Le parole infinite di Nora Roberts: recensione

Buon giorno bimbe,

Le parole infinite di Nora Roberts è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del romanzo “Catching fire” pubblicato da quella che è universalmente considerata la regina del romance contemporaneo nel 2011 e che arriva solo ora in Italia con un titolo francamente incomprensibile e che non ha nulla a che fare con il contenuto del libro. Infatti si tratta di un suspense tiratissimo, molto poco romance in verità, ambientato nel rovente ambiente degli smoke jumpers, ovvero i pompieri forestali d’assalto americani, quelli per intenderci, che si lanciano sugli incendi boschivi con il paracadute per poterli spegnere dal basso. E allora seguitemi a Missoula, in Montana, andiamo a conoscere gli Zoulie, e in particolare la tostissima Rowan, bella e volitiva, e il superfusto Gulliver, sexy e irresistibile, ma soprattutto aiutiamoli a scoprire chi è il piromane assassino che sta funestando la loro bollente estate.

Titolo: Le parole infinite - Catching fire

Autore: Nora Roberts

Editore: Leggereditore

Data:  13 Novembre

Genere: romantic suspense

È dura la vita del pompiere forestale d’assalto, fa un lavoro stagionale, certo, ma rischia la vita ogni volta che la sirena suona e che si deve lanciare col paracadute dentro la pancia del drago di fuoco che in quel momento sta divorando un bosco o una foresta dell’ovest degli Stati Uniti e non solo. Deve contare principalmente su se stesso, ma deve anche fidarsi ciecamente dei suoi compagni e basta un attimo di distrazione perché sia messa a repentaglio un vita, la sua o quella di qualcun altro. Rowan Tripp è una delle migliori che possa vantare il Corpo degli Zoulie, i pompieri d’assalto con base a Missoula in Montana, è forte, determinata, volitiva, sa quello che vuole e soprattutto sa quello che non vuole. Suo padre è il celeberrimo Lucas “Iron man” Tripp, il più famoso di tutti i pompieri d’assalto americani prima che decidesse di appendere il caschetto al chiodo e si mettesse a fare l’istruttore di lancio, e lei gli è così legata che ha deciso di fare lo stesso lavoro. Inoltre, esattamente come lui, è refrattaria ad impegnarsi sentimentalmente, ma l’estate che sta per iniziare segnerà in maniera irreversibile le vite di entrambi.

Alla base sono in arrivo i novellini, le reclute da addestrare, e tra loro c’è Gulliver Curry, detto Gull, un pompiere californiano che ha deciso di diventare uno zoulie per la stima che prova proprio per “Iron man”. Come sembra ovvio tra Ro e Gull scatta immediata una fortissima attrazione che lei combatterà con tutte le forze perché una delle sue regole ferree è quella di non avere relazioni con i colleghi, ma lui è assolutamente irresistibile, e nemmeno lei riuscirà a tenergli testa. Tra un battibecco ed un’allusione sessuale i due pompieri, insieme a tutta la squadra, dovranno affrontare una serie di incendi dolosi appiccati allo scopo di carbonizzare cadaveri  di persone assassinate da uno spietato piromane assassino. Verranno aiutati da Lucas, che nel frattempo troverà finalmente la sua anima gemella in Ella, una ex professoressa divorziata, ma dovranno difendersi anche da qualcuno che vuole colpirli direttamente, un pericoloso sabotatore che sta manomettendo la loro attrezzatura mettendo a rischio le loro stesse vite.

Mie care crazy devo proprio dirvi che questo librone (600 pagine in ebook…!) mi è piaciuto moltissimo. Sarà perché avevo bisogno di disintossicarmi un po’ da troppo erotismo e da troppo romanticismo, sarà perché un bel suspense tirato fino all’ultima pagina è sempre un piacere da leggere, metteteci anche che la Roberts è una garanzia qualsiasi cosa scriva, ecco che avrete ben chiari i motivi di questo mio giudizio. Sorvolando sull’orrendo e inutile titolo che non ha nulla a che fare con la storia, siamo davanti ad un bellissimo libro suspense con solo un po’ di romanticismo che non è mai troppo, che non deborda, che rimane dentro confini precisi, quasi ai margini del racconto, più un rumore di sottofondo che un ritornello pressante.

Qui dominano potenti le ruggenti note del fuoco, il drago che ogni zoulie si trova a combattere ogni giorno, nel quale ogni pompiere trova la forza che gli serve per annientarlo. È un libro corale, ogni personaggio, ogni singola storia è importante, non ci sono inutili fronzoli o noiose descrizioni, le storie che si intrecciano alla trama gialla lo fanno con precisione quasi chirurgica, come i meccanismi oliati di un orologio. E la trama principale è un giallo tiratissimo, coinvolgente ed emozionante, mai scontato, vi dirò che mentre leggevo mi era venuto il sospetto su chi fosse il colpevole ma sinceramente non ne sono stata certa fino alla fine. Ro e Gull sono due personaggi fantastici; lei è una eroina vera, una donna con le palle, un maschiaccio sexy che ama alla follia suo padre e il suo lavoro e che si troverà spiazzata dai sentimenti che comincerà via via a sentire per il suo collega, ma che poi saprà abbandonarsi alla passione prima e all’amore poi. E Gull è l’uomo perfetto, uno di quelli che purtroppo si trovano solo nei romanzi. Bellissimo, sexy, simpatico, colto, spiritoso, un vero amico e un amante focoso, un compagno fedele e un collega di cui potersi fidare ciecamente, la sua tattica di “lavoro ai fianchi” per corteggiare e sedurre Ro è ammirevole e divertente, io l’ho letteralmente adorato. Ma ho adorato anche Lucas “Iron man” e la sua delicatissima storia d’amore “matura” con Ella. Due adulti soli, con figli ormai cresciuti e sull’orlo della vecchiaia, ma non ancora vinti dagli anni, che tornano a sentire il proprio corpo e le sue esigenze, che non hanno paura di rimettersi in gioco, che decidono che è giunta l’ora di condividere le proprie solitudini con un’altra persona. Lucas è tenerissimo con le sue insicurezze di uomo maturo, così forte sul lavoro ma che non riesce a parlare senza balbettare quando conosce Ella, e lei, spudorata e spregiudicata nonna sexy dai capelli rossi, non si vergognerà a fargli la corte e riuscirà così a conquistarlo, per me sono davvero dolcissimi. Ma tutti i numerosi personaggi presenti nella trama sono azzeccati, al posto giusto, una vera orchestra affiatata che alla fine vi farà godere un concerto davvero piacevole.

Insomma, concludendo, questo è veramente un gran bel libro, uno di quelli che non ti fa sentire il peso delle pagine, uno di quelli che non riesci a smettere di leggere, coinvolgente, incalzante, e anche se la trama romance non è quella principale, vi farà sentire dentro la storia, vi sembrerà di assistere ad uno di quei telefilm americani tipo “Chicago fire”, dove il protagonista è il fuoco, quello vero degli incendi boschivi, ma anche quello della passione e dell’amore. Da leggere se volete qualcosa di decisamente diverso dal solito romance.

A presto, Zia D.

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