Storia di noi due di Valetina Facchini - recensione

Salve ragazze,

oggi vi parlo di Storia di noi due di Valentina Facchini opera prima, uscita il 31 marzo, di un'altra autrice che ha voluto tentare la strada del self published... a mio parere libro sicuramente da non perdere.

Titolo: Storia di noi due

Autrice: Valentina Facchini

Data: 31 marzo 2014

Editore: Self Published

Genere: Contemporary Romance

E’ la storia di Emma e di come ha incontrato il suo vero amore. È una ragazza che vive felice nel suo mondo, che si divide tra amici, il suo ragazzo Tommaso e i libri, fino a quando non arriva nella sua vita Lorenzo che fa vacillare le sue certezze. Incomincia per lei un percorso che la porterà verso il grande amore ma soprattutto a capire chi vuole diventare. È un viaggio che si svolge attraverso i suoi ricordi e le sue emozioni, partendo dagli inizi degli anni 2000 fino ad arrivare ad oggi, con una Emma pronta a prendere la sua decisione.

Storia di noi due. Ma soprattutto storia di Emma, e storia di chiunque di noi non potrà fare a meno di riconoscersi in lei. Perché succederà a molte, sono sicura come è successo a me, di provare una forte empatia  e di immedesimarsi in questa ragazza. Emma è al suo ultimo anno delle superiori, e praticamente all’inizio della sua vita si trova davanti al grande cambiamento che tutte noi abbiamo subito, quello dall’adolescenza all’età adulta. Un periodo davvero difficile per chiunque, e non poteva che essere così anche per Emma: è il periodo di confusione in cui si comincia a pensare a chi vogliamo diventare, a cosa vogliamo fare nella nostra vita, in cui pensiamo realmente al nostro futuro, a come vorremmo che fosse e soprattutto a quale strada imboccare per costruirlo.

Di questo parla in realtà questo romanzo,  del viaggio di Emma dai suoi diciott’anni a come è diventata una donna, di tutte le scelte che fa durante il percorso, di tutte le delusioni che subisce, di come le affronta, di come le supera e durante questo viaggio noi non possiamo far altro che essere con lei, gioire quando lei è felice, soffrire quando lei soffre e diventare delle belve quando lei è arrabbiata. Da una parte abbiamo Tommaso, il primo amore, il ragazzo perfetto che ha già tutto ben chiaro in mente, che sa quello che vuole, che vede già il suo futuro lì davanti a sé. Il ragazzo che è un porto sicuro, un’ancora, un amico; praticamente il ragazzo che va in giro con il cartello: RAGAZZO GIUSTO. Dall’altra abbiamo Lorenzo, il musicista, il nuovo amico con cui condivide la passione per la musica, che insegue il suo sogno, che sembra capirla davvero, ma anche il ragazzo che non si lega, che cambia un ragazza all’anno, insomma il ragazzo che sul cartello invece ha scritto: SPEZZATORE DI CUORI. Questi sono gli altri due co-protagonisti della vita di Emma, e insieme a loro troviamo madre, amiche, amici... queste sono le persone che saranno con lei nel bene e nel male, a volte la causa stessa delle sue sofferenze. Eppure questa è la vita, questo è il percorso che affronta ognuno di noi, in quel grande cambiamento che si chiama crescita. Consiglio di leggere assolutamente questo romanzo perché Valentina Facchini ha scritto una storia vera, reale, che tocca il cuore di chiunque la legga, di chiunque la viva, perché ci si rende conto che l’abbiamo vissuta tutte. Sia una ventenne che una cinquantenne, la vivono o la rivivono insieme a lei, e durante la lettura vorresti tenerle la mano, abbracciarla e dirle di essere forte, perché alla fine tutto passa e il futuro arriva, sempre. E tutto quello che ci sembrava così difficile, così duro da sopportare sarà ormai un lontano ricordo.

Ho trovato davvero originale l’idea di cominciare da un prologo in cui è la stessa Emma trentenne a raccontarci la sua storia, come in una sorta di grandissimo flashback, per poi arrivare alla fine, dove con una nota l’autrice ci informa che possiamo noi stesse scegliere il finale, con il nostro cuore e la nostra testa. Naturalmente poi dopo c’è anche il suo, e ognuna di noi può scegliere se leggerlo o tenersi il proprio; anche io ho immaginato il mio personale finale, ma curiosa come sono, non avrei mai potuto resistere senza andare a leggere l’epilogo. La scrittura è scorrevole, e nonostante la brevità, il romanzo è completo: non ho mai avvertito, nemmeno per un momento, la sensazione che mancasse qualcosa, che ci fosse qualcosa di non detto. In definitiva se volete commuovervi, vivere o rivivere un periodo bello e importante nella vita di tutte noi, non potete lasciarvi scappare questo romanzo.

Un bacio, Patty

Bello

Assente

Se ti è piaciuta questa recensione clicca G+1 in fondo al post