Lo smeraldo di Londra di Simona Liubicich, recensione in anteprima

Crazy,

oggi vi parliamo di un’anteprima, si tratta di Lo Smeraldo di Londra di Simona Liubicich, in uscita oggi per Harper Collins. Se avete voglia di immergervi in uno storico, dove il protagonista è un duca tenebroso e lei è una fanciulla in fuga, avete trovato il libro che fa per voi. Se volete saperne di più, venite a leggere cosa ne pensiamo.

Titolo: Lo smeraldo di Londra Autore: Simona Liubicich Serie:  non fa parte di una serie Editore: Harper Collins Data: 29 Settembre 2016 Genere: History Romance Categoria: Fanciulla in fuga Narrazione: terza persona, pov multiplo Finale: No cliffhanger Coppia: Jude, duca e medico; Evangeline, smeraldo di Londra.

Londra, 1904 - È una notte di pensieri, quella di Jude Arkell di FitzRoy, fratello del duca di Grafton. Di ritorno da una battuta di caccia nell'Hampshire, presta soccorso a una carrozza incidentata. Non crede ai suoi occhi quando, aprendo lo sportello, si trova dinnanzi la donna più bella su cui abbia mai posato lo sguardo. Lei è Evangeline Rosewood ed è in fuga da Londra e dal suo ex amante, Brock Grummermore, un malvivente della peggior specie che la considerava di sua proprietà. Evangeline ha bisogno di un posto dove passare la notte e Jude si offre di ospitarla nella villa di proprietà del fratello. Da subito tra i due la passione è palpabile, tanto che esplode selvaggia appena rimangono soli nelle lussuose stanze. Lei si lascia trascinare in un turbine irrefrenabile di sensazioni mai provato, convinta che, sebbene con rammarico, non rivedrà mai più Jude. Ma il crudele Brock rivuole a ogni costo il suo smeraldo prezioso, la donna che ha avuto l'ardire di lasciarlo, e per questo Evangeline avrà bisogno di tutto l'aiuto possibile per salvarsi.

Era da tempo che non leggevo uno storico e oggi sono molto contenta di raccontarvi Lo Smeraldo di Londra. La regina Vittoria è morta già da un po’ e sul trono è salito il figlio Edoardo, che cerca di governare secondo le regole della madre. Solo che ormai è iniziato il nuovo secolo, che sta portando

aria di cambiamenti nella rigida società inglese. Questo sembra un piccolo particolare ma che in realtà è il filo conduttore di tutta la storia. Evangeline è una ragazza in fuga dal suo aguzzino, ce l’ha quasi fatta, quando la sua carrozza ha un incidente. Sta quasi per essere sbranata dai lupi, quando arriva in suo soccorso Jude, fratello del Duca di Grafton, una delle famiglie nobili più vicine al re. Anche per lui non è un momento florido, suo fratello sta quasi per cedere alla malattia e gli ha chiesto di sposarsi. Il problema è che non ha mai incontrato una donna che avesse catturato il suo sguardo più di una volta, fino a quando non incontra Evangeline, con i suoi capelli rosso fuoco e la sua bellezza. Il loro sarà un amore a prima vista, accecati dalla passione, che li porterà l’uno nelle braccia dell’altra, incuranti delle convenzioni sociali, degli obblighi nobiliari. Lei provata da anni di violenze, troverà la pace con lui e il Duca capirà cosa vuol dire amare davvero. Tanti saranno gli ostacoli che incontreranno i due, ognuno peggio dell’altro, e in alcuni casi mi hanno fatto temere una sorte non fortunata per i due innamorati. I cattivi in questo libro, sono meschini, egoisti, pronti a tutto per raggiungere il potere e il proprio tornaconto. Sono pronti a ordire intrighi, raggirare anche il Re pur di arrivare. L’argomento trattato è uno dei più delicati,

È il primo storico che leggo di questa autrice e devo dire che ho voglia di recuperare anche gli altri, quanto prima. Il suo stile non è per niente pesante, entra subito nella storia, descrivendo così bene che sembra di aver vissuto davvero quel periodo. Non ti annoia mai, ma pagina dopo pagina, gli intrighi si fanno sempre più fitti e tu vuoi sapere come andrà a finire. Ogni tanto ci vogliono questi libri che ti trasportano in un'altra epoca, dove tutto sembra andare malissimo e, invece, arrivi alla fine e l’amore trionfa sempre, anche se in modo differente da come avevi immaginato.

A presto,

Valentina F.