Ragazza selvaggia di Molly O’Keefe, recensione

Buona sera bimbe,

Ragazza selvaggia di Molly O’Keefe è il libro di cui vi parliamo oggi. Pubblicato il 7 Maggio dalla Mondadori nella collana da edicola Extra Passion.

Si tratta del primo capitolo di una nuova serie composta da quattro libri stand alone che hanno tutti come filo comune il fatto di svolgersi nella ridente cittadina di Bishop in Arkansas. In questo primo volume ci viene raccontata la storia dell’amore tra Jackson, il giovane e aitante sindaco del paese e Monica, scrittrice dalla fama di ragazza ribelle e dal passato problematico che decide di trasferirsi in città per scrivere il suo prossimo libro proprio quando la cittadina è coinvolta in un concorso televisivo che potrebbe far ripartire l’economia alquanto malandata della zona, facendo riaprire l’unica fabbrica presente a Bishop. Ma il nostro affascinante primo cittadino, sempre pronto ad impegnarsi per il bene della sua città saprà resistere al fascino ribelle della più famosa Ragazza selvaggia del Paese? Lo scoprirete venendo con noi a Bishop, Arkansas, nel cuore pulsante dell’America più genuina.

Titolo: Ragazza selvaggia Autore: Molly O’Keefe Serie:  #1 Boys of Bishop Editore: Mondadori (Extra passion) Data:  7 Maggio Genere: contemporary romance Categoria: opposti che si attraggono Narrazione: terza persona, pov di entrambi Finale: No cliffhanger Coppia: Monica, giovane scrittrice e celebre bad girl; Jackson, sindaco di Bishop, Arkansas QUI SERIE

Bishop, in Arkansas, è una piccola cittadina di provincia che ha subito peggio di molte altre realtà la crisi economica e ora si trova sull’orlo della bancarotta. Il suo giovane sindaco Jackson Davies, per tentare di risollevare le sorti dell’amministrazione decide di far partecipare il suo paese ad un concorso legato alla trasmissione America Today durante la quale un imprenditore newyorkese ha promesso di trasferire la sua fabbrica di dolciumi nella cittadina in difficoltà che risulterà vincitrice. Proprio poco prima dell’arrivo della trouppe televisiva e dell’imprenditore che devono preparare la diretta televisiva, a Bishop fa il suo ritorno inatteso e poco gradito Monica Appleby, giovane scrittrice di successo diventata famosa da adolescente per aver partecipato ad un reality con sua madre e in seguito per aver descritto in un libro la sua giovinezza spericolata e senza regole. Monica vuole raccontare nella sua prossima pubblicazione la storia della madre e di come molti anni prima in quella stessa cittadina, abbia ucciso suo padre per legittima difesa. Jackson non è affatto contento che Monica se ne vada in giro ad intervistare gli abitanti di Bishop proprio mentre in paese c’è la trouppe di America Today, e non glielo nasconde, ma Monica non ha scelta, deve vedersela con il suo passato prima di poter affrontare il suo futuro. Tra i due nasce immediata e incontrollata una passione bruciante, ma entrambi hanno fantasmi e demoni da fronteggiare prima di potersi abbandonare completamente all’amore.

Avevo poche aspettative per questo romanzo, troppe le similitudini con altre storie che si presentavano alla lettura della sinossi, e temevo che si sarebbe dimostrato una copia mal fatta di altri romance. Invece mi sono dovuta ricredere, perché questo Ragazza selvaggia è un bel libro, la storia è a suo modo originale ed è scritto molto bene, lo stile dell’autrice è gradevole e i personaggi ben delineati. Mi sono confrontata con altre lettrici e abbiamo avuto la sensazione che la casa editrice abbia tagliato qualche scena secondaria, non inerente ai personaggi principali, ma nel complesso la storia è chiara e completa e si tratta di una lettura decisamente buona.

Mi è piaciuta molto la protagonista femminile: Monica è una figura di donna forte e fragile al tempo stesso, una ragazza che ha vissuto pericolosa- mente per poter scacciare il dolore che sentiva dentro di lei ma che in realtà ha un grande vuoto. Ha un pessimo rapporto con la madre ma anche con se stessa e con i suoi sentimenti. Farà un grande lavoro su di se e sui suoi limiti e anche grazie a Jackson riuscirà a ritrovare un equilibrio. Del bel sindaco sexy ho apprezzato la pazienza e la dedizione che dedica a Monica e il grande sforzo per migliorare il rapporto con la sorella adolescente, mi è piaciuta meno la fatica a mettersi in gioco con i sentimenti che contano, ma alla fine direi che il bilancio è positivo. Belle le scene di sesso, sensuali e mai volgari, nel libro abbiamo anche una seconda relazione sentimentale che però non arriverà ad una conclusione positiva, ma il lato erotico è decisamente gradevole.

Altra cosa che ho apprezzato molto sono i personaggi secondari, ben assortiti e decisamente interessanti. Incontriamo già Brody, che sarà il protagonista maschile del secondo libro della serie e Shelby che sarà l’eroina del terzo libro e che ha una parte molto importante già in questo, ma è un gran bel personaggio anche la geniale sorellina adolescente di Jackson e anche l’ingombrante madre di Monica, Simone.

Ma è l’atmosfera da grande famiglia unita che si respira tra tutti gli abitanti del paese la grande forza di questo libro, insieme alla bella storia d’amore e redenzione dei due protagonisti. Non siamo davanti ad un grande capolavoro ma ad un libro onesto e gradevole, una lettura tranquilla da fare magari nell’intervallo tra due titoli un po’ impegnativi per decomprimersi o per rilassarsi, quando si sente la necessità di un po’ di rosa ma senza esagerare, né troppo romantico, né troppo erotico, leggero e lieve senza essere superficiale e piccante e sensuale senza essere pruriginoso. Consigliato a chi vuole una lettura senza troppo impegno, ma vuole rimanere con un buon sapore in bocca alla fine del libro.

A presto

Zia D.