Prima che sia buio di Marilena Tealdi, recensione

Ciao crazy,

oggi vi parlo di Prima che sia buio di Marilena Tealdi opera pubblicata il 19 gennaio dalla casa editrice Lettere Animate. Questo  romanzo a suo tempo mi ha subito attratta per la trama ed è una lettura che ho già fatto da un po', ve ne avrei voluto parlare prima ma ahimè non ce ne stato modo subissate come siamo state da miriade di nuove uscite di grandi CE... ma eccomi ora qui a parlarvi della travagliata storia di Metthew e Emma.

  

Titolo: Prima che sia Buio

Autore: Marilena Tealdi

Data: 19 gennaio 2015

Casa editrice: Lettere Animate Editore

Genere: Contemporary romance

Emma, insegnante, convive con la gemella Rebecca – la quale nasconde un segreto – e sogna il grande amore. Matthew, ingegnere, l’amore lo ha perso da adolescente e non crede più in nulla. Si droga per scordare il presente, la disperazione che ha in sé. Tratta le donne come oggetti. Matthew ha tutto ciò che fa ribrezzo a Emma, ma quando si conoscono – in un posto dove Emma non andrebbe mai di propria volontà, mentre per Matthew è un’abitudine – decidono di frequentarsi. Emma accetta i lati negativi di lui, ma ne soffre e Matthew tenterà di allontanarla per non rischiare di innamorarsi. Però succede, e dopo un mese di relazione decidono di convivere. La storia ha una svolta: Matthew rivede il suo amore Claire, è confuso. Emma, a una festa dove è andata sola – Matthew ha preferito andare a sciare – conosce un uomo. Matthew è geloso, pensa di lasciarla, ripensa a Claire ma quando Emma ha un incidente rimette tutto in discussione...

Prima che sia buio è la classica lettura che inizi e che fra rabbia, emozione, tormento e passione non riesci a metter giù per nessun motivo. Non parliamo del libro perfetto ma di un'ottima storia che mi ha saputo tenere sulle spine per le sue quasi seicento pagine, una storia che crea dipendenza e un irrazionale attaccamento nonostante la maggior parte dei personaggi siano detestabili!

Siamo nella giro della "Torino bene": ragazzi abituati ad avere soldi, auto di lusso e agi facili, che senza rendersene conto si trovano a far uso di droghe e alcool con molta facilità. E' Matthew il pilastro di questa cricca di figli di papà che, in una delle sue serate folli, incontra la dolce piccola professoressa Emma in difficoltà ad una festa. Da questo fortuito incontro nasce subito un'attrazione  e se anche entrambi sanno di non essere proprio fatti l'uno per l'altra -lui bello ricco e viziato e lei una normale professoressa con problemi finanziari che vive con la sua gemella in un piccolo appartamento- lasciano che i sentimenti facciano comunque il loro corso.

Matthew mette subito Emma su un piano diverso rispetto a tutte le donne che ha avuto fino ad allora pur non risparmiandole la realtà di essere incapace di avere una storia esclusiva e duratura. Emma pur di conoscere meglio Matthew scende a compromessi, gli va incontro fino a quando con il suo amore, la sua dolcezza e la sua lealtà spiazzante lo riesce a plasmare e ad ottenere la sua bella storia d'amore con tanto di convivenza. Ma la vita che Emma sta vivendo è tutt'altro che la verità. Matthew è un cocainomane che non riesce a controllare i suoi sbalzi d'umore dovuti soprattutto alla bassa stima che il padre ha di lui come figlio e dipendente dell'azienda, senza contare che a questa dipendenza si uniscono anche  alcool, carte e donne. Vizi su vizi che lo portano sempre più alla deriva, vizi difficili da tener segreti alla donna di cui si è follemente innamorato e con cui adesso vive. A questo quadro disastroso aggiungete una sorella gemella disinibita e attratta da Matthew, due ex amori che hanno lasciato il segno, due amici splendidi e tante complicazioni.

Preparai con cura cinque piccole autostrade per il paradiso
che a breve si sarebbero trasformate in quelle per l'inferno.

Insomma per leggere questa storia vi servirà un anti-acido a portata di mano perchè credetemi vorrete prendere a botte più di qualcuno durante la lettura e far aprire gli occhi ad una Emma troppo spesso cieca davanti all'evidenza dei fatti. Prima che sia buio è un romanzo per chi ama leggere di storie al cardiopalma e non proprio smielate. Partendo dal presupposto che questo libro a mio avviso è scritto molto bene e che è indubbia la capacità comunicativa dell'autrice, affinchè avessi potuto apprezzare in pieno il romanzo avrei però gradito solo due piccoli cambiamenti facilmente modificabili in fase di editing. Io avrei in primo luogo effettuato dei tagli per alleggerire questo continuo tira e molla fra i protagonisti che ad un certo punto diventa veramente estenuante e in ultimo non ho gradito molto l'uso continuo dello slang prettamente torinese che, per quanto ci può star bene nel dialogo per rendere più realistico il racconto, da l'idea del cattivo uso della lingua italiana lungo la narrazione...(anche se capisco ovviamente che sia stata una scelta stilistica e non una mancanza di conoscenza).

Ora crazy lascio a voi la scelta di farvi travolgere da questa storia. Allacciate bene le cinture e fatevi un giro su quest'altalena di sentimenti e sensazioni il più delle volte contrastanti. Chiedetevi anche voi cosa si riesce a sopportare e quanto si riesce a perdonare per amore... e soprattutto quali sono le priorità ad un certo punto della vita. Fatevi abbracciare da un finale agrodolce ma positivo che lascia sperare in una continuazione, anche se non vi nascondo che io sono già contenta così: sapete che io non sono per i classici finali troppo smielati che banalizzano il tutto! Brava Marilena Tealdi.

Alla prossima Alessandra

Bello

Abbastanza sexy