Alla tua scoperta 6: Liberazione di Scarlett Edwards, recensione

Ciao amiche,
oggi vi parlo di Alla tua scoperta 6: Liberazione di Scarlett Edwards uscito il 4 gennaio in ebook, come sapete si tratta di una serie dark romance pubblicata in parti ed è da maggio che spasimiamo di sapere come andrà a finire. Dopo Contratto, Sottomissione, Resistenza, Castigo, Confessioni (qui recensione) e Liberazione che abbiamo appena letto purtroppo ci tocca aspettare ancora almeno tre libri prima di vedere la fine... Praticamente da maggio scorso a quando finirà la serie potremo dire che Edward Scarlett ci ha tenuto sul filo per anno con lo psicopatico Jeramy e il suo fiorellino!

Serie Alla tua scoperta

1. Contratto, 11 maggio 2014

2. Sottomissione, 11 giugno 2014

3. Resistenza, 5 luglio 2014

4. Castigo, 28 luglio 2014

5. Confessioni, 5 settembre 2014

6. Liberazione, 2 gennaio 2014

7. Resurrezione, Febbraio
8. in scrittura
9. in scrittura
Autore: Scarlett Edwards

Casa editrice: Self Published

Genere: Dark Romance

6. Liberazione
Malvagio.

Questo è davvero il modo migliore per descrivere Jeremy Stonehart. Quando era Stonehart.

Lo è ancora? Non lo so. Man mano che mi rivela qualcosa in più su di sé, comincio a vedere un barlume dell'uomo sotto la superficie. Comincio a capire, in qualche modo, che perfino il male deriva da una fonte, da qualche seme iniziale che è germogliato e si è impossessato dell'anima di una persona.

Jeremy Stonehart era malvagio. Ma continuerà ad esserlo?

Lo scoprirò solo rimanendogli vicina fino alla fine. È la mia unica possibilità. È la mia unica alternativa. È l'unico modo per ottenere risposte, e l'unico modo per ottenere...

Vendetta.

"Sono dominata. Sono catturata.

 Mi sto arrendendo senza opporre resistenza, 

senza fare attenzione, senza alcun rimorso. 

Qualsiasi precedente trepidazione è gettata al vento 

mentre mi perdo in preda

alla passione implacabile di Jeremy."

Attenzione: ecco come ci si sente leggendo la serie Alla tua scoperta... 
in perfetta sintonia con il fiorellino Lily!

Comincio complimentandomi con l'autrice che pur spillandoci tanti soldini ha fatto sì che la sua serie diventasse una vera e propria droga per le sue lettrici. Arrivate al sesto capitolo posso affermare che Alla tua scoperta continua ancora a conservare immutato  il suo perverso fascino.
Mi sento a dir poco strana ad affermare di aver gradito tanto questi primi sei libri, fortunatamente però non non sono la sola a soffrire di questa malattia, infatti tante lettrici che conosco sono rimaste rapite dalla storia di Jeremy e Lily proprio come me, quindi forse non sono poi tanto strana .... o forse siamo in tante ad essere così crazy da riuscire a rimanere incollate a pagine basate su inganni, soprusi, limitazioni e violenza psicologica, spasimando solo vendetta! Vero è che l'autrice è bravissima a catturare l'attenzione del lettore creando suspense, attesa, con  uno stile davvero coinvolgente a cui non si può resistere e architettando una storia che ti porta a saperne sempre di più.

Alla luce dei precedenti capitoli in cui già si intravedeva un piccolissimo cambiamento nel nostro psicopatico preferito, in Liberazione possiamo dire che Jeremy ci stupirà davvero tanto con un atteggiamento decisamente più "umano" e con dichiarazioni che riusciranno "quasi" a scioglierci il cuore...
Così quello che troveremo in questo sesto e geniale capitolo è una lettura apparentemente più leggera rapportata a ciò che ci è toccato nei primi libri ma decisamente più introspettiva, da analizzare più nei particolari che non nei grandi gesti. La cosa inquietante che capita leggendo Alla tua scoperta 6, che rapisce la mente del lettore, è che per tutta la storia non si aspetta altro che Jeremy esploda nuovamente, non si fa che arrovellarsi il cervello ipotizzando vari scenari apocalittici che potrebbero spiegare i punti interrogativi che man mano si vanno accumulando. Per tutto il tempo mi sono sentita come un'investigatrice che non vede l'ora di smascherare tutti gli inganni, tutte le manipolazioni, tutte le motivazioni che hanno spinto Jeramy & company a comportarsi così, ma per ora ciò che ho in mano sono solo ipotesi, brillanti ipotesi -mi spavento di me stessa- ma pur sempre tali.

Ragazze, insomma, non ci resta che aspettare febbraio per continuare a leggere e vedere se quello che la Edwards ci sta facendo ipotizzare -perchè so che anche voi state facendo i vostri bei film- poi si realizzerà, certo è che Lily rimane una delle protagoniste femminili che più mi sono piaciute: forte, determinata, un "fiorellino" che non si piega ne con i soprusi ne, soprattutto, con le belle dimostrazioni d'affetto!

Un bacio aspettando Resurrezione, Alessandra

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