È meglio Jeff di Michela Compri, recensione in anteprima.

Ciao Crazy,

è con piacere che oggi vi parlo in anteprima esclusiva di È meglio Jeff di Michela Compri che dopo tante richieste ha accontentato le sue tante fans che reclamavano a gran voce un sequel per L’ultimo Addio (qui recensione) uscito a febbraio scorso. Quindi pronte a tornare nella frenetica vita di Brian e Jewel?

Serie Last Goodbye

1. L’ultimo Addio, 3 febbraio 2014

2. È meglio Jeff, 29 settembre 2014

Autore: Michela Compri

Editore: Self Publishing

Genere: New adult

Balzai giù dal letto, quasi spaventato, al suono del campanello di casa. Chi poteva essere a quell'ora del mattino? L'alba doveva ancora arrivare. Mi misi addosso una maglietta e corsi verso la porta quasi correndo.

Le persone che trovai davanti ai miei occhi erano le ultime che avrei mai pensato di vedere. Rimasi impietrito con la mano bloccata sulla maniglia.

Quando mi ritrovai solo guardai in basso quegli occhi dolci, così uguali ai miei, che mi fissavano. Raccolsi il borsone nero ai miei piedi e presi in braccio quel tesoro tanto impaurito che piangeva.

Che cosa sarebbe successo di lì in poi? - Brian.

>>>SENZA SPOILER <<<

Io non pretendo di sapere cosa sia l’amore per tutti, ma posso dirvi che cosa è per me: l’amore è sapere  tutto su qualcuno, e avere la voglia di essere ancora con lui più che con ogni altra persona. L’amore è la fiducia di dirgli tutto su voi stessi, comprese le cose che ci potrebbero far vergognare. L’amore è sentirsi a proprio agio e al sicuro con qualcuno, ma ancora di più è sentirti cedere le gambe, quando quel qualcuno entra in una stanza e ti sorride”.  Albert Eistein

Come già detto questo è un libro che inizialmente non era in programma, ma l’autrice accogliendo le continue richieste delle lettrici che avevano adorato la sua opera prima ha provato a immaginarsi una continuazione ad un Happy Ending già bello confezionato. Non vi nascondo che questa cosa un po’ mi preoccupava, io sono una delle lettrici che ha amato L’ultimo addio e non riuscivo ad immaginare affatto come potesse evolversi la vita di Brian e Jewel senza che questa risultasse noiosa, dato che comunque tutto era già compiuto: li avevamo lasciati felici, insieme e quasi in tre… finale perfetto.

Comincio a leggere È meglio Jeff, poche battute e sprofondo già in un baratro, la storia prende subito una piega decisamente inaspettata e che non posso affatto rivelarvi, motivo per cui non narrerò neanche una riga di questo sequel… non posso, se siete curiosi dovete leggerlo!

Vi posso dire che la Compri non ha affatto perso la sua verve, i personaggi che abbiamo conosciuto ne L'ultimo Addio li ritroviamo anche qui, in grande forma e affiatati come una unita comunità pronti a far di tutto per Jewel e in nome dell'amore che la lega al suo Brian. Ma ora qualcosa è cambiato e lui ha fatto una cosa imperdonabile, per giunta nel momento meno opportuno… una cosa che non ti aspetteresti dal dolcissimo Brian e che io non so se sarei in grado di dimenticare, anche alla luce delle sue motivazioni. Avrete quindi la possibilità di leggere una storia che mai vi aspettereste, dove la fa da padrone l'importanza della fiducia e della verità in un rapporto, una storia che si evolverà seguendo lo stile de L’ultimo addio: Jewel e le sue corse in bici diretta al cimitero pronta per il suo ennesimo "confessionale", le sue matte amiche sempre vicine, una famiglia chiassosa, stramba ma sempre presente e una nonna molto eccentrica e più impicciona del solito… poi dulcis in fundo avremo una gradita new entry, il nuovo giovane ed attraente professore di storia:  Jason. Insomma di nuovo tutti insieme appassionatamente per far si che Jewel e Brian  superino  un momento brutto della loro vita che ha portato lei sull’orlo dell’anoressia e lui nella disperazione più nera! Questo seguito ha a mio avviso tutte la carte in regola per essere amato dalle fan di B&J, non mancherà di stupirvi ed emozionarvi, per giungere dopo altri innumerevoli addii finalmente al “per sempre insieme felici  e contenti”.

Non nascondo però che per me L’ultimo Addio, pur con le sue piccole imperfezioni,  rimane sempre il più bel libro di questa autrice ma è vero anche che con questo sequel ho scoperto in lei quell’originalità e fantasia che ha permesso di ideare un seguito la dove era stato già messo un punto e lo ha fatto in modo egregio.  Per una questione puramente personale non ho gradito molto il frequente accenno all’uso di erba soprattutto istigato da persone della famiglia che avrebbero dovuto dare il buon esempio: aspetto a cui nel primo romanzo non avevo dato peso in quanto meglio contestualizzato ma in questo secondo libro mi ha infastidito e non poco.

Per il resto ci troviamo di fronte ad un testo frizzante, fresco e giovanile, dove i drammi e le esperienze della vita vengono vissute sempre in quel modo tragicomico che rendono la lettura molto leggera pur affrontando temi importanti. L’uso, per la quasi totalità del libro, di dialogo ti fa entrare nel vivo della storia a 360 gradi, anche se è vero che a volte si sente l’esigenza da parte del lettore di un’interiorizzazione che smorzi questa sensazione di essere sempre "in scena" come in un copione -e mi auguro che questo sia il prossimo passo per la crescita stilistica di Michela Compri.  Trovo comunque che il suo  stile sia adattissimo a teen-agers alle prese con le prime esperienze di vita, la trovo migliorata se pur qualche errore non manca.  Ora ragazze non vi resta che correre a leggere cosa è successo a Jewel e Brian e sospirare, agognare e spasimare come è toccato a me il loro lieto fine!

Baci, Alessandra.

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Lettura molto piacevole

Quasi assente