Possesso di Saskia Walker, recensione

Buon giorno bimbe,

Possesso di Saskia Walker è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta dell’ultimo libro di questa prolifica autrice di erotic romance uscito in originale soltanto da un paio di mesi e già tradotto e portato da noi per la gioia delle amanti del genere. È un autoconclusivo, così rari in questo periodo, e vi porterà in Inghilterra a visitare un antica magione contesa nella verde campagna dell’Oxfordshire e a conoscere Carmen, ma soprattutto Rex..

Titolo: Possesso - The Burlington Manor affair

Autore: Saskia Walker

Editore: Harlequin Mondadori

Data: 21 Agosto 2014

Genere: Erotic Romance

Rex Carruthers è un giovane imprenditore inglese, bello, sexy, amatissimo dalle donne che lui cambia con la stessa frequenza con cui si cambia la biancheria intima. Lo troviamo formale e distaccato al funerale del padre Charles, con il quale aveva da tempo rotto ogni legame, dove rivede dopo molti anni, la sorellastra Carmen Shelby, figlia di primo letto della seconda moglie di suo padre. I due si sono conosciuti adolescenti quando i loro rispettivi genitori si sono sposati e tra loro è sempre stata molto forte l’attrazione sessuale, ma Rex era andato via di casa quando Carmen era ancora minorenne e i due si erano persi di vista da tempo. Alla lettura del testamento però hanno una sorpresa, Charles ha lasciato la proprietà di Burlington Manor, la magnifica villa di famiglia, ad entrambi al cinquanta per cento. Carmen vorrebbe rilevare la parte di Rex e si offre di comprarla, ma lui ha altro in testa. Le propone di donarle la sua parte se lei accetterà di essere completamente a sua disposizione per quattro weekend e di assoggettarsi ad ogni suo volere ovviamente in camera da letto. Carmen è sempre stata attratta da Rex, e non riesce a resistere alla sua proposta, anche perché vuole fortemente la proprietà della villa. Così accetta e i due inizieranno una relazione ad altissimo tasso erotico, dove però molto presto affioreranno sentimenti veri, e i due si troveranno a dover combattere non solo le loro paure ma anche un nemico subdolo che vuole far loro del male..

Questo è un libro davvero strano. Inizialmente non mi è piaciuto molto, i primi capitoli sono mediocri, la storia è tratteggiata male, la trama è poco originale e non sembra nemmeno scritto particolarmente bene. Poi però accade qualcosa di strano, ad un certo punto la narrazione comincia a coinvolgerti al punto che non si riesce a smettere di leggere. Nonostante comunque non sia un capolavoro la storia ad un certo punto si impenna verso l’alto, c’è come un cambio di marcia, e pur rimanendo scritto in maniera abbastanza scialba, la trama ti prende, il pizzico di suspense (proprio un pizzico comunque) ti aiuta a proseguire la lettura e alla fine tutto sommato il risultato non è poi così malvagio. Parliamo dei protagonisti, Carmen sinceramente è la tipica protagonista smidollata da erotico di serie B. Non ha un briciolo di spina dorsale, basta che Rex la guardi e lei apre le gambe e porge i polsi. Ha una paura incredibile che Rex le possa spezzare il cuore e per questo pensa che la cosa migliore da fare sia cercare di non rimanere coinvolta sentimentalmente, ma poi lui le da un ordine e lei si mette in ginocchio.. ragazza.. bisogna tirare fuori un po’ di pa@@e! Sei comunque fortunata perché Rex è una vera pasta d’uomo nonostante l’indole dominatrice, ed è innamorato di te da molto tempo. Il pretesto dell’accordo per la cessione della sua parte di casa era giusto un pretesto, un appiglio per riuscire a sedurla e a sfogare finalmente tutta quella tensione sessuale che avevano accumulato da ragazzi. Che dire di Rex? Che è un dominatore sui generis, dolce, premuroso, innamorato e protettivo. Il nostro adorato Grey probabilmente avrebbe un attacco di orticaria se lo vedesse in azione, infatti la sua dominazione si limita a un po’ di bondage (proprio poco) e a qualche sculacciata, nulla più. 

È comunque un protagonista gradevole, tenace e sicuro di se, con una spiccata propensione ad interpretare il ruolo di principe azzurro, senza calzamaglia e spadone ma a torso nudo e con i muscoli in evidenza, che in fondo è il tipo di principe che preferiamo noi Cenerentole del Ventunesimo secolo. Devo dire inoltre che per essere un erotico le scene di sesso sono abbastanza scialbe, poco coinvolgenti, niente a che vedere con quelle descritte dalle regine del genere, non aspettatevi quindi vampate di calore e innalzamenti dei livelli ormonali, qui siamo abbastanza tiepidi da questo punto di vista.

In definitiva un libro abbastanza piacevole per quanto un po’ inverosimile, con una trama gradevole ma poco realistica che dopo un inizio piatto alza un po’ il ritmo, scritto (o forse tradotto) in maniera abbastanza mediocre, niente di indimenticabile né apertamente orrendo. Un erotico poco coinvolgente ma che non si può dire brutto perché in fondo si lascia leggere, non aspettatevi però chissà quale capolavoro della letteratura di genere. Godibile ma non imperdibile.

A presto, Zia D.

Appena piacevole

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