Tight di Alessandra Torre: i più attesi

Buongiorno Crazy,

oggi vi parlo di Tight, ultimo romanzo autoconclusivo della scrittrice Alessandra Torre, conosciuta dal pubblico italiano per il suo “Peccato d’innocenza” e che presto farà ritorno nelle librerie con “Black Lies” di cui vi avevo già parlato qualche mese fa in anteprima.

Titolo: Tight

Autrice: Alessandra Torre

Data: 7 Febbraio 2015 in lingua originale

Casa Editrice: DCA Inc

Genere: Erotic Suspense

Ero felice nella mia piccola città. Nella mia vita da trentaduenne donna single. Avevo un buon lavoro, degli amici fantastici, la mia indipendenza.

E non avevo fatto sesso negli ultimi tre anni. Non avevo avuto un appuntamento negli ultimi due. Avevo smesso di contare le calorie e truccarmi… un bel po’ di tempo fa.

Poi Brett Jacobs è entrato nella mia vita. Ha accarezzato la mia coscia, affondato le sue dita rudi nei miei capelli, abbassato le sue soffici labbra sulla mia pelle, preso il controllo della mia mente con il sesso e mescolato il tutto con ciò che aveva nascosto nei pantaloni. Ha completamente rivoltato la mia vita tranquilla ed è strisciato in un posto del mio cuore che io credevo fosse morto.

Il problema era il suo segreto.

Il problema era lei.

Il problema era che non sapevo che lei esistesse, e che lui pensa che sia morta.

Il problema è che la merda sta per venire a galla ed io non riesco a tenermelo stretto abbastanza.

La parola “tight” (stretto) ha ventidue definizioni, ma la mia preferita è la quinta del dizionario Webster: un legame che non può essere spezzato.

Anche questa volta, Alessandra Torre ha avuto la capacità di lasciarmi senza parole. Letteralmente. Avete presente quella sensazione che si prova quando pensavate di aver capito tutto, che la storia fosse più semplice di quello che avreste immaginato, e poi invece vi ritrovate a bocca aperta, con la mandibola dolorante e un’unica frase che vi lampeggia nel cervello: “non ci posso credere”? Ecco, questo è esattamente quello che è successo a me, quando arrivata quasi alla fine del romanzo, la storia ha preso una piega completamente diversa da quella che mi sarei mai aspettata.

Come per “Black Lies”, non voglio assolutamente rischiare di rovinarvi la lettura, perché nel caso in cui il libro dovesse essere pubblicato in Italia, o che decidiate di leggerlo in lingua originale, sareste preparati a quello che vi aspetta, e non è giusto che io lo faccia. Credo che la cosa migliore sia potersi godere un libro quasi ad occhi chiusi, ma comunque con la consapevolezza che vi sconvolgerà la mente, quindi tenetela bene aperta e aspettatevi di tutto. I protagonisti che vi presento oggi sono Brett e Riley. Lei è un’assistente finanziaria in una cittadina della Florida a confine con la Georgia, ha smesso di contare le calorie e di avere rapporti con gli uomini un bel po’ di tempo fa. Lui è l’affascinante e super misterioso venditore di yacht di lusso Brett Jacobs, un completo sconosciuto, un uomo apparentemente irreprensibile, che invaderà prepotente i pensieri di Riley e la soggiogherà con la forza della sua passione.

 Vivono a più di 400 miglia di distanza l’uno dall’altro, iniziano una relazione a distanza che col passare del tempo diventa sempre più intensa e profonda, viaggiando ogni weekend in posti esotici e paradisiaci. Ma quando Riley entra a contatto con il vero mondo di Brett, a Fort Lauderdale, comincia a sospettare che ci sia qualcosa che non va nell’uomo di cui è perdutamente innamorata. Sa che lui la ama profondamente e senza riserve, lo vede a chiare lettere nei suoi occhi, ma allo stesso tempo non può negare che la sua ricchezza, la gente che lo circonda e alcuni suoi atteggiamenti siano quantomeno singolari. Brett nasconde un segreto, un segreto che lo ha cambiato profondamente e ha condizionato gli ultimi quattro anni della sua vita, ma mai si sarebbe aspettato che questo segreto, un giorno, avrebbe messo in grave pericolo la donna che aveva riempito quel vuoto incolmabile nel suo cuore e gli aveva ricordato cosa volesse dire amare.

 Un romanzo da non perdere per le amanti della suspense allo stato puro, quella che striscia subdolamente sotto la pelle per poi toglierti il fiato quando meno te lo aspetti.

Alla prossima, Francesca.