Lezioni di seduzione di Chiara Venturelli, recensione

Salve care Crazy,

Oggi sono qui per parlarvi con molto piacere di Lezioni di seduzione di Chiara Venturelli, una ex fan fiction che ha visto le librerie grazie alla casa editrice Centauria Libri lo scorso 26 Maggio. Stiamo parlando di un'autrice che alcuni di voi ricorderanno senz'altro col nome Fallsofarc, sul sito di fanfiction EFP. Quindi, bando alle ciance e andiamo a prendere anche noi, insieme a Liz, lezioni di seduzione dall’affascinante Jack!

Titolo: Lezioni di seduzione Autore: Chiara Venturelli Serie:  non fa parte di una serie Editore: Centauria Libri Data:  26 Maggio Genere: New Adult Categoria: Collegial Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: Si cliffhanger Coppia: Liz, studentessa introversa; Jack, studente con l’ambizione di diventare attore.

Iscriversi al corso di teatro è stato un errore. Ma vedersi assegnare il ruolo di Catherine, la protagonista, è una vera catastrofe per Elizabeth. Soprattutto perché la «star» maschile è Jack: bello, brillante, popolare. Tutto il contrario di lei, insomma, e come se non bastasse un vero stronzo. Tra i due volano subito le scintille, e la commedia romantica Lezioni di seduzione sembra un disastro annunciato. Quando ci si mette di mezzo la magia del palcoscenico, però, chi può dire cosa succederà? Pian piano, mentre la dolce e maliziosa Catherine conquista il suo William, le cose tra Elizabeth e Jack cominciano a cambiare, la finzione e la realtà si intrecciano. Complici una visita in famiglia a dir poco pericolosa, un’amica determinata, un ex fidanzato insistente e almeno due scomodi triangoli sentimentali, i colpi di scena sul palco e fuori si susseguono in un crescendo di equivoci. Che porteranno l’eroe e l’eroina a interrogarsi sui propri veri sentimenti, fino alla sera di una prima all’insegna dell’«improvvisazione»… Un romanzo dolce, trascinante e divertente che mette in scena, è il caso di dirlo, le domande più profonde di ogni relazione: chi siamo quando ci innamoriamo, e di chi ci innamoriamo veramente? Forse anche la passione è un palcoscenico, e gli uomini e le donne soltanto attori? E, soprattutto, cosa sarebbe un grande amore senza qualche colpo di scena?

Sono passati come minimo sei anni da quando lessi la versione fan fiction di questa storia. Già allora mi aveva del tutto conquistato il modo di scrivere di questa talentuosa scrittrice nostrana, tanto che lessi praticamente tutte le sue storie. Quindi come potevo farmi sfuggire questa stesura della storia di Jack e Liz, quasi totalmente rinnovata? Esatto, non potevo. E quindi qualche ora fa mi ci sono buttata a capofitto. L’ho letta tutta d’un fiato (facendo pausa solo per dormire qualche ora perché si erano ormai fatte le cinque e i miei occhi stavano per urlare allo sciopero!) e mentre leggevo mi sono ritrovata praticamente adolescente, quando aspettavo con ansia la pubblicazione di ogni capitolo, in attesa di vedere le nuove mirabolanti imprese di Jack e Liz.

Liz è praticamente il sinonimo della studentessa modello. È timida e, reduce da una brutta rottura quando arrivò al college, si è buttata a capofitto nello studio, solo per uno strano scherzo del destino finisce per iscriversi al corso di recitazione. Ha solo bisogno di crediti, si limiterà a fare da “tappezzeria” e in men che non si dica quel breve interludio non sarà altro che una menzione nel suo curriculum accademico. È il piano perfetto, ma è destinato a fallire.

Il professore (da lei ribattezzato “il pazzo”) la seleziona per il ruolo da protagonista nella sua commedia dai toni settecenteschi, “Lezioni di seduzione” e come se non bastasse dovrà essere affiancata dall’arrogante (e super sexy) Jack, il primo del corso, il ragazzo più popolare e più apprezzato dalle donzelle.

Non c’è stato verso di convincere il professore a cambiare idea, e così rassegnata, Liz inizia a studiare la parte, tra prove fuori orario, provocazioni e babydoll di pizzo! Non pensava che nel tentativo di interpretare una casta ma curiosa dama del settecento sedotta dal libertino William (alias Jack) avrebbe finito col perdere del tutto la testa per il suo aitante compagno di palco scenico.

Questa lettura presenta dei pro e dei contro. Quando ho iniziato, pensavo che sarebbe stata praticamente il copia e incolla della fan fiction e invece mi sono dovuta ricredere. L’aggiunta di nuovi personaggi e nuove situazioni hanno fatto sì che, nonostante conoscessi la storia a grandi linee, fossi comunque curiosa di vedere come sarebbe andata a finire.

Mi sono divertita tantissimo leggendo i battibecchi di Liz e Jack, il loro corteggiarsi che dalla finzione iniziale ha finito col coinvolgerli in una spirale di sorrisi, incertezze, gelosie, baci rubati e chi più ne ha più ne metta.

Unica pecca? Il finale. Non ho ben capito se sia già previsto un seguito, ma spero di sì perché in caso contrario quel finale non avrebbe senso. Ho sempre avuto la convinzione che se un libro deve avere una conclusione, non deve lasciare dubbi su quale sarà il futuro dei due protagonisti, quindi questo lascia tutto abbastanza in sospeso perché il lettore si faccia almeno un trilione di domande!

Per il resto, lo stile dell’autrice è perfetto, scorrevole, divertente, intenso all’occorrenza, ma senza mai essere troppo pesante o cadere nel noioso. Quindi lo consiglio davvero a chiunque cerchi una lettura leggera e vuole sognare con una storia d’amore in cui realtà e finzione si fondono fino a diventare un tutt’uno.

Un bacio,

Sissy

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