martedì 28 giugno 2016

Asiatici ricchi da pazzi di kevin Kwan, recensione in anteprima

Care Crazy,
Oggi vi parliamo di Asiatici ricchi da pazzi, il primo romanzo dello scrittore di origini asiatiche Kevin Kwan, in uscita il 28 Giugno 2016 per la Mondadori. Si tratta di un contemporary romance che analizza i vizi e le virtù di una società asiatica che vive tra lussi e privilegi, il tutto contornato dalla storia d'amore tra Nick e Rachel.

asiatici ricchi da
pazzi Titolo: Asiatici ricchi da pazzi
Autore:
Kevin Kwan
Serie:  #1 Crazy Rich Asians
Editore:
Mondadori
Data:  28 Giugno 2016
Genere: contemporary romance
Categoria: amore contrastato
Narrazione: terza persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Rachel, insegnante; Nick, partito molto ambito in oriente.

Quando la newyorkese Rachel Chu accetta di conoscere la famiglia del fidanzato Nicholas Young, con la scusa di accompagnarlo a un matrimonio a Singapore, certo non si immagina che Nick è lo scapolo d'oro del mondo asiatico. Che la sua casa di famiglia sembra un castello uscito dalle favole e che probabilmente nel corso della sua vita lui ha preso più jet privati che taxi. Non ha idea che sta per partecipare al matrimonio dell'anno, a un evento senza precedenti, con il Cirque du Soleil e i Piccoli cantori di Vienna ad aprire le danze, abiti disegnati ad hoc da Valentino e una silenziosa gara a chi è il più ricco fatta a suon di regali di nozze che nessuno in Occidente potrebbe mai permettersi.
E sicuramente non può arrivare a pensare che la madre del fidanzato le ha messo un detective privato alle calcagna perché sicuramente lei non è all'altezza del figlio, l'uomo più ricco di tutta l'Asia. Un po' Dallas, un po' Orgoglio e pregiudizio, Asiatici ricchi da pazzi è una commedia sfavillante, un viaggio nel jet set dei veri ricchi. Un racconto esilarante su cosa significhi essere asiatici, giovani, innamorati e pieni di soldi ben oltre l'immaginabile.



Nick ha origini singaporiane, ma vive in America. Quando riceve l'invito per tornare nel suo paese natio, per  partecipare al matrimonio del suo migliore amico, pensa che quella sia l'occasione perfetta per presentare alla sua famiglia la sua fidanzata Rachel, una ragazza di origine cinese che fa la professoressa. Anche Rachel pensa che per lei sarà l'occasione perfetta per trascorrere del tempo visitando un posto nuovo e facendosi amare dalla famiglia del suo fidanzato. Quello che non sa, e quello che metterà a rischio il loro amore, è il fatto che Nick nel suo paese natio, è uno degli uomini più ricchi ed è uno dei partiti più ambiti. La sua famiglia ha piani per lui e per il suo futuro, e molto presto Rachel scoprirà che lei non rientra in questi piani, almeno secondo la mamma di Nick, che le metterà alle calcagna addirittura un detective privato per capire se è una cacciatrice di dote oppure no. Così tra cene pantagrueliche, vestiti firmati, case e auto lussuose, la storia tra Nick e Rachel dovrà fare i conti con diverse prospettive e tanti, tantissimi pregiudizi. Riusciranno i nostri eroi a vivere il lieto fine, oppure l'apparenza avrà la meglio? 
Quando ho letto la trama, mi aspettavo un po' una storia alla Anna Premoli, in Come inciampare sul principe azzurro. Ero felicissima, poiché quello della Premoli è il mio libro preferito in assoluto. Sperando anche di poter cambiare idea, visto che la copertina non mi attirava per niente. Invece, a malincuore ammetto, che non ha niente a che vedere con il romanzo che amo. La storia di per sé non è male. Ma in realtà più che concentrarsi sulla storia d'amore si concentra sui vizi e sulle virtù dell'aristocrazia asiatica. Lo fa con immensa ironia e senza offendere nessuno, per carità. È carino il modo in cui prende in giro gli stereotipi e i pregiudizi che gli asiatici hanno nei confronti delle persone che non sono della loro nazionalità. E' ironico e irriverente. I personaggi sono un po' assurdi, fuori dalle righe. Mi sembrava di leggere un copione di uno di quei film tipo Il mio grosso grasso matrimonio greco, dove tutto è portato all'esasperazione pur di far ridere. Non so se il libro rispecchia effettivamente la società asiatica, ma se così fosse, è molto basata sull'apparenza, sullo sfarzo e sul lusso. Devono per forza di cose rincorrere una posizione sociale elevata per poter rappresentare qualcosa. Tutto gira attorno ai soldi. Anche le relazioni e i sentimenti. Ed è li, che la storia di Rachel e Nick subisce i contraccolpi. Rachel non riesce a superare i pregiudizi che la famiglia del fidanzato ha nei suoi confronti, e non sa se riuscirà mai ad accettare una vita del genere. Nick invece, si ritrova a doversi destreggiare tra la famiglia che lo vuole sposato con una moglie, degna di tale nome, e l'amore che prova Rachel.
Il libro è un po' lungo, fatto di tante note di riferimento che spiegano il significato di alcuni termini tipici della tradizione asiatica, e se all'inizio può essere interessante, alla lunga stanca un po'. Secondo me , l'analisi della società, toglie spazio alla storia d'amore, motivo per cui, non è il romanzo che mi aspettavo. Siamo comunque alle prese con una lettura è stata piacevole che ha accompagnato una calda domenica estiva, dopotutto una lettura da consigliare. 

Alla prossima, Vitalba


1 commento:

  1. Mi dispiace dirlo ma questo libro è stata una delusione. Inizio lentissimo e io ancora convinta che potesse migliorare continuo a leggerlo capito dopo capitolo ma oltre ad aver accalappiato un pò di una nuova cultura non mi è rimasto nulla.

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