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venerdì 22 maggio 2015

Tre amiche e tanti guai di Jane Costello, recensione

Care Crazy ,
oggi con piacere vi parlo del nuovo romanzo autoconclusivo della scrittrice americana Jane Costello, uscito in Italia il 14 Aprile con il titolo di Tre amiche e tanti guai. Dalla copertina molto fresca e vivace sicuramente questo nuovo romanzo della Costello, sarà una boccata di aria fresca , pronto a portarci verso una bellissima vacanza estiva, a rilassarci sotto l’ombrellone, almeno con il pensiero.




Titolo: Tre amiche e tanti guai

Autrice: Jane costello

Casa editrice: Hm Mondadori

Data uscita: 14 Aprile

Genere: Chick lit





Imogen e le sue amiche Meredith e Nicola hanno avuto il loro bel numero di vacanze low-budget, voli in quarta classe e assalti all'alba per conquistarsi un posto a bordo piscina.
Quando una di loro vince una vacanza a cinque stelle in uno degli hotel più alla moda di Barcellona, programmano una specie di ultima vacanza all'insegna del divertimento e del lusso più sfrenato, prima che Meredith, la più festaiola del gruppo, sforni il suo bambino.
Ma nonostante la location perfetta, la spiaggia, la cultura di cui la città straripa e un aitante fustaccio di nome Harry, le cose sembrano mettersi al peggio. Tanto peggio, che peggio non si può. Imogen non riesce a staccarsi da quel maledetto telefono, per risolvere a distanza un problema di lavoro, durante la sua prima vacanza da secoli; le gaffe con il bollente Harry si susseguono come gli elementi della tavola periodica di Mendeleev; e ogni passeggiata sulle Ramblas si trasforma in un inseguimento degno di un film d'azione.
Ma non tutto il male viene per nuocere.
Forse.





Allora inizio subito a parlarvi di questo libro partendo dalla copertina. Anche se un  po’ banale  (perché diciamocelo pure un drink , del ghiaccio e un po’ di frutta svolazzante non danno certo un senso ad una trama)  mi ha incuriosita. Diversa dalle soliti copertine e dai soliti romanzi seri e passionali, mi ha molto colpita, ricordandomi un po’ i libri della Kinsella e quindi  la vecchia e cara Chick-lit, che era la regina dei romanzi rosa prima che il nostro Mr Grey facesse esplodere gli ormoni delle scrittrici alle prese con le bollenti passioni.  E avevo ragione. La storia è molto gradevole, vivace, ironica e divertente. Adatta per passare qualche ora di relax e farsi qualche risatina sulle disavventure delle protagoniste. Ma parliamo di loro.

Imogen, Meredith e Nicola ( si Nicola, care le mie ragazze…) sono tre amiche molto diverse tra loro che finalmente partono per una vacanza tra amiche / donne a Barcellona, in un albergo cinque stelle lusso.  Dicevo prima che le tre “grazie” non potevano essere più diverse tra loro , e vi spiego perché. Imogen è una  PR e mamma single di una bambina di quattro anni che ha lasciato a casa, ancora invaghita del suo ex fidanzato Roberto(che ha lasciato lei e la progenie da soli ) e perennemente attaccata al cellulare nel caso in cui qualcosa del suo lavoro dovesse essere di vitale importanza per la sopravvivenza della razza umana. Meredith è incinta di sette mesi ed è la vincitrice del viaggio in questione, che decide di dividere con le amiche prima di precipitare nell’abisso delle ansie della maternità. E poi c’è Nicola , orgogliosamente lesbica.  Mettete tutte queste caratteristiche insieme e aggiungeteci aneddoti curiosi, figuracce colossali, fraintendimenti epici e verrà fuori una storia molto divertente ed esilarante.  Già dall’arrivo all’aeroporto , passando per il viaggio in aereo quando un bambino pestifero prende a calci il sedile di Imogin e le sbriciola in testa dei bisscotti,fino alla camera dell’albergo  che nonostante l’orario non è ancora pronta, si capisce che la vacanza sarà tutt’altro che semplice. Aggiungeteci poi, cercare di evitare il più possibile i giornalisti presenti che vogliono avere  informazioni avide su uno scandalo avvenuto a lavoro e che coinvolge la stessa stessa Imogen. Capirete che la situazione è paradossale.

“Imogen , negli ultimi otto giorni sei entrata nel mio mondo come un tripudio di fuochi d'artificio .”

A  condire con un po’ di pepe questo romance troviamo il bel  Harry, un delizioso e affascinante giornalista ( si proprio giornalista) che farà accaldare la bella Imogen per un bel po’ di tempo.   Anche tra di loro le situazioni imbarazzanti e i fraintendimenti saranno  protagonisti.  Tra difficoltà nel formulare un pensiero concreto davanti al bel fusto e scoprire poi che è esattamente la persona che per tutta la vacanza hai cercato di evitare, la vacanze delle tre ragazze sarà messa a dura prova.
E pensate che la vacanza dura solo otto giorni!
La storia è raccontata dal punto di vista di Imogen, e devo dire che nonostante la storia sia molto easy e divertente, nel profondo ha un filo conduttore molto importante e toccante e quando  la storia della protagonista viene  rivelata ,ammetto di essermi commossa.  Non mi aspettavo che un libro così potesse sorprendermi con un filo sottile come la storia “nascosta” di Imogen.
Devo dire che il mio parere è positivo, sia per la trama frizzante sia per lo sviluppo dei poersonaggi.  Lasciando da parte la questione ironica, credo che Imogen sia una persona in cui tutte le donne si possano immedesimare. Si destreggia tra la carriera e il lavoro, cercando di fare del suo meglio e facendosi assalire da dubbi e incertezze sia sulla sua qualità di mamma che di donna in carriera.  Troppo presa dal suo cellulare da avere paura di non sentire mai dalla sua bimba le parole Ti voglio bene.

Anche Meredith e Nicola sono state sviluppate bene, entrambe con rapporti personali altalenanti , ma amiche sincere e premurose, entrambe alle prese con i loro problemi e progette ma sempre pronte a farsi da spalla e confrontarsi.
Concludendo, Tre amiche e tanti guai  è  un classico libro stile “Costello”. Con una scrittura ironica, scorrevole, simpatica, ma che nel suo profondo nasconde sentimenti profondi e importanti.
E’ ideale se volete passare qualche ora leggendo qualcosa di carino, femminile e farvi due risate in compagnia delle protagoniste di questo nuovo romanzo.

Alla prossima, Vitalba!



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