Ciao a tutte,
oggi parliamo di Incontrarti, ultimo romanzo dell’autrice Angélique Barbérat, uscito in Italia il 28 giugno con la Sperling & Kupfer.
Il libro ci trasporterà nell’incantevole Parigi dei giorni nostri a fare la conoscenza di due innamorati sfortunati e di un amore destinato a superare le prove del tempo e dello spazio..
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Titolo: Incontrarti Autore: Angélique Barbérat Serie: non fa parte di una serie Editore: Sperling & Kupfer Data: 28 giugno 2016 Genere: contemporary romance Categoria: amanti sfortunati Narrazione: terza persona Finale: No cliffhanger Coppia: Lola, vicina di casa di Bertrand in procinto di sposarsi; Bertrand, vicino di casa di Lola, appena trasferitosi nel palazzo. |
Basta davvero poco perché il caso faccia entrare in collisione due vite parallele: un imprevisto, un evento inatteso. Lola e Bertrand non avrebbero mai potuto incontrarsi. Lei è un'assistente di volo a un passo dalle nozze con il fidanzato Franck; si divide tra il mondo, il suo appartamento parigino e il piccolo paese sulla Marna dove vivono la madre e la sorella. Lui è un fotografo girovago che ama troppo la sua libertà per rinunciarvi. Le loro esistenze cambiano per sempre in una calda giornata d'inizio giugno, in un palazzo di rue Hector. Quando una maniglia in casa sua si rompe, Lola va a bussare alla porta della vicina in cerca di aiuto. Inaspettatamente, ad aprirle non è lei, bensì Bertrand, l'uomo misterioso di cui ha tanto sentito parlare ma che non ha mai conosciuto. Un istante è sufficiente perché entrambi si accorgano di una possibilità folle e irresistibile. Si guardano, si sfiorano, si vogliono. Poi, però, decidono di mettere a tacere l'amore che li ha sconvolti, di essere saggi e di fare come se nulla fosse successo. Imprigionati nelle vite in cui si sono costretti, Lola e Bertrand si rendono conto che il sentimento che li lega non può essere ignorato. A quel punto, non resta loro che rassegnarsi e accettare le conseguenze delle loro scelte. Oppure, ancora una volta, lasciare che sia il destino a scombinare tutti i piani...
Parigi. 5 giugno 2009. Ore 9.15.
Inizia cosí questa intensa storia d’amore dove tifare per i protagonisti diventa quasi un lavoro.
Lola e Bertrand sono due vicini inconsapevoli. Lui si é appena trasferito nel palazzo, lei entro una settimana non abiterá piú lí, per andare a vivere con Franck, l’uomo che tra sette giorni sará suo marito. Sarebbe semplicemente bastato che i due non si fossero incontrati fino a quel giorno, eppure quando a Lola si rompe la maniglia della propria porta é proprio al portone di Bertrand che bussa e non rimanere incantata di fronte al nuovo sexy vicino con una macchina fotografica in mano é impossibile. La loro passione si consuma in un solo istante ed i due sanno già di non avere scampo. Qualcosa piú forte di loro gli impedisce di prendere strade separate e inizia cosí una storia passionale e clandestina che li vede amanti sfortunati per moltissimo tempo..fino ad un finale inaspettato.
Lola non sa spiegarsi perché. Ama profondamente Franck eppure l’ idea di sposarsi non la eccita come dovrebbe. Sembra piú che altro angosciata e vorrebbe scappare il piú velocemente possibile da quella situazione. A salvarla da se stessa é l’incontro con il sexy e misterioso vicino di casa, Bertrand. Al contrario di lei, lui é perfettamente consapevole di quello che desidera dalla vita. É un fotografo professionista e viaggiare é la sua unica regola, insieme al bisogno di libertá da ogni tipo di situazione e relazione. Eppure é un attimo. Non appena i suoi caldi occhi si scontrano con quelli di Lola il suo mondo cambia e la voglia di fuggire con lei e farle conoscere il mondo lo immobilizza al suolo.
Il romanzo viene raccontato in terza persona, in un insieme di colpi di scena e romanticismo da riuscire senza problemi a far entrare il lettore nella storia. La scrittrice è presente in ogni sequenza. Le scene sono fin troppo dettagliate e piene di particolari, mentre la descrizione dei luoghi fa sembrare di essere davvero lì. La trama si sviluppa in maniera lenta e sensuale, trasmettendo di pagina in pagina un senso di inquietudine per il continuo avvicinamento e allontanamento dei protagonisti. A parer mio la narrazione é fin troppo scandita e a volte pecca di eccessi, rovinando un po' la lettura, ma nel complesso posso affermare, senza alcun dubbio, che é il classico romanzo da leggere in giardino, sotto un ombrellone, con un bicchiere di thè freddo in mano, tifando, come sempre, nel vero amore.
Federica
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