La grande fuga di Susan Elizabeth Phillips, recensione

Buon giorno bimbe,

La grande fuga di Susan Elizabeth Phillips è il libro di cui vi parlo oggi, pubblicato dalla leggereditore il 27 ottobre. Si tratta dell’ultimo libro della lunga e articolata serie Wynette Texas, seguito diretto di Una scelta impossibile, l’ultimo libro pubblicato in italiano della notevole produzione di Nostra Signora del Romance, colei che è consideratada moltissimi la migliore scrittrice del genere in attività e di sicuro una delle mie autrici preferite. La storia prende il via esattamente dove iniziava Una scelta impossibile, ovvero l’immediata vigilia del matrimonio tra il perfetto figlio del Texas Ted Baudine (protagonista del libro precedente) e la figlia adottiva della ex presidente degli Stati Uniti, Lucy Yorik. Se avete letto il libro sapete già che Lucy, terrorizzata e in preda ad una fortissima crisi di panico, non se la sente di sposare Ted e lo lascia all’altare scappando dalla chiesa. InUna scelta impossibile abbiamo visto cosa è successo dopo a Wynette e qual’è stato il destino di Ted e Meg, è arrivato il momento di scoprire invece cosa capita a Lucy dopo aver lasciato la chiesa di nascosto vestita solo con una tunica da coro e le scarpe da sposa. Verrà aiutata a fuggire da Panda, un motociclista dall’aspetto pericoloso che però non è affatto quello che sembra.. Siete pronte a seguire la grande fuga di Lucy e a scoprire cosa le riserverà il futuro?Andiamo!

Titolo: La Grande Fuga Autore: Susan Elizabeth Phillips Serie: #7 Wynette Texas Series Editore: Legegreditore Data: 27 ottobre 2016 Genere: Contemporary romance Categoria: Runaway bride Narrazione: Terza persona Finale: conclusivo, no cliffhanger Coppia: Lucy, figlia dell'x presidente degli Satti Uniti; Patrick, motociclista, ex militare e guardia del corpo

È il giorno del matrimonio più importante dell’anno, forse del decennio, a Wynette in Texas: stanno per sposarsi il perfetto Ted Baudine e Lucy Yorik, figlia della ex presidente degli Stati Uniti. Ma Lucy è in crisi, e parlare con la sua migliore amica Meg la aiuta solo a prendere una decisione sconvolgente: non può spostare Ted. In preda al panico Lucy scappa dalla chiesa abbandonando l’abito da sposa e trova sulla sua strada un misterioso motociclista dall’aria pericolosa che se la carica in moto e parte facendola fuggire dalla cittadina dove tutti sono in preda ad una crisi isterica. Il motociclista dice di chiamarsi Panda e tenta palesemente di spaventarla per convincerla a tornare a casa e rimettere le cose a posto, ma Lucy è decisa a non tornare indietro, non può, non ha ancora il coraggio di affrontare la sua famiglia e Ted. I due viaggiano per un po' e poi si fermano sulle rive di un lago isolato nel profondo sud americano, tra paludi e alligatori. Lucy è confusa e l’atteggiamento apertamente intimidatorio e scostante di Panda la inquiieta, ma di una cosa è certa: vuole smettere di essere la ragazza perfetta che è stata fino ad ora per compiacere i genitori adottivi e il fidanzato, è decisa a votarsi al suo lato selvaggio e il primo passo per farlo è proprio concedersi al pericoloso motociclista. Ma quando Panda, dopo aver fatto sesso con lei, la lascia all’aeroporto di Memphis con una busta contenente i suoi documenti e una carta di credito, Lucy capisce che lui era solo un guardiano, una guardia del corpo che i suoi genitori le avevano messo alle calcagna per proteggerla. Lucy però non è pronta a tornare a casa, e quel bacio d’addio che le ha dato Panda sembra contenre qualcosa in più, qualcosa che è determinata a scoprire, qualcosa che la porta a Charity Island, sul lago Michigan, dove troverà molto più di quello che poteva aspettarsi.

I libri di Susan Elizabeth Phillips dovrebbero essere prescritti dai medici contro la depressione, il cattivo umore e la tristezza, sono curativi, sono un potente tonico per i cuori e i cervelli, fanno bene allo spirito e mettono in moto più muscoli facciali di una smorfia, insomma, tutte abbiamo bisogno della vitamina SEP ogni tanto, come ricostituente. E anchequesto libro non delude le aspettative, anche se non arriva ad essere un capolavoro perché, soprattutto all’inizio, l’intreccio della trama è un po’ ostico, e l’editing che non ha staccato graficamente i paragrafi narrati da voci diverse distinguendoli dai precedenti non ha aiutato. Ridondante di personaggi come spesso sono i libri SEP, non è semplice seguire le varie azioni diverse e le diverse voci narranti e questo sarebbe risultato di certo più semplice con un editing diverso. Ma la storia, anzi le storie narrate sono comunque meravigliose, toccano argomenti importanti, e sono in grado di inglobare completamente l’attenzione del lettore, trasportandolo dentro l’azione, a partecipare alle avventure romantiche, divertenti, drammatiche e struggenti che i personaggi di questo libro si trovano a vivere durante l’estate che cambierà per sempre le loro vite. È un libro che mi ha ricordato, per certi versi, Il lago dei desideri, perché la narrazione delle vicende è nettamente divisa in due parti principali, ovvero la prima parte con il viaggio in moto di Lucy e Panda e una secondaparte, più importante, che si svolge a Charity Island, in cui incontriamo una serie di personaggi bellissimi, che fanno da sontuosa cornice ai due protagonisti.
Così conosciamo Bree, donna delusa dalla vita e caduta in disgrazia che si ritrova a dover fare da tutore a Toby, un dodicenne di colore abituato a badare a se stesso più di lei, Mike, l’uomo più in vista della piccola comunità isolana, che si dimostrerà molto diverso da quello che sembra, Temple, dispotica stella della televisione spazzatura dal carattere ferreo e dalla devole volontà, insomma la solita bellissima girandola di caratteri secondari e la consueta storia d’amore di contorno, ma quelli che vi rimarranno impressi di certo sono i due protagonisti. Lucy è assolutamente adorabile, e ricorda molte eroine SEP, dapprima smarrita e confusa, trova dentro di se una forza incredibile e si trasforma il Viper, il suo alter ego, la donna che fa quello che vuole senza dover rendere conto a nessuno, la donna che non è mai stata fino ad allora perché schiacciata dalle responsabilità verso la famiglia. Il suo è un viaggio rigeneratore, catartico, nei meandri della sua natura di donna, che il lettore compie insieme a lei, quasi spronandola a trovare il suo equilibrio. Ma chi non dimenticherete è di certo Patrick, ovvero Panda, camaleontica guardia del corpo, proprietario di un’agenzia di sicurezza privata, ex militare affetto da sindrome da stress post traumatico, ex poliziotto, uomo dall’infanzia difficile e dal passato pesante, insomma un duro dal cuore fragile, certo di non poter nemmeno sperare nell’amore di Lucy, convinto di non meritarla, ma che non riesce a resisterle quando lei, nei panni di Viper, gli mostra, senza nessun filtro, quello che vuole.

La loro è una relazione passionale e intensa, fatta di continui litigi e battibecchi ma anche di sesso sfrenato e disinibito, i loro dialoghi sono semplicemente stupendi e sono la forza vera del romanzo. Cos’altro vi posso dire? Che abbiamo tra le mani un altro meraviglioso SEP Doc, che è un libro che dovete assolutamente leggere, che sono certa adorerete tutti, e dico tutti, i personaggi, una storia bellissima, intensa, divertente, sensuale e romantica, una storia SEP. Leggetelo e godetene tutte!

P.S. Non gli do indimenticabile solo per il pessimo editing che rende difficoltosa la lettura e la rallenta un po', ma è comunque una storia bellissima.

A presto

Zia D.

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