A piedi nudi verso te e Semplicemente Perfetta di Elena Cecconi, recensione.

Care Crazy,

in un periodo di immense uscite  editoriali, come al solito la sottoscritta è voluta andare contro corrente e mi son voluta imbattere in A piedi nudi verso te e Semplicemente  Perfetta di Elena Cecconi, libri auto pubblicati che mi hanno fatto innamorare perdutamente di lui, il protagonista principale,  ma che è stato anche uno specchio in cui ho rivissuto, in parte, le mie emozioni passate ma che sono ancora vivissime dentro di me.

1. A piedi nudi verso te, 23 gennaio 2014

2. Semplicemente Perfetta, 6 maggio 2014 

Autore: Elena Cecconi

Editore: Lettere Animate

Genere: Contemporary romance 

Parto subito col dirvi che la differenza tra i due libri è il punto di vista, di lei il primo, di lui il secondo. Fiorentina d’origine, Martina è una giovane trentenne indipendente, adora il suo nipotino Francesco ed è attaccatissima a colei che rappresenta la sua famiglia, la sorella Serena. Lavora come addetta al magazzino di una società che vende stoffe e, dopo il lavoro, fa l’allenatrice di pallavolo. Un lavoro che le permette non solo di continuare a svolgere lo sport che più ama in assoluto e che l’ha vista protagonista  in passato, ma anche di mantenere quel  fisico atletico che ha, dopo anni di allenamenti, ma che riescono a garantirle un buon compromesso tra il desiderio di continuare con la pallavolo e la sua spalla infortunata. Un giorno andando al lavoro, a causa di un’improvvisa frenata, viene tamponata dall’auto che le sta dietro e da cui spunta un giovane ragazzo, alto, capelli corti, fisico ben definito, Ray-Ban scuri agli occhi, che le toglie non solo le parole ma anche il respiro ... Pochi attimi insieme la rendono incapace di capire quello che sta accadendo, anche se è sicura che non sia un effetto del piccolo incidente infatti le due macchine sono quasi illese: riesce a tornare in sé solo quando lui si allontana per risalire in macchina. Giunta sul posto di lavoro le si prospetta un giorno intenso: sia lei sia il suo collega, nonché amico, poiché futuro marito della sua migliore amica, sono chiamati a dover partecipare all’incontro col tecnico che gli spiegherà il funzionamento del nuovo sistema. Il tecnico però non è altro che colui che stamattina l’ha tamponata, Thomas Bailey, colui che, coincidenza o destino, infatuazione o attrazione in un modo o in un altro riesce a strapparle  un appuntamento.

Lui è Thomas Bailey, italo-americano,  dannatamente bello, affascinante, single, riscuote grandissimo successo tra le donne. Nessuna sa resistergli, cadono tutte ai suoi piedi, c'è da dire però che sa come ottenere da loro quello che vuole e in passato non si è mai fatto problemi o scrupoli per averlo.

Un trascorso fatto di droga e alcool, di eccessi, ma soprattutto lacerato dalla perdita del suo miglior amico Kevin, e nonostante siano passati un po’ di anni il dolore è ancora vivo in lui e non gli da tregua. E’ stato volutamente inviato in Italia per lavoro, ma anche per affrontare una nuova vita, per dimenticare, per continuare a vivere, per voltare pagina, ma soprattutto per dimostrare a suo padre che è cambiato, che il nuovo Thomas nulla ha a che fare con quello che era in America. Un giorno in uno dei suoi tanti viaggi di lavoro, distratto ad inviare un sms a sua sorella Kelly, si ritrova a tamponare la Smart davanti a lui! Incomincia ad inveire contro il guidatore ma appena si ritrova a veder che faccia ha quel frenatore folle, si sente subito invaso da una strana sensazione che mai in passato ha sentito e da cui si è volutamente tenuto distante. Lei, che al contrario delle altre donne, seppur non immune del tutto al suo fascino, si rivolge a lui senza secondi fini anzi, questa volta  è lui che sente di non volerla lasciare andare subito, di voler approfondire la conoscenza ... ed infatti i due, senza saperlo, si rincontreranno molto presto… 

“Com’era la mia vita prima di incontrarla? Come ho potuto vivere senza amare qualcuno?Senza una ragione di vita.”

Due mondi diversi, due vite impostate ognuna a suo modo, lei a Firenze, lui a Milano, senza legami né compromessi, dediti al lavoro, alle amicizie, alla famiglia, ciascuno intento a percorrere la propria strada, sicuri di sapere cosa vogliono, ma ignari che la loro vita a breve sarà rivoluzionata completamente e che dopo lo scontro non si potrà più tornare indietro… Si ritroveranno in un vortice di sentimenti ed emozioni che non hanno mai provato prima, a vivere il loro amore a distanza, a non poter più fare a meno l’uno dell’altro, anche se prima o poi, uno dei due dovrà fare una scelta … … ma siamo sicuri che è tutto così semplice come appare?

“Quando la mattina mi sveglio con lei e i suoi capelli sul letto, capisco che è quello che mi serve. Lei mi salverà dai miei demoni.”

Vi ricordate quella stretta allo stomaco tipica dei primi amori adolescenziali? Quel tremolio alle  gambe, l’impacciamento che si prova quando si ha davanti colui che ti fa battere il cuore a mille e che non riesci a toglierti dalla mente, neanche se è a cinquecento chilometri di distanza? Avete presente quando quello stato di “demenza” (lasciatemelo dire!) vi accompagna quando incontrate lui e non sapete come, ma tutto il mondo sparisce ed esiste solo lui? Ecco, mi ha riportato veramente indietro, a quei primi battiti, a cosa si prova e le stupidaggini che riesci a dire in quei momenti. Ci si ritrova a comportarsi e a compiere gesti folli solo ed esclusivamente per lei o lui. Scrivere e dire parole che non avresti mai osato prima, con lei o lui lo vengono fuori spontaneamente. 

Devo dirvelo subito, ho riconosciuto la mia storia in quella di Martina e Thomas: un amore nato quando meno me  l’aspettavo, distanti l’uno dall’altro, ma  sempre alla ricerca di quel contatto sia fisico sia tecnologico. In fondo basta anche un sms per far capire all’altra persona quanto è importante per noi, e poi è infinitamente  disarmante, poiché quando ci si lascia andare le barriere intorno a noi crollano miseramente. Ho fatto di questo libro uno specchio di quello che ho vissuto io. Perché effettivamente  la trama ha quel non so che di vero che ho scorto durante la lettura. Certo c’è da tener conto che è un romance … ma in fondo questo lo sappiamo già! I personaggi sono più vicini alla realtà rispetto ad altri letti in libri famosi. Coinvolgente e scorrevole la lettura, A piedi nudi verso te e Semplicemente perfetto si divorano in pochissimo tempo (proprio come piace a me!) poiché ti fai prendere e non riesci a staccarti: ti permettono di evadere e farti sognare ad occhi aperti, e poi a me ha permesso di “rivivere” una parte fondamentale della mia vita.

Un peccato per i refusi e gli errori lessicali e grammaticali presenti e che andrebbero riguardati nel primo libro. Mentre nel secondo, grazie ad una revisione più attenta, si vede un miglioramento da questo punto di vista. Tra il primo e il secondo chi vince? … Sicuramente l’Amore! E allora, come già affermato in precedenza ben vengano letture del genere, specialmente in una stagione lieve, spensierata come quella che oggi è arrivata!

Alla prossima! Noemi.

Ascolta qui la Playlist dei due libri

Più che piacevole

Più che sexy