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lunedì 2 ottobre 2017

Oronero di Mysano, recensione

Salve Crazy,
vi parlo oggi di un’autrice self che ha esordito quest’estate. Si tratta di Mysano e il suo libro s’intitola Oronero. Pronte a sapere che combinano Hope e la nanerottola Jude?

Oronero Titolo: Oronero
Autore:
Mysano
Serie:  non fa parte di una serie
Editore:
self publishing
Data: 21 luglio 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: opposti che si attragono
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Jude, rampollo in incognito; Hope, insegnante di danza del ventre.


Si dice che nella vita tutto accada per un piano ben prestabilito.
Che sia Dio o il destino colui che lo traccia poco importa, a noi sta solo di seguire le indicazioni.
Ci alziamo la mattina e seguiamo il corso degli eventi senza troppi sbattimenti tanto, se deve succedere…
Cazzate!
La vita ce la costruiamo noi!
Il mio destino me lo creo io, non lo lascio in balia del fato, del caso o alla mercé di un qualche dio capriccioso.
Mi sono prefissato obiettivi molto alti e sto lottando per raggiungerli.
Se desidero qualcosa combatto finché non la ottengo e, credetemi, ottengo sempre quel che desidero.
Ho vissuto tutta la mia vita seguendo i miei istinti, le mie passioni, ho trascorso un'esistenza da cultore del bello, da edonista. Non mi sono mai negato nulla di ciò che poteva provocarmi piacere pur rimanendo libero da ogni tipo di dipendenza. La mia libertà è sacra e inviolabile.
Questo almeno è quel che credevo prima di incontrare lei.



Mi sono imbattuta in maniera casuale in Oronero di Mysano. Quello che mi aveva colpito era stato a primo impatto la cover e in secondo luogo il modo in cui le lettrici avevano reagito a questa lettura. Per prima cosa, vi avviso che se cercate una lettura veloce e che non richieda la massima attenzione, bypassate questo libro: sono quasi 10000 posizioni kindle, quasi una rarità per un esordio self, e ci sono nomi, fatti, particolari che dovete ricordarvi altrimenti da metà storia in poi non ci capirete più nulla.
Innanzitutto, definirei la struttura di questo lavoro piramidale. Per piramidale intendo che alla sua base c'è una storia d'amore. Una piramide, a mio parere, non perfetta. La prima metà del libro, infatti, è dove ho trovato qualche intoppo. Nonostante la storia sia scorrevole, per i miei gusti, c'erano troppe descrizioni, troppi pochi particolari, troppe parole che a mio avviso avrebbero dovuto preparare la lettrice alla seconda parte del lavoro. Mi spiego meglio: il fulcro della storia sono Jude, ricco rampollo in incognito e Hope, sua ex dipendente nonché allieva del corso che lo stesso Jude tiene nella palestra di proprietà della sua famiglia. Jude rispecchia il prototipo maschile dei Romance: è ricco, è spregiudicato, è bello e affascinante. Hope, il mio personaggio preferito, è invece una ragazza umanamente contraddittoria: forte ma volitiva, sensibile e misteriosa, il vero diamante di Oronero. Mysano getta le basi di un romance, lo fa con eccessive parole ma, pregio nel difetto, lo fa strutturando adeguatamente i caratteri e le situazioni. Insomma, la base della piramide, come ripeto, per quanto prolissa risulta solida ed è buona partenza per il lancio della seconda parte, ovvero quella contraddistinta da colpi di scena e misteri svelati. Hope si scopre non essere la povera ragazza sprovveduta che sembra e Jude non è un ragazzo cresciuto tra rose e fiori. A mano a mano che i protagonisti si conoscono, si innamorano, si odiano e si ritrovano, sia il passato che il presente dei due viene svelato in maniera graduale quanto credibile. Con lo zampino del fato, ci sono cambi di scena, versioni differenti dei fatti, personaggi che entrando a gamba tesa rivoluzioneranno la vita dei due.
A essere sincera, se avessi lasciato la lettura prima del 50 % avrei perso il vero succo del discorso ma continuare a recensire Oronero senza fare spoiler diventerebbe complicato, quindi per quanto riguarda la trama devo fermarmi qui.
Per il resto bisogna assolutamente dare adito all'autrice di essere riuscita a scrivere una storia ben strutturata, narrativamente parlando, corretta e mai troppo superficiale. Giusti i cambi di scena, giusta la struttura temporale, giusto il finale e l'epilogo.
Il voto complessivo è frutto della media delle due parti, inoltre è doveroso assegnare mezzo punto in più, per la correttezza grammaticale e lessicale.
Consiglio, in ogni caso, Oronero a chiunque voglia approcciarsi a una lettura romance a tutto tondo: ci sono scene ad alto tasso erotico, scene ad alto tasso romantico, scene adrenaliniche. Buono esordio di un’autrice che leggerò sicuramente di nuovo e che tiene alta la qualità della categoria.

Naike








Oronero

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