#DontBoxMeIn, Imbalance e La coltre del vampiro, recensioni

Ciao Crazy,

oggi vi parliamo di tre libri! Ian#DontBoxMeIn di Key GENius uscito lo scorso 17 Maggio, Imbalance del duo Valeria Diurno e Luisa Scrofani uscito il 12 Marzo e infine La coltre del vampiro di Bella Forrest uscito il 15 Marzo. Sono tutti e tre libri self publishing usciti negli ultimi mesi molto diversi fra loro, a voi questa multi recensione per saperne di più!

Titolo: Ian #DontBoxMeIn Autore: Key genius Serie:  #4 Oltre la Carne Editore: Self Publishing Data:  17 Maggio Genere: Narrativa/Contemporary Romance Categoria: antefatti di un personaggio Narrazione: prima persona, pov protagonista Finale: Si cliffhanger Personaggi: Conte Dorian, titolare Agenzia Conte Dorian.

Dor(Ian) si svela in prima persona senza filtri.

La matrioska che Andrea gli ha regalato a Natale, ora prende forma e colore.

In questo nuovo capitolo della Saga “Oltre la carne” lui racconta la sua infanzia a Colle Fiorito, in Toscana fino al college in America e l’incontro con Jack Goodchild, un broker di Wall Street. Personaggi nuovi e al contempo già familiari come Feng e Becca saranno mostrati in una nuova luce. Soprattutto Nicolle, il suo tormento e il suo grande amore tabù per la società, ma non per lui.

Ian confronta e ricorda il suo passato alternandolo al presente.

Lo avevamo lasciato in volo verso Los Angeles e così lo ritroviamo mentre cerca di salvare l’Agenzia Conte Dorian dal tradimento di uno dei suoi più preziosi collaboratori che ha rivelato alla stampa l’identità di Key, il fotomodello del momento.

La campagna di Calvin Klein è compromessa e Ian troverà la soluzione in un film di Francis Ford Coppola: RumbleFish. Un’idea che attraversa le generazioni, un hashtag nuovo e unico per lanciare un messaggio di libertà e tolleranza verso chi è diverso. Perché Ian è speciale e combatte una battaglia silenziosa dentro se stesso ogni giorno. Lui vuole solo capire le cose e le persone e vuole avere una vita normale come tutti gli altri, ma non è facile quando si sente la sinfonia speciale del mondo e non lo si può dire a nessuno per non essere giudicati sbagliati.

#DONTBOXMEIN è il suo hashtag, forse sarà anche il vostro.

Una storia che si bilancia tra gli anni ‘90 e oggi, tra i cambiamenti della società e le rivoluzioni tecnologiche con una sola costante: l’amore per una donna.

Dal verbo di Jack: “Devi conoscere le regole del mondo prima di poterle infrangere.”

Aspettavo con ansia questo nuovo capitolo della saga Oltre la Carne per fare luce su Ian e sulla sua vita. E’ un personaggio che mi ha sempre affascinato, sempre così posato ma anche abile conoscitore dell’animo umano. Lo abbiamo sempre conosciuto tramite gli occhi di Andrea e stavolta, invece, è proprio lui a svelarsi attraverso i suoi pensieri. Ed è stato esattamente come mi aspettavo, questo romanzo dà il meglio di sé quando va avanti con la storia di Ian, quando ci racconta della sua infanzia a Colle Fiorito, nella casa dei suoi nonni dove l’unica relazione che ha con l’esterno è il suo tutore, il Professor Miller. Ian da bambino è ingenuo, senza nessun filtro, abituato al suo mondo racchiuso nella fattoria dei nonni, tanto che soffre un po’ quando esce da quei confini. Poi nella sua vita irrompe Maddie e per lui cambia tutto. Sono ognuno l’ancora di salvezza dell’altro, il tempo li ha allontanati ma ogni volta che si vedono per loro è come se niente fosse cambiato. Almeno per alcuni minuti ma la realtà è sempre precisa nel richiamarli.

Capitolo dopo capitolo, scopriamo quello che lo ha portato ad essere il Conte Dorian, quello che abbiamo conosciuto nei libri della serie precedente e soprattutto l’incontro con la Dama Bruna e come si è formato il loro legame così forte e all’apparenza indissolubile. Ve ne vorrei tanto parlare per le forti emozioni che questa parte di racconto mi ha lasciato ma non posso perché sarebbe uno spoiler troppo grosso e vi rovinerei la lettura. Vi dico solo di aspettarvi qualcosa di sorprendente e di non giudicare ma di cercare di capire il sentimento che li lega. Lo stile di Key Genius è sempre perfetto, ha la bravura di farti entrare nella storia e di appassionarti.

Veniamo ora a quello che non mi ha entusiasmato, i lunghi monologhi di Ian che hanno tolto spazio alla storia e che nulla hanno aggiunto al libro, anzi forse lo hanno appesantito un po’. Non sto dicendo che alcuni non fossero funzionali al racconto, ma li ho trovati un po’ esagerati, come se fossero più opinioni dell’autore che pensieri del protagonista. Non ho capito molto il senso di scrivere in un romanzo del genere della relazione autismo/ vaccino, l’ho visto un po’ buttato lì a caso senza una vera spiegazione, accennata in poche righe e mai più ripresa.  Altro punto debole che ho avvertito sono state le scene di sesso, tanto mi erano piaciute negli altri romanzi, qui l’ho trovate scritto meno bene e un filino troppo volgari.

Nonostante questo aspetterò il prossimo libro su Ian perché credo che la parte più interessante della vita di Ian sarà raccontata lì e sono curiosa di sapere cosa succederà.

A presto, Valentina F.

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Titolo: Imbalance Autore: Valeria Diurno e Luisa Scrofani Serie:  Imbalance saga #1 Editore: Self Publishing Data:  12 Marzo Genere: Urban Fantasy Categoria: Paranormal Narrazione: terza persona, pov multiplo Finale: Si cliffhanger Personaggi: Aylin, studentessa di architettura; Samuel, suo compagno di studi.

Viviamo in un mondo meraviglioso, la terra è un pianeta ricco di biodiversità e pieno di straordinari fenomeni naturali. Tanta bellezza non è però frutto di un miracolo o della scienza, come siamo abituati a pensare. La verità è che il nostro mondo è stato creato, ed è oggi protetto, da due razze di esseri sovrannaturali: i Seraphim e i Nephilim. Il loro compito è quello di mantenere inalterati gli equilibri degli ecosistemi attraverso il controllo sui quattro elementi della natura: i Seraphim appartengono al sole e ne traggono il potere della terra e del fuoco, mentre i Nephilim appartengono alla luna e i loro poteri sono quelli dell’acqua e dell’aria.

Ma che cosa accadrebbe se il controllo dei quattro elementi fosse nelle mani di un solo individuo?

L’estate è alle porte e, dopo mesi di studio lontana da casa, Aylin torna a San Francisco per passare le vacanze con la famiglia, gli amici e Samuel, qualcosa di più di un semplice compagno di studi. Quello che Aylin non sa è che la sua vita sta per cambiare svelando un enorme segreto legato alla sua nascita.

I primi capitoli condensano le informazioni sul mondo e sui personaggi sovrannaturali ideati dalle autrici, i Seraphim e i Nephilim. Informazioni che sono necessarie per proseguire con il resto della storia, ma che ho trovato un po’ troppo didascaliche con il rischio di far perdere il ritmo alla storia. Storia che, nei capitoli successivi, si dispiega invece in modo molto scorrevole tanto da permettermi di concludere la lettura in poco tempo, sempre più incuriosita, fino ad arrivare al finale in sospeso.

Come in ogni buon fantasy che si rispetti, i personaggi sono numerosi: abbiamo gli esseri umani, legati ad Aylin per amicizia o per parentela e i Generali e i ricognitori Seraphim e Nephilim (i cui nomi ho fatto un po’ fatica a memorizzare…ma ce l’ho fatta!). E ogni personaggio è ben inquadrato all’interno della trama principale, quella che segue le vicende di Aylin.

Tuttavia, la terza persona narrante ha permesso alle autrici di rendere davvero corale il romanzo, spostando, di volta in volta, l’attenzione su ognuno dei personaggi introdotti nella trama, seguendone le vicende, i pensieri e le emozioni. E questo, a mio personalissimo parere, ha portato a disperdere un po’ il focus su Aylin: a volte, mi è parso che fosse relegata a comprimaria invece che a vera protagonista. A questo proposito, ho grandi aspettative per il prossimo capitolo della saga, perché, con la verità finalmente allo scoperto, una verità che può stravolgere la vita di Aylin e di chi le sta intorno, la ragazza non può che assumere finalmente il ruolo principale che le compete. Perché Aylin, oltre che bellissima ed intelligente, cela dentro di sé un potere enorme, potenzialmente pericoloso, ma anche straordinariamente affascinante: quello di riuscire a controllare i quattro elementi, aria, acqua, terra e fuoco. Insomma, la ragazza ha in serbo per noi grandi sorprese, ne sono sicura!Anche Samuel è un personaggio molto interessante, affascinante, misterioso e protettivo, totalmente coinvolto da Aylin.

Noterete, leggendo Imbalance, come alla trama principale fantasy, le autrici abbiamo introdotto moltissimi elementi tipici del romance, che faranno battere il cuore a noi Crazy e che non riguarderanno solo Aylin e Samuel. Infatti sono stata piacevolmente sorpresa nel leggere anche la storia di altre coppie, in primo luogo quelle che hanno per protagoniste Katy e Stephanie. E tutte queste storie si intersecano bene con quella dei protagonisti e con la cornice fantasy che le accoglie.

Era da molto che non mi lanciavo nella lettura di un fantasy, tantomeno di un fantasy made in Italy. Ho molto apprezzato questa lettura, sia per lo stile piacevole con cui è scritta, sia perché mi ha molto intrigato il concetto alla base del libro: l’equilibrio tra forze agli antipodi, dove Seraphim e Nephilim simboleggiano i poli opposti di questa strana bilancia, due entità indispensabili l’uno all’altra, ma mai davvero uniti…finora…

Quindi, mie care autrici, aspetto con ansia il prossimo capitolo e non vedo l’ora di scoprire se l’equilibrio tanto importante per Seraphim, Nephilim e per tutta l’umanità stia per essere spezzato…in una parola…Imbalance.

Buona lettura, Liliana

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Titolo: La coltre del vampiro Autore: Bella Forrest Serie:  #1 A shade of Vampire Editore: Self Publishing Data: 15 Marzo Genere: Paranormal Romance Categoria: Vampiri Narrazione: prima persona, pov alternati Finale: Si cliffhanger Personaggi: Sofia,, liceale diciassettenne; Derek, vampiro, capo della Coltre.

La sera del suo diciassettesimo compleanno, Sofia Claremont viene risucchiata in un incubo dal quale non riesce più a destarsi. Sta tranquillamente passeggiando di sera sulla spiaggia, quando si imbatte in una creatura pallida e minacciosa, che brama ben più del suo sangue.

Viene rapita e condotta a La Coltre, un'isola dove al sole è eternamente interdetto di brillare e che non è riportata su nessuna mappa; a governarla è la congrega di vampiri più potente del pianeta. È lì che Sofia si risveglia come prigioniera, una schiava in catene.

La vita di Sofia prende una piega terrificante, e nel contempo eccitante, quando viene scelta tra centinaia di ragazze per essere trasferita nell'harem, situato sulla cima di un albero, di Derek Novak, il principe reale delle tenebre.

Per quanto il Principe viva ossessionato dal potere e da una sete insaziabile per il sangue di Sofia, la ragazza non ci mette molto a capire che, in tutta l'isola, il posto più sicuro per lei è proprio all'interno della residenza reale. Decide allora che, se vuole sopravvivere anche solo un'altra notte, dovrà fare di tutto per accattivarsi le grazie del sovrano.

Ci riuscirà o incontrerà la stessa sorte di tutte le altre ragazze finite sotto le grinfie della famiglia Novak?

La coltre del Vampiro è una saga molto popolare in America, ha venduto più di tre milioni di libri e ogni volta che viene pubblicato un libro va direttamente in classifica. Dopo queste premesse, potete solo capire quanto fossero alte le mie aspettative riguardo a questo romanzo, soprattutto visto che si tratta di vampiri. Aspettative che sono state ampiamente ripagate, tanto che ormai sono giorni che penso sempre e solo al tempo che mi separa dal secondo volume. Ma procediamo per gradi, Sofia ha appena compiuto diciassette anni ed è con la famiglia in Messico in vacanza, quando viene rapita da un uomo misterioso, che la porta su un’isola misteriosa, lontana da tutto e tutti. Qui viene a scoprire dell’esistenza dei vampiri, l’isola infatti è chiamata la Coltre ed è il rifugio di alcuni di loro, ed è stata rapita per essere una delle schiave di Derek, il vampiro più potente di tutti, che sta per essere risvegliato dopo secoli di letargo forzato.

Fin qui avevo l’impressione di un dark dalla tinte, paranormali un po’ scontato, mi aspettavo un Derek molto simile a un Jeremy o a un Jagger e penso di non essermi mai sbagliata tanto. Derek è un vampiro che è stato trasformato quando aveva poco più di diciott’anni, una profezia lo ha eletto salvatore della sua congrega e, ora, dopo quattro secoli in cui è stato sotto a un incantesimo per farlo dormire, hanno nuovamente bisogno di lui. Derek è un’anima tormentata, combatte costantemente il suo bisogno di sangue, non accettando il suo essere stato trasformato. La sua è una storia complessa che qui viene affrontata solo superficialmente. Quando gli viene portata Sofia è pronto a dissanguarla ma la ragazza riesca a fermarlo e da lì nasce un rapporto tra i due, che nessuno riesce a spiegare. Lui è attratto da lei, dal suo essere così umana, lei cerca di rimanere nelle sue grazie per rimanere in vita, ma si capisce che c’è qualcosa che va oltre e che sta nascendo un interesse vero. Sofia non ha più una famiglia, suo padre l’ha lasciata dai suoi vicini e non è più tornato, è innamorata del suo migliore amico ma non ha il coraggio di rivelargli i suoi sentimenti. È una ragazza sola, che non sa ancora qual è il suo posto. Sono due protagonisti forti, combattivi ed entrambi molto tormentati. Questo è il primo libro di una serie composta da sette libri quindi serve principalmente a introdurre la storia e i personaggi ma di certo ti cattura abbastanza dal voler scoprire di più, Derek mi ha rapita come non succedeva dai tempi di Bones e le amanti dei vampiri non possono non leggerlo. C’è qualche errorino qui e lì, ma devo dire che la traduzione è abbastanza buona e noi lettrici italiane non possiamo che essere felici quando un’autrice straniera decide di intraprendere la strada del self publishing.

A presto, Valentina F.

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