Vanilla di Megan Hart, recensione giveaway!

Ciao crazy,

vi parlo oggi di Vanilla di Megan Hart, ultimo stand alone di questa autrice pubblicato in Italia il 19 gennaio dalla Harper Collins. Siamo alle prese con un nuovo romanzo erotico che però questa volta non segue proprio gli standard ordinari della maggioranza dei libri dello stesso genere... venite a conoscere la storia della dominatrice Elise... si, avete letto bene, questa volta sarà una donna a dettar legge a letto!
Se avete voglia di vincere UNA COPIA CARTACEA DI VANILLA vi diamo inoltre l'opportunità di partecipare al GIVEAWAY abbinato al post... lasciate semplicemente un commento  sul libro, vi aspettiamo in tante e ricordate nel messaggio di lasciare un dato per poter essere contattati in caso di vittoria!

Titolo: Vanilla Autore: Megan Hart Serie: No serie Editore: Harlequin Modadori Data: 19 gennaio 2016 Genere:  Erotic romance Categoria: D/s Narrazione: #1 persona pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Elise, dominatrice disillusa dall'amore - Niall, amante del sesso vaniglia

Elise sa cosa vuole a letto, e fa sempre in modo di ottenerlo. Da tempo ormai placa la sua sete di dominio con una serie di uomini ben felici di sottomettersi e inchinarsi davanti a lei. Ma la soddisfazione sessuale è ben altra cosa rispetto all'amore. Elise lo sa bene, perché è stata scottata in passato donando il proprio cuore troppo in fretta. Quando incontra Niall, l'intesa che prova è intensa ed elettrizzante. Niall è bello, intelligente e dolce come la vaniglia. Così Elise, nonostante ci provi fino in fondo, non riesce a impedirsi di amarlo, anche se i suoi gusti sessuali sono così lontani da ciò di cui lei ha bisogno. Come può funzionare una relazione dove entrambi gli amanti vogliono essere il più forte?

A volte l’amore ti prende per mano e ti porta a correre in un campo di fiori in mezzo alle farfalle variopinte sotto un arcobaleno. Altre volte invece ti prende alla gola e ti soffoca finché non vedi dei puntini luminosi e poi piombi nell’oscurità. Il problema è che non si può mai dire in anticipo come andrà a finire la storia finché non si arriva all’ultimo capitolo e ormai non si ha alternativa se non quella di continuare a voltare una pagina dopo l’altra, perché ci si è dentro fino al collo.

Prima di iniziare questa lettura, soffermandomi a leggere la trama, il mio primo pensiero è andato alla mistress per eccellenza, nostra signora Nora Sutherlin... Ovviamente i due personaggi, ma soprattutto le storie, sono molto lontane, sebbene di fondo ci ritroviamo anche qui di fronte ad un romanzo molto introspettivo. 

Vanilla è un romanzo che colpisce per i dettagli piuttosto che per la grande storia d'amore... forse questa è una caratteristica comune a molti libri della Hart -o almeno ai tre che ho avuto il piacere di leggere io. Penso che Megan Hart scriva degli erotic romance non "commerciali", le sue storie -come anche nel caso di Vanilla- non rispettano quasi mai gli stereotipi del genere pur affrontando temi comuni. Ciò fa si che ci si ritrovi di fronte a letture di un certo impatto emotivo, particolari, che rimangono impresse per molto in chi è in grado di apprezzarle, ma decisamente, non sono per tutti.  Chi in una storia cerca il classico romanticismo, la passione bruciante, i battibecchi pieni di doppi sensi frizzanti e sexy, stia lontano da questo libro. Vanilla ha un ritmo narrativo molto lento, l'autrice conduce il lettore al finale in maniera quasi inconsapevole attraverso i dubbi, i gusti sessuali, le pene d'amore e le nuove conoscenze di Elise. La sua storia -per quanto senza drammi concreti- viene raccontata con una intensità e un pathos che si avverte ad ogni movimento, parola o decisione della protagonista che è poi la voce narrante del libro. 

Leggendo le prime pagine di Vanilla si ha l'idea di essere davanti al libro erotico "super- accessoriato", ma in fin dei conti non è così. Per quanto le scene e i contenuti hot non manchino, a libro finito vi renderete conto di aver interiorizzato per lo più il disagio della protagonista, ormai rassegnata ad una vita senza il suo amore, piuttosto che la parte erotica. Elise è una donna sicura di sé che sa esattamente quello che vuole e come ottenerlo. Nella sua esperienza  di dominatrice, ha avuto più di un uomo disposto a inchinarsi ai suoi piedi, è attenta sempre a non attraversare i confini tra sesso e amore. La delusione per un grande amore finito brucia dentro ancora dopo tanto tempo e nemmeno il suo "schiavo sessuale" riesce ad allontanare per un minuto il suo dolore. Compaiono così le prime due delle tre figure maschili del romanzo: George, che fin quasi alla fine del libro rimarrà solo un vaneggiamento nelle lunghe notti insonni di Elise, e Esteban, il sottomesso coinvolto in uno scambio, a volte toccante, di dare e avere, dove entrambe le parti sono attente alle esigenze dell'altro e traggono piacere nell'esaudire i desideri della controparte. Ma nè uno nè l'altro completano la vita di Elise. 
Lei è una dominatrice convinta e dichiarata... tutti in famiglia conoscono le sue inclinazioni sessuali e tanto la cosa non la inibisce che posa anche per foto artistiche a tema. E' proprio durante una mostra di queste foto che fa la conoscenza di un collega di suo fratello. Quando incontra Niall, la loro connessione è immediata e ben  presto si ritrova a cedere a lui, nonostante le loro differenze in preferenze sessuali. Insieme, i due lotteranno per trovare un equilibrio, entrambi vorrebbero avere il controllo sessuale della coppia, ma chi la spunterà? Ci sarebbe un'unica risposta, anche se è la più scontata...l'amore!

Un amore che va al di là dei propri gusti, un amore che nella vita reale non significa perfezione ma molto più spesso compromesso, un amore che cede anche le redini del comando se questo significa rimanere insieme nonostante tutte le incongruenze caratteriali... un amore che è disposto a rinunciare alla glassa per gustarsi un ottimo anche se banale gelato alla vaniglia, dopotutto lo dice la Hart... "I gusti variegati sono buoni, ma anche un cono alla vaniglia ha un suo perché, se te lo offre la persona giusta". Ecco la parola magica in amore, " la persona giusta", non quella perfetta...ma quella giusta!

Baci Ale.

La vincitrice della copia di Vanilla è 

IL COMMENTO NUMERO 27

Chicca Tamburrino

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