Imperfetti Innamorati di Loretta Tarducci ed Elisa Trodella, recensione.

Crazy buon sabato,

oggi vi parliamo di Imperfetti Innamorati del duo Loretta Tarducci ed Elisa Trodella uscito per Newton Compton il 28 Luglio scorso. Venite a leggere se ci ha convinto come la loro prima storia, Scusa ma ti amo troppo (qui recensione).

Titolo: Imperfetti Innamorati Autore: Tarducci - Trodella Serie:  no serie Editore: Newton Compton Data:  28 luglio 2016 Genere: contemporary romance Categoria: primo amore Narrazione:  Prima persona, pov femminile Finale: conclusivo Coppia: Felicia, ventenne disillusa dall'amore; Marco, fotografo.

Sono trascorsi vent’anni. Stella, psicologa, e Giulio, avvocato di successo, si amano ancora. Anche troppo, secondo la figlia, che li paragona ad alieni venuti da Marte. Lei, Felicia, ha diciannove anni. È intelligente ed esuberante proprio come la nonna, dalla quale ha ereditato nome e temperamento. Ma un particolare la divide da lei: non crede nell’amore. Qualcosa però nelle sue rigide convinzioni è destinato a cambiare… Una sera riceve un messaggio da uno sconosciuto, un messaggio che pare arrivare per sbaglio, e la sua vita prende una piega inaspettata. Felicia non sa cosa fare ma alla fine, quasi per divertirsi, risponde. E da lì ha inizio il gioco… Agli occhi del fratello gemello, geloso e possessivo, è una pazza. Le amiche di sempre invece la supportano. E chissà che quell’errore non sia destinato a trasformarsi in una magia…

Imperfetti Innamorati è il seguito di Scusa ma ti amo troppo, uscito un anno fa, ma non vi preoccupate di può leggere benissimo anche senza aver letto il primo. È stato bello leggere di come è continuata la vita di Stella e Giulio, del primo della serie, è stato come sbirciare dopo i titoli di coda e sapere cosa succede dopo il vissero felici e contenti. Ed è proprio una bella vita la loro, hanno due carriere ben avviate, sono sempre molto innamorati e soprattutto hanno due bellissimi gemelli, che ora hanno vent’anni e sono pronti a lasciare il nido. Almeno Pietro lo è, studia Veterinaria a Perugia e sembra avere tutte le idee chiare. Al contrario della sorella, Felicia che dopo aver preso il diploma sembra ancora brancolare nel buio. Ora mi piacerebbe raccontarvi di come io abbia amato questa ragazza, ma non è così. Nella mia scala di protagoniste odiose ha scalzato anche Keira del frutto proibito. Poche volte mi è capitato di leggere di una ragazza così immatura ed egocentrica che non si rende conto della realtà che la circonda. Non ho capito perché non crede nell’amore, lei stessa dice che non l’ha mai provato e non ha mai sofferto, avendo sempre avuto storie senza importanza; allo stesso tempo ha avuto come esempio i suoi genitori che sono la prova vivente che l’amore esiste. Il suo unico interesse sembrano essere i tacchi alti e gli aperitivi.
Poi le arriva un messaggio da qualcuno che ha sbagliato numero e bam, dopo alcuni giorni di contatti con Marco, il ragazzo del sms, è subito amore. Ho sperato che a questo punto lei cambiasse ma purtroppo ha solo peggiorato il suo carattere, arrabbiandosi con i suoi amici e la sua famiglia, che non si sa per quale motivo l’hanno sempre perdonata. Ho cercato di giustificarla per la sua giovane età, ma a un certo punto non ce l’ho proprio fatta, se fossi stata una sua amica l’avrei lasciata da sola da un bel po’.

Marco subisce un po’ il carattere isterico di lei e non ne esce benissimo, avrei gradito una caratterizzazione più approfondita, ho avuto come l’impressione di aver conosciuto solo la superficie. Per non parlare della loro prima volta che è stata molto strana e non in senso positivo. A differenza del primo libro che avevo trovato ben scritto, questo l’ho trovato un po’ confusionario e frettoloso, nonostante ciò continuo ad apprezzare lo stile delle due scrittrici.  Ve lo consiglio? Se vi va di conoscere una ventenne che ha tanto da capire del mondo, questo è il romanzo che fa per voi.


Un bacio, Valentina

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