Aspettavo solo te di A. I. Cudil, recensione in anteprima

Buon giorno bimbe,

Aspettavo solo te di A.I. Cudil è il libro di cui vi parlo. In uscita oggi 26 giugno, festeggiamo questa uscita anche con FLASH GIVEAWAY che vede in palio UNA COPIA AUTOGRAFATA DI ASPETTAVO SOLO TE sulla nostra pagina facebook, quindi non perdetevi questa occasione e passate a trovarci!
Si tratta di un romanzo stand alone che è uno spin off della serie Six senses, in particolare di Solo la tua carezza, l'ultimo capitolo pubblicato della serie dedicata ai garçone dell'agenzia di accompagnatori di Rue de Castiglione a Parigi. Chi di voi ha letto lo splendido romanzo dedicato alla storia d'amore tra Cedric e David ha già potuto conoscere i protagonisti di questo libro che sono Pauline, l'amica d'infanzia di Cedric che fa il medico anestesista, e Stefan, anche lui amico di vecchia data del gruppo di cui fanno parte Cedric e i gemelli Moreau, che ora fa il poliziotto sotto copertura. È la storia di un amicizia che si trasforma in amore, della redenzione di un uomo e della maturazione di una donna che sono cresciuti insieme e che sono evidentemente destinati a completarsi a vicenda. Chi di voi ha letto Solo la tua carezza si renderà conto che le due storie sono intrecciate e ritroverà alcune scene già lette nel libro precedente, dove la storia di Stefan e Pauline era sullo sfondo rispetto a quella principale. Tornate quindi con me in Provenza e in Costa azzurra a conoscere meglio due anime gemelle e a ritrovare vecchi e cari amici.

Titolo: Aspettavo solo te
Autore: A.I. Cudil
Serie: #3.5 serie Six senses
Editore: Self Publishing
Data: 26 luglio 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: friends to lovers
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Pauline, medico anestesista; Stefan, poliziotto sotto copertura.

Sono letteralmente cresciuti insieme Pauline Moreau e Stefan Dumont, lei maschiaccio terribile sempre a combinare marachelle, lui compagno di scuola di suo cugino David, più grande di lei e del gemello Paul di quattro anni, con alle spalle una famiglia disastrata e assente che ha trovato nei Moreau un nido anche per se, per non farsi trascinare nell'oscurità delle cattive compagnie che già avevano rovinato suo padre. Quella che ci viene raccontata dall'autrice con numerosi flash back è la storia di come Pauline da ragazzina avesse una cotta per lui che era il ragazzaccio della compagnia, di come l'aveva allontanato quando sembrava che volesse trascinare suo fratello Paul sulla strada dell'autodistruzione che lui stesso aveva intrappreso, e di come diventati adulti si sono ritrovati, lei diventata uno stimato medico, lui poliziotto sotto copertura appena ferito in servizio. È la storia della ricostruzione di un'amicizia e della scoperta di qualcosa di nuovo, è la storia di come due anime gemelle abbiano finalmente trovato la strada per la felicità, dopo aver fatto un sacco di deviazioni. Il tutto intrecciato con la storia d'amore che unirà il cugino di Pauline, David, a Cedric, storia che conosciamo già per averla letta in Solo la tua carezza. Non sarà facile accettare i sentimenti reciproci, non sarà facile avvicinarsi e non sarà facile lasciarsi andare, ma quando due sono destinati a stare insieme nulla fermerà ciò che è inevitabile.

Mie care Crazy io devo farvi una confessione, anche se chi mi segue forse lo ha già intuito, sono pazza dei libri che scrive questa autrice, libri che sono lo specchio della donna che sta dietro allo pseudonimo, e che ho l'onore di conoscere personalmente, libri che sono educati, di classe, appassionati e curati, esattamente come lei. Aspetto sempre con trepidazione le sue uscite e da quando l'ho scoperta con Solo il tuo sapore leggo tutto quello che scrive e ne godo immensamente perché il suo stile di scrittura è assolutamente nelle mie corde, come sono certa sia nelle corde di molte di voi. Questo Aspettavo solo te è un regalo, un piccolo pensiero che ha voluto donare ai suoi lettori, per completare il suo libro precedente e per approfondire due personaggi che, pur stando sullo sfondo, erano emersi prepotentemente dalla trama di Solo la tua carezza, e lo fa con la solita cura per i dettagli, la solita classe innata, la solita sensualità educata e la solita passione che traspare da ogni parola. Pauline è una bella figura di donna, sicura di se e appassionata, che ha da sempre un debole per il bad boy della compagnia di cui faceva parte da ragazzina, ma che è cresciuta ed è diventata uno stimato medico applicandosi con devozione allo studio prima e al lavoro poi.

La cotta adolescenziale che aveva per Stefan si trasforma prima in stima e poi in amore quando si ritroveranno da adulti e, come già sappiamo, sarà Cedric a farle aprire gli occhi sui sentimenti che prova. Stefan è l'ennesimo splendido personaggio maschile che A. I. Cudil è così brava a tratteggiare e che è impossibile non amare alla follia. Anima ferita e sperduta, ha poca stima per se stesso e per questo crede di non meritare l'amore degli altri, riuscirà proprio grazie a Pauline a riscattarsi da una vita ai margini della legalità e a prendere la giusta direzione abbandonando la facile via del buio per stare alla luce e faticosamente risorgere. È appassionato, serio e affidabile, ma con una carica sessuale fortissima e innegabile, che lo rende irresistibile. Quando ritrova l'amica d'infanzia è stato appena ferito in servizio e i due si riavvicinano diventando amici, ma non c'è modo di fermare la corsa dei sentimenti che si trasformano velocemente in amore e devozione. È un lento avvicinamento, una rotta di collisione chiarissima fin dall'inizio ma che li porterà finalmente vicini solo verso la fine della storia, facendoci un po' sospirare e attendere l'esplosione del loro amore, che però è talmente romantica ed emotivamente coinvolgente che commuove.

Ho adorato anche questo libro, esattamente come i precedenti, anche se è decisamente meno erotico delle altre opere di questa serie, ma è perfetto così, la storia di Stefan e Pauline non è erotica, parte da presupposti diversi, e sinceramente se fosse stata più pruriginosa sarebbe stata una forzatura inutile. Sono i due personaggi stessi che non sono personaggi da erotico ma da romance contemporaneo, e leggendo ve ne renderete conto anche voi e mi darete ragione. Nonostante il poco sesso la sensualità e l'erotismo velato e poco ostentato è come sempre gradevolissimo, un vero marchio di fabbrica per l'autrice, che pur cimentandosi in un genere leggermente diverso dal suo solito, ci regala un ottimo prodotto che vi consiglio caldamente. Se avete letto Solo la tua carezza non potete fare a meno di leggere Aspettavo solo te, ma potete gustarvelo anche se non avete letto gli altri libri della Six Senses, perché quando un libro è scritto bene è sempre un piacere leggerlo.