That Girl di Jillian Dodd, secondo volume della Serie That Boy è il libro che abbiamo letto per voi in anteprima. Per noi era una lettura molto attesa e dobbiamo ammettere, particolarmente emozionante… scopriamo perché!
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Titolo: That
Girl Autore: Jillian Dodd Serie: #2 The boy Editore: Newton Compton Data: 12 maggio 2016 Genere: Contemporary romance Categoria: amici/amanti Narrazione: #1 persona femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Jay, giovane architetto del Nebraska - Phillip, migliore amico e fidanzato di Jay. QUI SERIE |
Si può sposare il proprio migliore amico? L’anello di fidanzamento che ho al dito racconta perfettamente la mia felicità. Mi sento così elettrizzata, con un futuro pieno di promesse, perché io so che è lui il ragazzo che voglio. Il mio principe. Il mio lieto fine. Ma poi il prete comincia a fare un sacco di domande. I suoi genitori dicono che non ho affrontato il mio passato. La notte ho gli incubi: sogno che le mie nozze saranno un disastro. Non riesco a trovare il vestito. Il mio migliore amico è convinto che io abbia intenzione di rovinare ogni cosa. Tutto improvvisamente mi spaventa e mi fa mettere in discussione ciò che mi sembrava una certezza.
Devo decidere. Sono disposta a rinunciare al vero amore per sempre, o devo ascoltare il mio cuore e sposarlo?
That Girl riprende la narrazione esattamente dove That Boy l’aveva interrotta: una proposta di matrimonio un po’ sui generis e decisamente inaspettata. Vorrei sottolineare una particolarità di questi primi due volumi, That Boy e That Girl: guardando la storia nel suo insieme non si può dire che siano due romanzi a se stanti, bensì un’unica storia letteralmente divisa a metà.
That Boy è per quasi metà libro, un grande ed esteso antefatto che ci racconta l’amicizia di tre ragazzi inseparabili. That Girl, invece ci racconta la vera e propria storia d’amore di Phillip e Jay. I due libri vanno visti, e forse giudicati, in unico insieme perché That Boy senza il suo seguito sarebbe tronco e That Girl non avrebbe assolutamente senso senza tutti i retroscena raccontati in That Boy. Per questo motivo, ovviamente, That Girl è una lettura obbligata per chi ha apprezzato That Boy (o nel caso mio lo ha proprio adorato!) invece per chi non è stato colpito dal primo, cosa che mi ha onestamente meravigliata, consiglio di non soffermarsi nella lettura.
Jay è il centro del romanzo, e come sappiamo dalla fine di That Boy, ha accettato la proposta lampo di Phillip ma non potrebbe essere più confusa di così! In un certo senso ha anche ragione: lei e Phillip non si conoscono nelle vesti di amanti, ma solo di amici e organizzare un matrimonio… insomma richiede una bella dose di pazienza, sicurezza di sè, della coppia e compromesso. Jay combinerà un piccolo disastro dietro l’altro, ma Phillip si dimostrerà come sempre incredibilmente dolce e comprensivo. In alcuni punti devo ammettere che lo “spirito libero” di Jay mette un po’ alla prova il lettore, visto che l’amore enorme di Phillip davvero riscalda il cuore e lei sembra l’unica a non rendersi conto di questa verità. Certo, se c’è una cosa che questo libro mi ha insegnato è che organizzare un matrimonio… è un vero incubo!
Quello che è importante capire però è che That Girl non narra di qualche particolare avvenimento, né ha una trama molto ricca: è semplicemente la naturale evoluzione del rapporto di coppia tra Phillip e Jay che abbiamo visto nascere nel primo volume e analizza le difficoltà che comporta trasformare l’amicizia in amore e nel contempo organizzare un matrimonio. Narra quindi il vero e proprio “consolidamento” di questa splendida coppia, che per me, che ho amato That Boy è stato molto emozionante. È per questo che vi ho sottolineato che bisogna considerare libri come un tutt’uno.
That Girl si può definire certamente un romanzo corale: intervengono tanti personaggi già conosciuti e amati che giocano ruoli fondamentali nel percorso di crescita di Jay: a partire dall’affascinante Danny, sempre pronto a fare baldoria, Lory, i Mac, i Diamond… si ha davvero la sensazione di immergersi in una grande famiglia tra le pagine di questo libro e il cameratismo che emerge mi ha catturata letteralmente. Ancora una volta Jillian Dodd mi ha catturata: anche se la storia di questo libro è semplice e senza svolte particolari, il fatto che si conoscano così bene tutti i personaggi, gli eventi che li hanno portati dove sono, fa sì che anche avvenimenti semplici siano emozionanti per la lettrice… e come se avessi vissuto una vita intera con Jay, Phillip e Danny e ti fai completamente coinvolgere da loro. Questo è uno dei pochi libri che mi ha fatta davvero emozionare, vivere le emozioni insieme ai protagonisti. Una storia vera, che rimane sulla pelle.
Un abbraccio
Simona
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