Buongiorno crazy,
Life is love di Claire Contreras, primo volume della serie Hearts, è la mia ultima lettura in anteprima per voi. Il romanzo sarà disponibile da domani in digitale e in formato cartaceo e il consiglio migliore che posso darvi è… leggetelo. Sono pochi i libri davvero emozionanti, davvero potenti, che riescono a farci capire il significato dell’amore. Life is Love è uno di quei pochi, per questo non potete perdervelo e potete cominciare già a scoprirlo… nella mia recensione senza spoiler.
Titolo: Life is Love Autore: Claire Contreras Serie: Hearts series #1 Editore: Newton Compton Data: 6 ottobre 2016 Genere: contemporary romance Categoria: primo amore, drama Narrazione: prima persona, pov alternati Finale: No cliffhanger Coppia: Elle, giovane artista che ha da poco subito un lutto; Oliver, medico e migliore amico del fratello di lei. |
Crazy care, sono qui a scrivervi questa recensione dopo appena pochi minuti dalla fine della lettura di Life is Love. Il mio cuore ancora perde qualche battito a ripensare a questo libro, la sua dolcezza lascia ancora un insistente retrogusto sotto il mio palato. E dire che il mio sesto senso mi aveva sempre spinta verso questo libro, sin dalla sua uscita americana, ma ho rimandato… poi ho atteso… e alla fine, sono contenta di averlo letto con la consapevolezza che domani anche voi potrete tuffarvici perché davvero, non si può, non si può perdere una lettura del genere.
Per darvi un’idea del mio coinvolgimento e della meraviglia di avere tra le mani un libro stupendo come questo, vi dico che gia dal sette per cento ero tutta un”uhhh”, “ahhh” e “Oh mio dio, questo libro!”.
Per me la trama ufficiale del romanzo dice un po’ troppo, per questo non ve l’ho riportata e cercherò con parole mie di preparavi senza svelare troppo.
Estelle, una giovane artista, ha perso da un anno il suo fidanzato.
E ora voi penserete che si tratta del solito romance che ci insegna a dare una seconda possibilità all’amore e alla vita e bla, bla, bla. No. L’amore protagonista del libro non è infatti quello perduto, ma quello tormentato che torna prepotentemente sulla scena quando Estelle si ritrova davanti (intorno al famoso sette per cento) Oliver, amico inseparabile di suo fratello e personale incubo di Elle. Oliver è il primo amore, quello che l’ha illusa, quello che le ha insegnato a sognare, quello che per primo ha ridotto il suo cuore in un milione di frammenti. E che sembra intenzionato a rifarlo, per l’ennesima volta.
Anche se non abbiamo idea di chi sia il meraviglioso sconosciuto che bussa alla porta di Elle, anche se non abbiamo idea di cosa ci sia dietro il turbamento della protagonista e le allusioni di Oliver, capiamo subito che tra i due c’è una forza antica, inarrestabile, che sarà l’uragano che vi trascinerà in questa storia tutto d’un fiato fino all’ultima pagina. Oliver è un protagonista maschile di quelli che rimangono impressi, quelli di cui ogni gesto trasuda sensualità, carisma e che lascia senza fiato anche nelle scene più semplici, ovviamente grazie alle potenti descrizioni dell’autrice. Ci ritroviamo immediatamente a fare il tifo per lui, a spronare Elle a fidarsi… ma scoprirete presto che la nostra protagonista ha ragione, Oliver è davvero un lupo travestito da agnello. Un lupo bellissimo, certo. Estelle è stata, a mio avviso, una protagonista formidabile: addolorata, certo, ma mai lagnosa. Anche un’innamorata delusa ma ancora mai lagnosa. Una donna con tutte le ragioni di arrabbiarsi, ma ancora una volta, mai lagnosa. Insomma, una protagonista forte che non si prostra, che non fa ruotare la propria vita solo attorno all’uomo di cui è innamorata.
Le sue riflessioni sull’amore, sulla capacità del cuore di esplodere in mille pezzi di luce per poi ricomporsi e tornare ad amare rimarranno impresse a lungo nella mia memoria perché hanno saputo alla perfezione esprimere la doppia faccia del sentimento più antico del mondo: la sofferenza e l’estasi dell’amore. Non vi ho detto molto, è vero, ma io mi sono innamorata di questo libro senza conoscerne la trama o le svolte e vorrei che per voi fosse lo stesso, quindi il mio consiglio può essere solo: leggetelo, leggetelo, leggetelo. E abbandonatevi senza timore, poiché è perfettamente autoconclusivo.
Un libro potente e delicato, che riesce a parlare di sentimenti, della vera forza dell’amore, senza indulgere in riflessioni melense, senza scivolare nella banalità. Vi prego di non prenderlo dunque come “il solito romance”, poiché Life is love ha davvero una voce tutta sua, particolarissima, qualcosa che non avevo mai incontrato.
A presto, Simona
Letto tutto in poche ore!!! Meraviglioso!!!
RispondiEliminaLetto tutto in poche ore!!! Meraviglioso!!!
RispondiEliminaL'ho trovata una lettura molto dolce e piacevole.Oliver madonna santa, sopratutto alla fine mi ha sciolto tutto...
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