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giovedì 14 aprile 2016

Scritto sulla pelle di Charlotte Lays, recensione in anteprima

Ciao Crazy,
la vostra Giuly vi parla di Scritto sulla pelle di Charlotte Lays, un romanzo che scalda l’anima e fa davvero emozionare. In pubblicazione oggi 14 Aprile per Rizzoli.
Sarà che inizia a fare caldo, sarà che il personaggio principale maschile è il classico “tutto ciò che vorrei da un uomo” ma questo romanzo mi è piaciuto e l’ho letto in una giornata.
Quindi se avete voglia di perdervi in una bella storia d’amore ma molto piccante e se avete già amato Ghiaccio bollente, il romanzo precedente di Charlotte Lays, venite a scoprirne di più….

scritto sulla pelle Titolo: Scritto sulla pelle
Autore:
Charlotte Lays
Serie:  non fa parte di una serie
Editore:
Rizzoli(You feel)
Data:  14 Aprile
Genere: erotic romance
Categoria: opposti che si attragono
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Margaret, donna con un passato doloroso; Sebastian, Latin lover.

Bisogna affrontare le spine per poter cogliere la rosa più bella
Sebastian è l’uomo che non deve chiedere mai. Si crede una divinità discesa dall’Olimpo perché le creature terrene – meglio se di sesso femminile – possano godere della sua compagnia. Un concentrato di bellezza e simpatia. Eppure il suo ego smisurato viene incrinato da Margaret, che lui chiama Malefica. Una donna apparentemente molto sicura di sé, ma con un segreto che le ha lasciato cicatrici tanto nascoste quanto profonde, e che l’ha resa una mantide religiosa inavvicinabile. Sebastian, complici i due amici Sean e Ivy, è costretto a interagire con lei, e da uomo alfa accetta la sfida, anche se il rischio è alto. E infatti, nonostante i dialoghi salaci e le battute taglienti, scoppia la passione, travolgente, allo stato puro e senza ritorno.



Devo essere sincera, ho iniziato questo libro senza troppe aspettative: una classica storia di odio che si tramuta in amore con finale romantico; ed invece mi sono trovata tra le mani un libro che conteneva pagine di battute taglienti che facevano ridere ma anche dolore, tanto dolore.
Mi sono trovata a piangere con Margaret e ad amare Sebastian nonostante un inizio non troppo splendente. Ma andiamo con ordine: Sebastian si crede un Dio in terra! Sa di essere bello e su questo ci gioca..oh se ci gioca!
In pratica si porta a letto tutte le belle ragazze che incontra, forte della sua fisicità e del suo decalogo per la sopravvivenza: no amore, no coccole, no sentimenti, solo sesso. Lui non concepisce come l’amico Sean si sia ridotto in quel modo: innamorato di Ivy e facendo le cose da fidanzato al settimo cielo. Seb non capisce, non lo tollera e lo compatisce; in realtà Sean ride sotto i baffi... perchè quando l’amico si innamorerà avrà la sua vendetta!
Ed infatti non passa poi così tanto. Margaret è la donna dei desideri di Sebastian: è irraggiungibile (lei è acida e scontrosa tanto che lui la chiama Malefica); è una donna forte e indipendente e non si concede mai.
Una preda per il bel tenebroso, che nel frattempo fa di tutto(le cose sbagliate) per far capitolare Malefica!
Io i personaggi come Sebastian non li tollero; si auto nomina Dio dell’Olimpo, sa di essere il migliore, sa di far impazzire le donne ed il suo ego è fuori controllo. Giuro, ad un certo punto volevo entrare nel libro e dargli una sberla. Grazie al cielo, accade anche a lui, con la sua vita perfetta, di perdere la testa o meglio, il cuore. La conquista di Margaret lo fa redimere così si inizia ad apprezzare il suo carattere che in realtà è molto spiritoso e dolce. Complice di questa trasformazione sono sia Sean che Ivy ma soprattutto due bambini, i figli dei vicini a cui Margaret fa da baby sitter. Con l’anima candida dei piccoli, Seb scopre e una Margaret completamente diversa: una donna dolce, delicata, spiritosa ed innamorata dei bambini. E da qui si apre il capitolo “gran dolore” che porterà i due ad un livello avanzato della loro storia, in un turbinio di emozioni mai provate e in una rinascita che entrambi compiono.
Mi è piaciuto moltissimo questo colpo di scena che fa crescere i due protagonisti. Se all’inizio Sebastian era immaturo poi lo ritroviamo un uomo cambiato totalmente ma sempre con la battuta pronta, se all’inizio Margaret era una strega acida, arrabbiata con l’universo e incomprensibile poi la ritroviamo più forte, più umana e più tenera.
Il titolo scritto sulla pelle ha un significato bellissimo e tutto il romanzo scorre veloce perchè scritto bene e non si arriva mai al punto di annoiarsi visto che  la storia è avvincente e la narrazione dei due protagonisti fa si che ci sia un continuo scambio di emozioni.

Giuly




4 commenti:

  1. Lo aggiungerò alla mia lista :) grazie crazy

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  2. quoto tutta la rece!!!e poi è divertentissimo!!!

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  3. Bellissimo!!! Il Divino mi ha fatto divertire tantissimo ma c'è anche una bella storia che mi ha emozionato tanto!!!

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