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venerdì 21 luglio 2017

Un cattivo ragazzo come te di Huntley Fitzpatrick, recensione

Ciao, crazy!
È uscito l'11 luglio, Un cattivo ragazzo come te, grazie alla De Agostini. Un romanzo intenso e dolcissimo opera di Huntley Fitzpatrick che già abbiamo conosciuto e amato con Quello che c’è tra noi, pubblicato ormai nel 2014. Nonostante si tratti di storie Young Adult, con protagonisti ragazzi del college, non sono mai libri leggeri e solo divertenti. I protagonisti sono sempre ragazzi che la vita ha sballottato, che sono caduti, che si sono chiusi al mondo per un po', feriti e delusi, ma che non hanno perso del tutto la speranza, e un giorno hanno colto lo spunto e trovato forza e coraggio per alzare la testa e farsi notare nel branco. Tim è uno di questi, vogliamo farci sfuggire questo piccolo grande eroe, tormentato e passionale?

Un cattivo ragazzo come te Titolo: Un cattivo ragazzo come te
Autore:
Huntley Fitzpatrick
Serie: Companion Quello che c’è tra noi
Editore:
DeAgostini
Data: 11 luglio 2017
Genere: Young Adult
Categoria: seconde possibilità, family romance
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Alice Garrett, primogenita di una numerosa famiglia; Tim Mason, ex bad boy con più di uno scheletro nell'armadio.


L’ultima cosa di cui una maniaca del controllo come Alice Garrett ha bisogno è un tipo come Tim Mason. Tim che è il migliore amico di suo fratello minore. Tim che attira i guai come una calamita. Tim che fiuta l’alcol anche bendato. Ma si sa, le cose non vanno sempre come si vorrebbe. Così, quando Tim si trasferisce nell’appartamento sopra il garage dei Garrett, Alice comincia a conoscerlo meglio. E capisce che dietro quella maschera da bad boy si nasconde un ragazzo che, dopo aver toccato il fondo, è pronto a tutto pur di cambiare. Anche a prendersi finalmente la responsabilità per il guaio che ha combinato un anno prima. Un guaio che Tim non ricorda nemmeno ma le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Qualcosa di così scomodo che potrebbe mettere fine alla storia con Alice ancora prima che abbia inizio.



Quando si legge o si racconta uno Young Adult si pensa che si tratti di una storia banale, in cui cose di ragazzini come interrogazioni scolastiche, liti tra fratelli e incomprensioni con i genitori riempiano pagine su pagine, in un crescendo di sbadigli mortali. Ma non è assolutamente il caso di questo libro che per le tematiche affrontate e l'esperienza di vita dei due protagonisti, young solo per l'anagrafe, accosterei molto di più al genere New Adult.
In seguito ad un brutto incidente capitato al padre di Alice, la ragazza, solo diciottenne e appena diplomata, si ritrova a fare da madre surrogata alla sua schiera di fratelli più piccoli, mentre la mamma è costretta a dividersi tra la casa e il marito in ospedale. Ma Alice ha anche un vicino,Tim, migliore amico di suo fratello, dal passato burrascoso e un presente incerto e pieno di imprevisti e riunioni degli Alcolisti Anonimi. Espulso da tre scuole diverse e infine anche  dalla propria famiglia, Tim vive "cogliendo l'attimo", convinto di non meritare molto e di aver sbagliato troppo per poter avere una chance di essere un uomo normale. Sulla carta è ancora minorenne, ha infatti solo diciassette anni, ma nella testa, nelle scelte che compie lungo i suoi mesi da sobrio, e soprattutto nel suo cuore, è un grande. Un uomo. Anzi di più: un gigante. 
Aiuta amici e sorella anche quando questi non vogliono affatto aiuto, corre in soccorso di una ex che proprio non lo merita, rimette al suo posto il padre altezzoso e stupido, prende a schiaffi virtuali se stesso quasi ogni giorno, convinto di non valere nulla e dimostrando tutto il contrario. Finché arriva a rendersi conto che può farcela davvero a diventare un uomo, e che per qualcuno può anzi essere ciò che fa la differenza tra il bene e il male: la adorata Alice e il piccolo Cal, piovuto quasi dal cielo in un giorno qualunque, con i capelli rossi dritti in testa e due occhioni blu intensi come il mare.
Mi sono innamorata di Tim alla seconda pagina, mentre buttava le sue cose in uno scatolone di cartone, ammettendo serenamente di non sapere nemmeno fare una valigia, e mentre chiedeva scusa per qualunque cosa fatta, detta, taciuta, negata, pensata persino. Mentre accettava le parole dure del padre e le lacrime della madre, mentre consolava la sua gemella. E mi chiedevo quanto potesse aver fatto arrabbiare i suoi per essere buttato fuori di casa a soli diciassette anni, senza nemmeno un posto sicuro dove andare a dormire? La sua vita è talmente piena di casini che non può far altro che viverla col sorriso sulle labbra e una parola scherzosa per tutti, un po' per sdrammatizzare e un po' come se in fondo pensasse che peggio di così non sarebbe mai potuta andare, quindi…rimboccarsi le maniche e affrontare un pezzetto alla volta fosse l'unica via. Come un gradino al giorno su una scala infinita, o una tessera di un puzzle da milioni di pezzi.  Con tenacia e costanza. E Tim non si arrende mai, nemmeno quando la voglia di bere si fa sentire più forte che mai, nemmeno quando il cerotto alla nicotina fa fresco e le sigarette lo chiamano come il canto delle maledette sirene di Ulisse. Un giorno dopo l'altro, combattendo pure contro l'attrazione incredibile che prova per la bella e apparentemente coriacea Alice. Perché mica se la merita lui una ragazza così perfetta…
E invece mentre leggi e sorridi alle sue battute, perfino quando è disperato, pensi che uno come Tim meriti qualsiasi cosa esista, e pure qualcosa che proprio non esiste. Tifi per lui, non speri altro che trovi il coraggio per tutte le prove che si ritrova davanti.
E non sembra avere solo diciassette anni Tim, ma molti di più, così come Alice, che è molto di più della figlia primogenita di una incasinata e stupenda famiglia.
Leggete le loro avventure, non potrete non rimanere conquistate da questi due, dai loro problemi e dalle loro piccole grandi vittorie, sorriderete alle scenette della loro vita quotidiana alle prese con biberon, gufi nel freezer, porte sempre aperte e fratelli impiccioni. Ogni pagina vi porterà solo in un luogo, caldo e sicuro: la famiglia, che, per usare le parole di Tim: 

"Non necessariamente è quella in cui nasci… Forse è illusorio pensare che una sola persona possa darti tutto ciò che ti serve, com'è illusorio pensare di poter trovare la verità in una bottiglia. Forse troviamo quello di cui abbiamo bisogno a pezzetti, in una serie di persone che appaiono nei momenti cruciali e risolvono una parte dei nostri problemi, anche se non riescono a risolverli tutti. Forse è questo il segreto delle famiglie allargate come quella dei Garrett… e come gli Alcolisti Anonimi. Ciascuno offre il suo contributo. Insieme possiamo essere più numerosi dei guai."

Leggete questo libro, vi garantisco che vi divertirà e vi gonfierà il cuore d'amore.

Cri







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