tempo. Non deve per forza essere affiancata e consigliata da un uomo. E’ capacissima di scegliere per lei, sbagliare e pagarne le conseguenze. E se e quando decide di stare con qualcuno, non è per necessità o calcolo, ma perché  lo vuole. E’ una donna libera. Alex di contro ha un ruolo invertito rispetto agli usuali personaggi maschili. E’ si forte, duro e orgoglioso, ma lo è per paura: paura di soffrire, di credere nei sentimenti, di fidarsi, lasciarsi andare ecc... Quando poi si arrende all’amore vediamo il lui un uomo tenero, dolce che non diventa per questo meno sicuro o virile, anzi. La cosa che mi è piaciuta di più in lui è stata infatti la sua “intelligenza”. Non pretende  di cambiare Lily, la accettata completamente senza per questo sentirsi minacciato o sminuito  dalla sua indipendenza ( magari ce ne fossero oggi!!!). Altra cosa che mi ha colpito del libro è che proprio qui, attraverso una serie di descrizioni molto belle e intime si inizia a conoscere la personalità  vibrante di un altro personaggio, Derek Craven (da cui la trilogia prende il nome), protagonista indiscusso e straordinario del capitolo successivo di cui forse parleremo prossimamente. Per ora posso solo dire che se Alex vi piace....Derek vi farà letteralmente innamorare!!!!

Un Bacio, Jean

Bello
Quasi Sexy

  Se ti è piaciuta questa recensione clicca G+1 in fondoi al post

7 commenti:

  1. bellissima recensione! Bellissimo libro e bellissima trilogia, mi hai fatto venire voglia di rileggere tutta la serie :D Buona lettura a chi ancora non avesse avuto il piacere di incontrare Derek Craven!

    RispondiElimina
  2. Il libro su Derek l'ho già letto e me ne sono stra innamorata x ciò leggerò anche questo! Buona giornata a tutti da Sabrina

    RispondiElimina
  3. la tua recensione mi ha fatto venire voglia di leggere questa trilogia a me sconosciuta,complimenti come sempre Jean....

    RispondiElimina
  4. Grazie Elena, e Blackneptune , ma è facile fare recensioni quando i romanzi sono belli! Comunque questa trilogia merita davvero!

    RispondiElimina
  5. bella recensione
    stupendo romanzo, non ci sono parole da spendere... grande Kleypas!!

    RispondiElimina
  6. Concordo pienamente su questa recensione.. piaciuti moltissimo sia Alex che Derek! ;)

    RispondiElimina
  7. Uno dei romanzi più belli di sempre!

    RispondiElimina

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...