Buongiorno Crazy,
oggi vi parlo del romanzo L'unico sbaglio che rifarei mille volte di Lauren Layle primo libro autoconclusivo della duologia The Best Mistake pubblicato il 2 luglio scorso dalla casa editrice newton compton... venite a conoscere la storia di Sophie Dalton e Grayson Wyatt!
The Best Mistake series
1. L'unico sbaglio che rifarei mille volte, 2 luglio 2015
2. Made for you
Autrice: Lauren Layle
Casa editrice: Newton compton
Genere: Contemporary Romance
Il caldo, l'afa, una bibita ghiacciata, un lettino sotto l'ombrellone e una lettura spensierata, ironica e leggera che non ha bisogno di grande concentrazione: ecco dove si colloca L'unico sbaglio che rifarei mille volte. Ci troviamo di fronte al classico libro che rispecchia tutti gli standard della lettura frizzante e poco impegnativa adatta a questa stagione e non per questo meno piacevole... assolutamente! Certo per i miei gusti la troppa frivolezza poi stanca ma ogni tanto non mi dispiace perdermi in queste storie che sanno molto di "commedia romantica" a basso tasso erotico, a basso tasso di complicazioni, e ad alto tasso di ironia e fraintendimenti!
A dire il vero tutto il libro è stato basato su un fraintendimento che poi ha pilotato tutta la storia: una mise eccentrica e provocante, un trucco pesante e un paio di stivali bianchi al ginocchio pieni di strass è l'abbigliamento scelto da Sophie per andare ad un addio al nubilato di un'amica a Las Vegas. Aveva voglia di divertirsi, di strafare e magari trovare anche uno sconosciuto con il quale spassarsela e del quale non ricordare nemmeno il nome e invece rimane bloccata nell'ascensore dell'hotel con il glaciale Grey -poteva scegliere un'altro nome però ehhhh- il quale, direi quasi giustificatamente, la scambia per una escort. Sophie sente di aver toccato il fondo, dopo la poca stima che i genitori hanno di lei, i fallimenti della sua vita e la sensazione di non aver trovato a ventiquattro anni ancora una giusta dimensione continuando a deludere tutti, questa insinuazione da parte di uno sconosciuto le fa perdere anche quella piccola briciola di autostima.
L'episodio dell'ascensore induce così Sophià a cercare una svolta, lascia il lavoro al bar e decide che vuole trovare un lavoro più dignitoso... ma cosa succede quando ad una cena la sorella maggiore porta a casa il suo nuovo amico e si ritrova di fronte l'uomo dell'ascensore? E soprattutto cosa succederà quando sotto le insistenze della sorella si ritrova assunta nell'azienda di Grey!?
Ve lo lascio immaginare. Ci ritroveremo a leggere tanti frizzanti e arguti battibecchi e siparietti a volte esilaranti tenuti su soprattutto dalla protagonista principale, che in questa narrazione in terza persona rimane comunque il punto di forza della storia. Se dovessimo invece fare affidamento sul protagonista maschile... sarebbe un vero disastro: Grey è, passatemi il termine che rende bene l'idea, "moscio", insipido, pieno di fisse anche se attraente. La storia avrebbe avuto tutt'altro risvolto se il capo per cui avesse fatto l'assistente Sophie fosse stato uno dei dolci bastardi tutto pepe a cui piace stuzzicare le loro conquiste! Ma accontentiamoci di questo ingessatissimo Greyson, tutto casa e lavoro, ottimo cuoco e troppo ermetico per lasciarsi andare ai sentimenti e a volte anche solo ad un sorriso. Poi arriva però la solare Sophie, la cui dote principale è proprio quella di saper stare fra la gente. empatica, socievole e ben voluta da tutti... lei lo aiuterà a sbloccarsi ma soprattutto farà sciogliere la gabbia di ghiaccio che Grey ha costruito intorno al suo cuore!
Sono fiduciosa comunque che la prossima storia della serie che ci attende, Made for you, sarà decisamente più promettente, ci permetterà di conoscere meglio la sorella di Sophie e il suo migliore amico di cui abbiamo già assaporato alcuni scorci in questo volume... attendiamo quindi Will e Brynn che per ora -a me almeno- se non altro hanno avuto la forza di smuovere qualche farfallina!
un bacio, Alessandra
Se lo ami non è mai uno sbaglio
Sophie Dalton non ha ancora capito cosa vuole dalla vita.
Ama andare alle feste, uscire e divertirsi. Ma quando un addio al nubilato a
Las Vegas va storto e un uomo d’affari la scambia per una prostituta, Sophie
inizia a chiedersi se non sia il momento di ripensare il suo modo di vivere. E
quello che è successo a Las Vegas è destinato a non finire lì. Durante una cena
con i suoi genitori, infatti, Sophie conoscerà finalmente il fidanzato di sua
sorella, Grayson Wyatt. E riconoscerà all’istante proprio l’uomo che l’aveva
scambiata per una prostituta! Ricco e affascinante, Gray è un uomo abituato a
ottenere ciò che vuole. E non gli serve molto per capire che Sophie,
intelligente, impertinente, sexy, è tutto quello che cerca. Anche se è la
sorella della sua fidanzata. Così, senza pensarci due volte, la assume nel suo
nuovo ufficio. E quando una serata di lavoro finisce con una dolce colazione,
entrambi si rendono conto che l’equivoco è stato solo l’inizio e che qualcosa
di molto, molto reale sta per scatenarsi tra loro.
Il caldo, l'afa, una bibita ghiacciata, un lettino sotto l'ombrellone e una lettura spensierata, ironica e leggera che non ha bisogno di grande concentrazione: ecco dove si colloca L'unico sbaglio che rifarei mille volte. Ci troviamo di fronte al classico libro che rispecchia tutti gli standard della lettura frizzante e poco impegnativa adatta a questa stagione e non per questo meno piacevole... assolutamente! Certo per i miei gusti la troppa frivolezza poi stanca ma ogni tanto non mi dispiace perdermi in queste storie che sanno molto di "commedia romantica" a basso tasso erotico, a basso tasso di complicazioni, e ad alto tasso di ironia e fraintendimenti!
A dire il vero tutto il libro è stato basato su un fraintendimento che poi ha pilotato tutta la storia: una mise eccentrica e provocante, un trucco pesante e un paio di stivali bianchi al ginocchio pieni di strass è l'abbigliamento scelto da Sophie per andare ad un addio al nubilato di un'amica a Las Vegas. Aveva voglia di divertirsi, di strafare e magari trovare anche uno sconosciuto con il quale spassarsela e del quale non ricordare nemmeno il nome e invece rimane bloccata nell'ascensore dell'hotel con il glaciale Grey -poteva scegliere un'altro nome però ehhhh- il quale, direi quasi giustificatamente, la scambia per una escort. Sophie sente di aver toccato il fondo, dopo la poca stima che i genitori hanno di lei, i fallimenti della sua vita e la sensazione di non aver trovato a ventiquattro anni ancora una giusta dimensione continuando a deludere tutti, questa insinuazione da parte di uno sconosciuto le fa perdere anche quella piccola briciola di autostima.
L'episodio dell'ascensore induce così Sophià a cercare una svolta, lascia il lavoro al bar e decide che vuole trovare un lavoro più dignitoso... ma cosa succede quando ad una cena la sorella maggiore porta a casa il suo nuovo amico e si ritrova di fronte l'uomo dell'ascensore? E soprattutto cosa succederà quando sotto le insistenze della sorella si ritrova assunta nell'azienda di Grey!?
Ve lo lascio immaginare. Ci ritroveremo a leggere tanti frizzanti e arguti battibecchi e siparietti a volte esilaranti tenuti su soprattutto dalla protagonista principale, che in questa narrazione in terza persona rimane comunque il punto di forza della storia. Se dovessimo invece fare affidamento sul protagonista maschile... sarebbe un vero disastro: Grey è, passatemi il termine che rende bene l'idea, "moscio", insipido, pieno di fisse anche se attraente. La storia avrebbe avuto tutt'altro risvolto se il capo per cui avesse fatto l'assistente Sophie fosse stato uno dei dolci bastardi tutto pepe a cui piace stuzzicare le loro conquiste! Ma accontentiamoci di questo ingessatissimo Greyson, tutto casa e lavoro, ottimo cuoco e troppo ermetico per lasciarsi andare ai sentimenti e a volte anche solo ad un sorriso. Poi arriva però la solare Sophie, la cui dote principale è proprio quella di saper stare fra la gente. empatica, socievole e ben voluta da tutti... lei lo aiuterà a sbloccarsi ma soprattutto farà sciogliere la gabbia di ghiaccio che Grey ha costruito intorno al suo cuore!
Sono fiduciosa comunque che la prossima storia della serie che ci attende, Made for you, sarà decisamente più promettente, ci permetterà di conoscere meglio la sorella di Sophie e il suo migliore amico di cui abbiamo già assaporato alcuni scorci in questo volume... attendiamo quindi Will e Brynn che per ora -a me almeno- se non altro hanno avuto la forza di smuovere qualche farfallina!
un bacio, Alessandra
Concordo in tuttto e per tutto... Ho sudato più di 200 pagine per avere un bacettoooo... ero esasperataaa eppure volevo andare avanti... Sophie è fantastica... Grey lasciam perdere :)
RispondiEliminaComunque non vedo l'ora di leggere della sorella e di Will perchè pure a me hanno smosso qualche farfallina :)
Anche io non vedo l'ora di leggere la storia di Will e Brynn che mi sembrano molto più passionali
EliminaMi è piaciuto, anche se avrei insistito di più sulla passione tra loro.Nel racconto manca il bollore, il battito del cuore per quelle scene piene di passione. E' comunque un bel libro,leggero, da leggere in spiaggia.
RispondiEliminaMolto carino.... Anche se mi aspettavo qualcosa di più travolgente tra i protagonisti.
RispondiEliminaTra tutti i personaggi maschili e chi ho letto .. Gray é all'ultimo posto!! E pensare che l'ho ricollegato al mr Grey (roba da pazzi).. e per colpa sua il libro non mi é piaciuto tanto :-(
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