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venerdì 10 marzo 2017

Per gioco o per amore di R.L. Mathewson, recensione

Ciao Crazy,
Il libro di cui vi parlo oggi è Per gioco o per amore di R.L. Mathewson, secondo volume della Neighbors series, uscito a sorpresa lo scorso 2 Marzo per Newton Compton.
È stata proprio un bella sorpresa questa della casa editrice, che sono sicura poche di noi si aspettavano. Il primo libro è uno dei miei preferiti in assoluto, e avevo molta voglia di continuare la serie ma non ero sicura che la casa editrice lo avrebbe fatto. Per mia fortuna, e di tutte voi, ha deciso di si e quindi ho potuto conoscere Trevor Bradford e la sua speciale inquilina Zoe. Se volete sapere che impressione mi hanno fatto, continuate a leggere.

Per gioco o per amore Titolo: Per gioco o per amore
Autore:
R.L. Mathewson
Serie: #2 Neighbors series
Editore:
Newton Compton
Data: 2 Marzo 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: Vicini di casa
Narrazione: terza persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Zoe, contabile insicura e sovrappeso appena licenziata; Trevor, vicino di casa di Zoe che l’aiuta.


Zoe è abituata a badare a se stessa e da tempo ha accettato l’idea che la fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo. Così quando perde il lavoro e la sua vita inizia ad andare a rotoli, non si aspetta che le cose migliorino. E di certo non si aspetta che a venirle in aiuto sia proprio quell’idiota del suo vicino. Ma non ha più nulla da perdere, così, quando lui le offre un accordo che apparentemente porterà vantaggi a entrambi senza danneggiare nessuno, Zoe decide di fidarsi di lui e incrocia le dita. Anche se ormai dovrebbe aver imparato che dietro ogni opportunità può nascondersi uno scherzo del destino…
Trevor Bradford ama le cose semplici; per essere felice gli bastano una vita tranquilla, del buon cibo e la donna perfetta. Di quest’ultima, in particolare, ha un’idea molto precisa: sa esattamente come deve essere. E sa anche che non assomiglia affatto alla sua sciatta vicina. Così, quando scopre con orrore che sta pensando un po’ troppo a quella insipida ragazza della porta accanto, decide che il modo migliore per togliersela dalla testa è viversela fino in fondo. Continuerà a frequentarla, ma solo finché non troverà la perfezione.



La bravura di una scrittrice non può essere desunta da un solo libro letto, però si può avere di sicuro un’idea più precisa già dal secondo libro.
Infatti può succedere che si possa avere un colpo di fortuna scrivendo un bel libro, ma replicare e scriverne un secondo altrettanto bello può succedere solo se l’autrice ha talento.
R.L. Mathewson è sicuramente una scrittrice di talento, Un gioco da adulti è uno dei miei libri preferiti, e volevo davvero tanto leggere un altro suo libro per capire se la sua era fortuna o talento.
E dopo aver letto Per gioco o per amore posso dirvi con certezza che si tratta di talento.
È riuscita a creare dallo stesso spunto una storia completamente diversa e che mantiene lo stesso tono del precedente.
La chiave di questi primi due volumi, ed a questo punto spero vivamente di tutta la serie, è la famiglia Bradford. 
L’avevamo già conosciuta in parte con Jason nel primo libro, e qui grazie a suo cugino Trevor, il protagonista, ritorna ancora più presente.
Sono loro il vero elemento speciale e singolare, dei tipi davvero unici che non si sono mai visti prima; con la loro ossessione per il cibo che li ha fatti bannare da tutti i ristoranti dello stato. Sono divertenti, ma sono anche persone genuine e di cuore, insomma la famiglia che tutte adoreremmo frequentare. Un sogno poi entrarne addirittura a farne parte.
Anche Trevor, essendo un Bradford, presenta molte delle loro caratteristiche; questo ahimè non gli impedisce di essere un vero imbecille, soprattutto all’inizio del libro.
Così preoccupato delle apparenze che non vede quello che ha proprio sotto il naso, per fortuna si fa guidare molto più spesso dal cuore che dal cervello e questo lo salva.
Nonostante le sue convinzioni davvero cretine, in realtà poi concretamente, nei gesti è molto dolce.
E i gesti dolci sono proprio quello di cui ha bisogno Zoe. È impossibile non innamorarsi subito di Zoe, così forte e realista nella vita eppure così insicura e senza autostima per il fatto di essere in sovrappeso.
Si ritrova in serie difficoltà all’inizio della storia e Trevor si rivela un vero amico nel darle aiuto. Col progredire della storia, entrerà sempre di più nella famiglia e vederla attraverso i suoi occhi è davvero interessante. Soprattutto perchè lei è cresciuta in varie famiglie affidatarie e non ha mai avuto una vera famiglia.
Divertente, assurda, con personaggi sopra le righe, esilarante e che ti fa sbellicare dalle risate. C’è veramente di tutto: duelli verbali e scene al limite dell’assurdo, molto divertimento ma anche tanto romanticismo e dolcezza, e non manca un bel pizzico di sensualità che non guasta mai.
Per i miei gusti ha tutto quello che un romance dovrebbe avere, e non vedo veramente l’ora di poter leggere i prossimi capitoli.

Un bacio,
Patty




Per gioco o per amore

3 commenti:

  1. Confermo tutto quello riportato in questa splendida recensione!! Questa serie è da leggere perchè è veramente originale, ben scritta, avvincente e "romantica". Speriamo che vengano pubblicati anche gli altri volumi e anche velocemente.....i primi due sono davvero splendidi (copertine a parte che sono abbastanza brutte...)
    Grazie Crazy siete insostituibili!!!

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  2. premetto che le storie dove lei è normalissima e anche un pò in carne mi piacciono sempre, poi se lui piano piano si innamora di lei ma capendo che lei è davvero ciò che lo completa il libro lo leggo in un paio d'ore
    e questo, pubblicato senza preavviso, va letto !!!
    mi associo a quanto scritto.....

    RispondiElimina
  3. Ho riso parecchio leggendo questo libro. Di tutti i libri che leggo quelli dove gli scambi verbali si basano su frecciatine continue li adoro e questo è uno di quelli! Un libro scorrevole leggero e tenero, insomma non si rimane delusi per niente!

    RispondiElimina

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