So che ci sei di Elisa Gioia, recensione e giveaway

Buona sera crazy,

Uragano in vista! Oggi vi parliamo di So che ci sei di Elisa Gioia, nella nuova edizione riveduta e corretta della PIEMME, uscito oggi 30 giugno in tutte le librerie. Amiche del Fan club di Kelly non temete.. il nostro Mr Copertina continuerà a farci girare la testa. Un attimo.. non conoscete Kelly? Christian Kelly? Allora datevi da fare..
Inoltre grazie all'autrice abbiamo la possibilità di mettere in palio per voi UNA COPIA CARTACEA AUTOGRAFATA e UNA DIGITALE di SO CHE CI SEI: seguite le indicazioni in fondo al post vincere è semplicissimo! 




Titolo: So che ci sei


Autore: Elisa Gioria


Editore: Piemme

Uscita: 30 giugno


Genere: contemporary romance





C’è qualcosa di peggio che essere tradita e mollata dal ragazzo con cui pensavi di passare tutta la vita. Ed è vederlo online su WhatsApp, per tutta la notte, e sapere che non sta scrivendo a te, non sta pensando a te, ma a qualcun altro. È proprio quello che capita a Gioia al suo ritorno da Londra, dopo aver passato mesi facendo di tutto per tornare da Matteo, cantante di un gruppo rock che sembrava irraggiungibile e invece quattro anni prima era diventato il suo ragazzo. 
Peccato che ad aspettarla all’aeroporto, al posto di Matteo, ci sia il padre di Gioia, l’aria affranta e un foglio A4 tra le mani, con la magra e codarda spiegazione del ragazzo che non ha neanche avuto il coraggio di lasciarla guardandola negli occhi. Dopo mesi di clausura, chili di gelato e un rapporto privilegiatissimo col suo piumone, però, Gioia si fa convincere a passare un weekend con le sue migliori amiche a Barcellona. 
Non c’è niente di meglio di un viaggio, qualche serata alcolica e un po’ di chiacchiere tra donne per riparare un cuore infranto. Se poi a questo si aggiunge un incontro del tutto inaspettato con un uomo che pare spuntato direttamente dalla copertina di un magazine di successo, la possibilità di ricominciare pare ancora più vicina. E, soprattutto, la consapevolezza che l’amore vero non ha bisogno di “ultimi accessi” di status o faccine sorridenti. È tutto da vivere, là fuori, a telefoni rigorosamente spenti.



Se fosse cosi facile anche nella vita schiacciare il pulsante Cancella Cronologia..

Se Gioia potesse cancellare la cronologia della sua storia con Matteo non esiterebbe a cliccare con tutta la forza. Ma, purtroppo, la vita è questa: si c’innamora, si soffre, si ci rialza e si va avanti. L’amore è tanto bello quanto doloroso.

Gioia però ha una marcia in più: una mamma che la rimpinza di cibo con lunghi pranzi domenicali, un padre che per la sua piccola si trasformerebbe in un mafioso pronto a sfidare la sua sciatica, una sorella che è la sua voce della ragione, Ludo che sprizza romanticismo fiabesco da tutti i pori, Marco che mangia tutti i suoi cioccolatini per non farla ingrassare (…), e poi ha l’unico ed inimitabile “vangelo” secondo Beatrice, la migliore amica con le sue strane perle di saggezza. E non dimentichiamo la sua ossessione per WhatsApp: questo continuo osservare gli ultimi accessi..

Cosa potrebbe volere di più?

Gioia vorrebbe solo essere amata. Ma piangersi addosso non è saggio secondo di vangelo di Bea, quindi quello di cui ha bisogno è un viaggio. A Barcellona. Perché lei deve solo scatenarsi e “farla annusare”, “trovare un uomo giusto che sappia innescare il detonatore che è in lei”, qualcuno che potrebbe aiutarla a farle dimenticare l’innominabile (Matteo) o.. magari farlo ingelosire.

E poi.. e poi eccolo li. Il miracolo. L’apparizione. L’uragano Kelly.

Più che un uragano è una tempesta ormonale. Christian Kelly travolge la vita di Gioia in pochissimo tempo. Destino vuole che lui sia il salvatore del suo sudatissimo e meritato lavoro, dalla furia di Sabrina, capo e regina dei ghiacci. E dopo una serata, uno scontro (o forse il secondo..), ed un bacio di quelli che ti lasciano con un sorriso ebete per giorni al solo pensiero, lui che fa? Sparisce. Ma.. l’uragano Kelly è uno di quelli che lascia un segno indelebile. Con il suo sorriso, il suo ciuffo e il suo sguardo, per non parlare di quella bocca da cui escono certe parole:

“Se per baciarti dovessi andare poi all’inferno, lo farei. Cosi potrò poi vantarmi con i diavoli di aver visto il paradiso senza mai entrarci.” Christian è uno di quei personaggi che trasformano i nostri occhi a cuoricino, come non innamorarsi di un uomo che guadandoci negli occhi ci mormora “Avrai il tuo lieto fine, uragano”?

"Io mi sentivo esattamente cosi.

Come una sfera con la neve rimasta a lungo addormentata,

 fino all'arrivo di Christian che aveva scosso la mia vita ricoprendola di scintillio"

Ma Christian è diverso da tutti gli altri: non chiama, non scrive messaggi, non usa WhatsApp, è online ma non si fa vivo. Però sa quali tasti premere.. e non sono certo quelli del telefono o del pc.

Ah, dimenticavo..se per Gioia l’uragano Kelly travolge il suo mondo, mettendo in discussione le sue certezze, anche per Christian lei è l’uragano che lo investe di continuo con la sua testardaggine, il senso dell’umorismo ed il suo modo di essere la complicata ed insicura Gioia.

Christian, scopriremo, è un uomo abituato ad avere ciò che vuole, e vederlo alle prese con una ragazza che, nonostante sbavi e balbetti per lui, è decisa a non cadere ai suoi piedi è divertente: non riesce a capacitarsi del fatto che lei riesca ad essere cosi testarda di fronte all’evidente attrazione.

Gioia è stata tradita, ha perso la fiducia negli uomini, ma vuole il suo lieto fine: vuole il suo principe azzurro su un cavallo o su una maserati ghibli, è lo stesso, l’uno vale l’altro, ma è ciò che vuole: un amore vero. Ma.. se l’innominabile rockettaro Matteo Perri tornasse alla riscossa? Se il piano di Bea per farlo ingelosire funzionasse fin troppo bene?

“So che ci sei” si legge tutto d’un fiato. Una storia romantica, e molto dolce, celata sotto l’ironia e le battute dei personaggi: i dialoghi sono divertenti, pieni di riferimenti (che possono anche non piacere, ma è soggettivo).. e in questo ho amato particolarmente Bea (quanto ho amato le sue perle, il suo programma di riabilitazione, la sua schiettezza). Ma ogni personaggio lascia il segno, ognuno si distingue per qualcosa e posso dire con certezza che nessuno merita il mio odio, anzi.. (mi riferisco alla regina dei ghiacci che ha tutto il mio rispetto).

Avendo letto anche la versione self di questo libro, ci sono delle parti nuove interessanti, ma non così incisive da intaccare la bellezza e la scorrevolezza del romanzo: il filo della storia rimane invariato, cioè Kelly è sempre Kelly, e Gioia è sempre Gioia, quindi niente brutte sorprese. L’inserimento di WhatsApp rende il tutto più vicino alle nostre “nuove” abitudini, dove siamo dipendenti dall’attesa di ricevere messaggi, mail, chiamate.. ma questi hanno la cattiva abitudine di portare fraintendimenti e a volte a risvolti peggiori..  Una lettura divertente e romantica da non perdere. Vi lascio con un comandamento..

“ Ricorda: Sbattigliela sotto il naso, ma non è periodo di sconti” (dal vangelo secondo Bea)

Buona lettura Crazy,Cinzia.

Grazie all'autrice abbiamo la possibilità di mettere in palio per voi UNA COPIA CARTACEA  e UNA DIGITALE AUTOGRAFATA di SO CHE CI SEI: avete due settimane di tempo per partecipare al Giveaway, vincere è semplicissimo! Trovate le regole qui oppure per una spiegazione passo-passo leggete la nostra guida alla partecipazione ai Giveaway.
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