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venerdì 24 luglio 2015

Quanto ti ho odiato di Kody Keplinger, recensione dal libro al film.

Ciao Crazy,
Quanto ti ho odiato di Kody Keplinger è il romanzo di cui vi parlo oggi. Uno Young adult divertente e pieno di temi interessanti che possiamo leggere grazie alla Newton Compton, e che è stato anche adattato al cinema in un lungometraggio intitolato L' A.S.S.O. nella Manica che da noi uscirà il prossimo agosto. Io ho visto anche quest’ultimo e vi darò la mia opinione su entrambi.











Titolo: Quanto ti ho odiato

Autrice: Kody Keplinger

Casa editrice: Newton Compton

Data Uscita:  16 Luglio 2015

Genere: Young adult Romance






La diciasettenne Bianca Piper è cinica e leale, e non pensa di essere bella come le sue amiche già da un po’ . È anche troppo intelligente per cedere al fascino di Wesley Rush, il donnaiolo di scuola bello e viscido. Infatti Bianca lo odia. E quando lui la soprannomina “Duff”, lei gli getta la sua Coca Cola in faccia.
Ma le cose a casa non sono delle migliori, e Bianca è alla disperata ricerca di una distrazione. Così finisce per baciare Wesley. La cosa peggiore è che le è anche piaciuto. Desiderosa di evadere, Bianca si lancia in una relazione intima da “nemici con benefici” con lui.
Fino a quando tutto inizia ad andare male. Wesley si rivela essere un bravo ascoltatore e anche la sua vita è messa piuttosto male. Improvvisamente Bianca realizza con terrore che si sta innamorando del ragazzo che pensava di odiare più di qualsiasi altro.



Avevo cominciato questa lettura convinta di sapere già cosa mi aspettava e dando per scontato tante cose, invece sono stata piacevolmente sorpresa e la storia si è rivelata sicuramente migliore dei miei pregiudizi.
The Duff, nel titolo originale, è la storia di Bianca, questa liceale che si rifiuta di omologarsi alla massa, che ha le sue idee e i suoi interessi, non ama truccarsi, i vestiti, ballare e in generale tutti quegli interessi che appartengono alla maggioranza degli adolescenti, e a lei sta benissimo così nonostante queste siano le attività preferite delle sue migliori amiche; in più non è interessata all’opinione delle persone.


Eppure non potrà fare a meno di subire il colpo quando Wesley Rush, il puttaniere della scuola, comincerà a chiamarla col nomignolo DUFF che sta per DESIGNATED UGLY FAT FRIEND, ovvero l’amica grassa e brutta designata; insomma la più bruttina del gruppo che le ragazze si portano dietro per apparire più belle e i ragazzi abbordano per cercare l’attenzione delle amiche carine.
Insomma impossibile non rimanere colpite da un insulto simile che nasconde dietro un’intera analisi delle relazioni sociali.
Un po’ lo shock per questa rivelazione e un po’ lo stress per i suoi problemi familiari. Bianca deciderà di fare qualcosa per scappare da questi problemi e di distrarsi in qualche modo, così avrà la brillante idea di baciare Wesley.
L’espediente funzionerà talmente bene come scacciapensieri che ben presto la ragazza comincerà a usarlo sempre più spesso; e Wesley sarà più che contento di prestarsi allo scopo.
Bianca è una ragazza particolare, sicuramente più matura della sua età ma anche un po’ acida e scontrosa; non passa un momento con i genitori sull’orlo del divorzio e i problemi che ha a relazionarsi con l’altro sesso per colpa di una brutta esperienza passata. Per fortuna ha due amiche fantastiche che le stanno accanto, anche se sono molto diverse da lei, e il rapporto tra le tre è stata una delle cose che mi sono piaciute di più del libro.



Quelle tipe pensavano di avere un’opportunità con Wesley, lo trovavano sexy e attraente e, in modo perverso, lo era davvero. Credevano che fosse un bravo ragazzo, erano convinte di poterlo domare, ma io sapevo che era uno stronzo. Io volevo solo il suo corpo. Nessun legame. Nessun sentimento. Io volevo solo lo sballo.

E poi abbiamo Wesley Rush,  che appena lo conosciamo ci sembra davvero un imbecille superficiale, in fondo è lui a dare il giudizio affrettato sulla nostra protagonista, eppure saprà farci ricredere rivelandosi un ragazzo solo, ma di buon cuore capace di aiutare bianca anche in altri modi, oltre a darle distrazione per così dire; un ragazzo dolce e intelligente.
E si dimostrerà anche determinato a dimostrare di essere il ragazzo giusto quando tutte le prove sono contro di lui.
Nel libro si affrontano tanti temi da le crisi familiari all’alcolismo, ai complessi adolescenziali alla promiscuità degli adolescenti, e sono sempre trattati con delicatezza.
Ma il tema che ci sta più a cuore naturalmente è quello centrale della storia, e riguarda la percezione che ognuno di noi ha di sé, molte volte diversa da quella delle altre persone, ci perdiamo delle nostre insicurezze e complessi e non ci rendiamo conto che è lo stesso anche per le persone a noi vicine.
E sono sicura che ognuna di voi, come me, si sarà sentita almeno una volta la DUFF della situazione.
E ora veniamo alla nota dolente della mia recensione....il film.
Vi avverto subito che il film non c’entra niente con il libro, ne sarà rimasto appena il 10%, è praticamente un’altra storia. È un film carino e divertente, con belle musiche ed effetti grafici carini...ma è completamente una cosa diversa, ha proprio un’anima e uno spirito diversi rispetto al libro. È una normale commedia americana per adolescenti, e se anche funziona come film, sarà meglio essere preparate ad un eventuale delusione per chiunque speri di ritrovare la stessa storia.
Io ho visto prima il film e poi letto il libro e penso che sia stato un bene, perché devo concludere che il libro sia assolutamente meglio, e se avessi fatto il contrario la delusione sarebbe stata grande.

Un bacio, Patty

Libro


 Film 





6 commenti:

  1. Bella recensione PAt... <3
    La penso come te sul libro... il film devo ancora vederlo<3

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Anche a me è piaciuto tanto! Mi sono immedesimata in Bianca per il carattere molto simile. Il rapporto che ha con le amiche è bellissimo, una delle cose che ho più apprezzato anch'io di questa storia! Il film, nonostante fosse completamente diverso, mi è piaciuto molto. Forse perché sapevo già cosa aspettarmi? :)

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  4. Letto il libro, guardato il film, devo ammettere che ho preferito il libro, coinvolge di più, come al solito quando fatto un film prendendolo da un libro cambiano sempre tutto, bisogna prendere le due cose separatamente senza pensare che vengono dalle stesso pensiero, altrimenti ne rimani delusa, perchè io ho letto prima il libro pensando che il film era uguale al libro, invece no

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  5. Ho letto il libro in una sola serata! Molto bello davvero!! Ho visto anche il film e sinceramente pur essendo completamente diverso l'ho trovato piacevolmente guardabile. Non so se posso chiedere qui, o se esiste qualche forum apposito, ma qualcuno può consigliarmi dei libri simili come storia e come ambientazione? Grazie!!

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  6. A mio parere il libro è molto più bello del film,il film è un po' diverso

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