Natale sotto la neve di Karen Swan, recensione

Buonasera Crazy,


oggi ho il piacere di ripercorrere con voi le vicende di Natale sotto la neve di Karen Swan, uscito l’11 novembre visto che il Natale si avvicina e le letture si adattano al periodo! La Newton Compton continua a fare felici tante lettrici, e la storia di Allegra Fisher ne è un’ulteriore conferma. Questo libro è come una valanga.. venite a scoprire il perché.. 


Titolo: Natale sotto la neve Autore: Karen Swan Serie:  non fa parte di una serie Editore: Newton Compton Data: 11 Novembre Genere: Contemporary romance Categoria: amore/odio, Tema natalizio, office romance Narrazione: terza persona Finale: No cliffhanger Coppia: Allegra Fisher, il suo amore è il suo lavoro, in ambito finanziario; Sam Kemp, lui è uno sconosciuto... o quasi.

La neve cade copiosa su Londra e il Natale è alle porte, eppure Allegra Fisher quasi non se ne accorge: sta cercando di chiudere il più grande affare della sua vita e non può permettersi alcun tipo di distrazione. Sul volo per Zurigo, dove ha in programma un importante appuntamento d’affari, incontra Sam Kemp, un affascinante sconosciuto, ma nemmeno allora perde di vista il suo obiettivo primario: concludere un accordo da centinaia di migliaia di sterline. Quando però se lo ritrova davanti come concorrente all’incontro di lavoro, la faccenda si complica notevolmente… Allegra, tuttavia, è abituata a nascondere le emozioni, e solo sua sorella Isobel sa il perché: c’è un oscuro segreto nel suo passato… E nella splendida cornice di Zermatt, sulle Alpi svizzere, le due sorelle saranno improvvisamente costrette a fare i conti con i misteri custoditi dalla loro famiglia e rimasti sepolti sotto la neve per molti anni.



Una valanga. Come vi ho accennato, questo libro è una valanga (almeno lo è stato per me), perché ti sommerge di punto in bianco ed è impossibile sottrarvisi.  Come si deduce dalla trama, sembra si tratti di una storia d’amore sul luogo di lavoro, o almeno ripeto, cosi sembra.
 Non avevo dato molta importanza alla parte che parlava di “oscuro segreto” e “misteri custoditi dalla loro famiglia”. 
Già iniziando a leggere il prologo si ci ritrova totalmente spiazzati: ho continuato la lettura portandomi dietro la strana sensazione che mi avevano lasciato le prime parole del libro, e chiedendomi cosa potesse legarle al resto della storia. Questo tocco di suspense rende il  libro più avvincente di quello che potrebbe sembrare, ma... torniamo alla storia (perché se mi lasciassi andare vi direi troppo).
Allegra Fisher (non tanto allegra) è una donna che agisce con distacco sul lavoro e sulla vita, è una donna che ha deciso di dimostrare a se stessa e agli altri (a qualcuno in particolare) che lei può essere la migliore. E lo è: si è affermata nel campo finanziario, distinguendosi  nonostante fosse una donna, fattore discriminante in talune circostanze. 

Ma Allegra non si è mai arresa, fino a quando..
. fino a quando sul suo cammino incontra Sam. Lui, che con uno sguardo riesce a farla arrossire, potrebbe essere l’uomo capace di farla sentire davvero donna, ma potrebbe essere anche la fine della sua carriera.
 Qui è necessario fare un salto in avanti, perché non posso farvi spoiler e rovinarvi la lettura. 
Allegra e la sorella si ritroveranno a dover affrontare questioni di famiglia, che le porteranno nella bellissima zona alpina di Zermatt. Allegra dovrà quindi staccare la spina e “non tutto vien per nuocere”. 
Questa pausa, dal suo lavoro e dalla sua vita frenetica, costringerà la signorina Fisher a rivedere le sue priorità e prendere delle decisioni che le faranno rivalutare le scelte passate. 
Ma voi crazy vorrete sapere di più su quel biondone con gli occhi chiari di Sam, quindi vi dico che: lui ha i suoi segreti, ha i suoi piani, ma ha anche il suo fascino. Non bisogna dare per scontato quest’uomo ed i suoi modi. 
I personaggi, però, sono tanti: Isobel, la sorella di Allegra, con il marito, Max (… non vi dico nulla!), gli amici di Sam, Pierre.  Ragazze c’è tanto in questo romanzo, davvero tanto da scoprire.
 Per quanto riguarda lo stile, la Swan è molto chiara e scorrevole: una delle rare letture in terza persona che mi è piaciuta, e che ho letto senza alcun problema. Il modo in cui è sviluppata la trama è molto avvincente, e non c’è il tempo di annoiarsi perché.. . c’è tanto da sapere.
 Non mi aspettavo un libro cosi, mi ha letteralmente affascinato: di sicuro un romanzo che mi ha sorpresa e mi ha lasciato un piacevole ricordo. 

Non sono propensa a dare il massimo dei voti perché c’è stata una parte del libro in cui mi è mancato Sam,  e poi per il finale, forse un po’ troppo sbrigativo, anche se Natale sotto la neve rimane una lettura devo bella. Detto questo.. vi consiglio di leggerlo: preparate copertina e pigiamone, vicino al fuoco o al vostro albero, e immergetevi nell’atmosfera natalizia di questa storia, non ve ne pentirete.


Buona lettura,
 Cinzia