Lasciati Amare romanzo di Evelyn Asch, recensione.

Ciao crazy, 

oggi vi parlo di Lasciati Amare romanzo di Evelyn Asch, contemporary romance pubblicato come self publishing su Amazon lo scorso 19 ottobre. Ma è ora di raccontarvi la storia di Lucrezia e Travis venite a conoscerla e fatevi travolgere anche voi...

Titolo: Lasciati Amare

Autrice: Evelyn Asch

Editore: Self Publishing

Data di uscita: 19 ottobre 2014

Genere: Contemporary Romance

Lucrezia aveva un sogno: diventare qualcuno e vivere nella città che più amava al mondo. Aveva sacrificato tutto per inseguire il suo sogno, persino l'amore.  Travis aveva un fiuto innato per gli affari che lo aveva portato ad essere uno degli uomini più ricchi al mondo, ma non conosceva l'amore disinteressato perché chiunque si avvicinasse a lui lo faceva con uno scopo ben preciso. Il loro incontro cambiò radicalmente le loro vite in modo meraviglioso e travolgente, fino a che un giorno tutto quello che conoscevano venne spazzato via....  Una storia di amore, passione e coraggio - il coraggio di amare oltre ogni limite.

Dopo aver letto commenti entusiastici su questa storia, ho deciso di iniziare la lettura anche se un po’ scettica. I primi capitoli non mi hanno colpito, mi sembravano una copia di un qualsiasi romance letto finora,  tanto da avere avuto anche qualche dejavù nel leggere anche le stessi frasi. La storia nelle prime cento pagine scorre velocemente, Travis e Lucrezia si innamorano all’istante, tanto che arrivata nemmeno a metà libro, mi sono chiesta cosa sarebbe potuto succedere ancora.  Ma poi c’è stata una svolta nella storia, che si è trasformata in qualcosa di diverso, in qualcosa di bello, in qualcosa degno di essere letto. Non vi racconto cosa ha portato questa svolta, perché non voglio rovinarvi la lettura; sappiate solo che superata la prima parte troverete una storia piena di sentimento, di emozioni forti, che ti trascinano nel libro e che non ti fanno smettere di leggere fino a quando non hai raggiunto la parola fine.

All’inizio nemmeno i personaggi mi avevano colpito, Lucrezia l’ho trovata un po’ eccessiva e Travis non era molto differente da un qualsiasi personaggio di romance. Nessuno dei due aveva quel qualcosa che me li potesse far amare; poi succede quel che succede, e non puoi non amarli. Entrambi tirano fuori una forza che non ti aspettavi , combattono per  il loro amore, perché sanno che non possono vivere l’una senza l’altro. Il personaggio di Lucrezia si trasforma, da ragazza impegnata solo dal lavoro, con obiettivi precisi diventa una donna che mette le esigenze del proprio uomo davanti alle sue. Supera le sue debolezze per stargli accanto, nonostante le avversità che la vita ha messo sul loro cammino. Travis subisce la stessa trasformazione, anche lui pronto a sacrificarsi per la donna che ama, anche se vuol dire soffrire più di quello che già sta passando. So che vi può sembrare che vi stia raccontando qualcosa di già scritto più volte, ma credetemi non è così, la scrittrice è stata bravissima nel  descrivere le sensazione che i due ragazzi vivono, tanto che ho la sensazione che abbia passato qualcosa di molto simile. Se non è così, è stata ancora più brava a farmi entrare nelle emozioni di Lucrezia e Travis. Dopo aver parlato dei lati positivi e di tutto ciò che ho amato di questa storia meravigliosa, devo però anche sottolineare i punti negativi: gli errori. Ce ne sono parecchi sia grammaticali, a volte sono semplici refusi, altri molto più gravi compreso la carenza di punteggiatura. Ho trovato errori di geografia, che si potevano evitare facendo una semplice ricerca su Google. I cambi di pov all’improvviso, cambia non solo la voce narrante ma anche il tempo verbale,  passando dal narratore in prima persona alla terza. Ho dovuto rileggere più volte interi periodi perché non capivo chi stava parlando. 

Mi dispiace essere così “pignola”, ma se lo sono è proprio perché ho amato questa storia e mi dispiace vederla rovinata da errori che si potevano evitare. So per esperienza personale che scrivere un libro non è facile e soprattutto il lavoro di chi scrive non finisce quando si è scritto l’ultimo capitolo, ma anzi, è qui che inizia la parte difficile. Bisogna sempre rileggere più volte , controllare ogni dato, anche se si è certi di quello che si sta scrivendo. Scrivere alla fine che è un’ opera self publishing e che quindi si possono incontrare degli errori non può essere una giustificazione. Se rientrate nella categoria delle lettrici a cui non importano  potete stare tranquille che amerete questa storia. Per chi invece non riesce a non notarli, consiglio di andare oltre e godersi la storia, perché merita davvero.  È un libro che si meriterebbe molto di più di tre rose, però gli errori hanno fatto abbassare il mio giudizio.

Un bacio, Valentina F

Lettura piacevole

Quasi sexy