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lunedì 9 ottobre 2017

Vorrei averti qui per sempre di Katie Ashley, recensione in anteprima

Buon giorno bimbe,
Vorrei averti qui per sempre di Katie Ashley è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta della versione italiana di Last mile, il terzo ed ultimo libro della serie di stand alone Vicious cycle che ci racconta le vicende dei tre fratelli Malloy, ufficiali di un temuto e rispettato club di bykers della Georgia, gli Hells Ryders. Dopo aver conosciuto David detto Diacono e Nathaniel detto Reverendo tocca ora al terzo ed ultimo fratello, il più piccolo dei tre e anche il più spensierato, Benjamin detto Vescovo, quello forse meno coinvolto negli affari del club. Lui infatti fa il meccanico e il suo sogno è quello di aprire un'officina tutta sua, liberandosi degli affari illegali che coinvolgono lui e i suoi fratelli. Ma sulle sue tracce, e su quelle dei suoi compagni, ci sono gli agenti della ATF, agenzia federale che combatte i crimini legati al contrabbando di armi, tabacco e alcol, decisi a smascherare i loro traffici illeciti. Così Samantha Vargas, bellissima federale che nutre un antico risentimento contro i bykers, e Gavin McTavish suo collega di pattuglia, ricevono l'incarico di infiltrarsi all'interno dei Ryders e trovare prove che li incastrino. Siete curiose di sapere cosa accadrà a causa di tutto questo? Allora venite con me, torniamo insieme alla periferia di Atlanta, e ritroviamo i nostri vecchi e cari amici motociclisti.

L’amore ha il tuo sorriso Titolo: Vorrei averti qui per sempre
Autore:
Katie Ashley
Serie: #3 Vicious cycle
Editore:
Newton Compton
Data:  9 Ottobre 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: voglia di riscatto
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Samantha, agente federale infiltrata; Benjamin detto Vescovo, byker e meccanico.
QUI SERIE


Samantha Vargas è una brava e stimata agente operativa della ATF, l'agenzia federale che combatte i contrabbandi di armi, tabacco e alcool. Spesso il suo compito è quello infiltrarsi all'interno delle organizzazioni criminali insieme al suo amico e collega Gavin McTavish in modo da trovare prove per combattere i traffici illeciti. Ha deciso di lavorare come poliziotta per emulare l'amatissimo padre, agente della DEA ucciso in servizio da un byker davanti ai suoi occhi, cosa che le ha lasciato una avversione violenta per i motociclisti e per il loro mondo. Così, quando il loro capo propone a Samantha e Gavin di infiltrarsi all'interno del club degli Hells Rayders per trovare prove delle loro attività illecite, Sam inizialmente tentenna ma poi è determinata a incastrare gli odiati motociclisti. Così Gavin decide di fare amicizia con Benjamin Malloy detto Vescovo, sergente dei Ryders e fratello minore di Diacono e Reverendo, i capi del club, e riesce nel suo intento facendosi invitare ad una delle loro feste e chiedendo di essere ammesso nel club, Sam lo affiancherà recitando il ruolo di sua fidanzata, pronta a tutto pur di trovare ciò che cercano. Ma la ragazza non aveva fatto i conti con il grande fascino da sciupafemmine di Vescovo, il suo amore per le donne e per le moto, il suo essere un ragazzo fondamentalmente per bene, con aspettative normali, con speranze e sogni esattamente come tutti i ragazzi della sua età. Sam è sconcertata da quello che scopre frequentando i Ryders, ogni pregiudizio che si era costruita negli anni successivi alla morte del padre viene distrutto, e inizia a sentirsi attratta da Vescovo. Lui è ovviamente molto combattuto perché Sam è pur sempre la donna di un byker che sta per entrare nel club, e il desiderio furente che prova per lei è quantomeno fuori luogo. Ma un avvenimento tragico cambierà completamente i loro destini e renderà tutto più complicato.. o forse solo più semplice, chi lo sa?



Mie care Crazy, che peccato! (lo dico un po' troppo spesso ultimamente.. forse la qualità dei libri che vengono tradotti ultimamente in italiano sta calando drasticamente..) Le premesse erano buone, anzi ottime, lo spunto della trama mi intrigava facendomi presagire un'altra bella storia piena di pathos e drammi oltre che d'amore come le due precedenti (che avevo amato molto in verità), invece l'autrice ha immerso un personaggio potenzialmente favoloso in una storia insulsa e inverosimile, sviluppando malissimo la trama e raffazzonando il racconto suspense in un modo che ha fatto inorridire l'amante di storie gialle che è in me. In realtà all'incirca fino alla metà il libro non è niente male, la storia è
credibile e intrigante, vieni sospinta durante la lettura dalla curiosità di sapere come l'autrice ha deciso di risolvere l'ostacolo fondamentale che si frappone alla relazione tra i due protagonisti e vuoi sapere, vuoi conoscere, non vedi l'ora di proseguire. Poi il plot twist che la Ashley ha scelto lascia francamente perplessi, però la storia è ancora credibile, diciamo che potrebbe accadere e ci sta, ma ecco che tutto precipita, le vicende prendono una accelerata drastica e repentina e si mettono a correre alla velocità di un Frecciarossa e tu non riesci più a stare dietro alla storia, non comprendi più perché, alcune cose non ti vengono nemmeno spiegate, e alla fine si rimane male, nonostante il lieto fine, con una strana sensazione di incompiutezza a causa della superficialità con cui l'autrice ha trattato l'ultimo 40% del libro. Ed è un peccato perché nonostante questo Vescovo è un grande personaggio, un po' spaccone e un po' cucciolo, il cocco di mamma, fratellino minore che ha grandi sogni e che invidia ai fratelli maggiori la stabilità delle loro famiglie appena formate. Vescovo è un bravo ragazzo vestito di pelle nera, vorrebbe un futuro tranquillo, una donna da amare, dei figli, ma al momento tutto quello che ha sono le moto, che ama aggiustare, la boxe, che gli serve per sfogarsi, e le donne, che usa come kleenex senza mai restare coinvolto. L'arrivo di Samantha nel suo microcosmo lo destabilizza irreparabilmente. Cresciuto nelle regole del club, il fatto di provare una tale attrazione per la donna di un compagno lo sconvolge, e solo quando saprà di avere il campo libero deciderà di approfondire la
loro relazione svelandoci il suo apprezzabilissimo lato sexy. Samantha mi è piaciuta meno, all'inizio è troppo prevenuta e piena di pregiudizi, poi non ho apprezzato il suo comportamento iniziale con Vescovo, devo però ammettere che verso il finale si è riscattata ma non ha la forza dirompente di Annabel o la tenacia rassicurante di Alexandra, le due eroine che l'hanno preceduta, e alla fine è decisamente l'anello debole della coppia. Comunque che peccato che due personaggi decisamente ben strutturati siano stati immersi in una storia così povera e mal sviluppata, sarebbe bastata qualche spiegazione in più, qualche approfondimento, e tutto avrebbe avuto un aspetto diverso. Invece abbiamo due protagonisti da 5 rose che vivono una storia da 3 e tirando le somme il giudizio è presto fatto, peccato davvero però, perché secondo me questa serie si meritava un finale più credibile e meno tirato via. È comunque un libro che va letto, in particolare se avete amato i due precedenti, per onorare Vescovo che se lo merita, quantomeno, magari immaginando per lui e Sam un finale di storia un po' diverso, più credibile e più dignitoso.

A presto,
Zia D.








L’amore ha il tuo sorriso

5 commenti:

  1. ma perchè il finale è triste???????

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  2. Ero già dubbiosa sul prenderlo......peccato!

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  3. Questa serie secondo me e' andata piano piano calando. il primo libro l'ho apprezzato molto, gli altri meno.

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    Risposte
    1. Si, concordo anche io. Tuttavia mi chiedo il motivo per cui soltanto il primo libro viene pubblicato in versione cartacea. Mi sembra ingiusto nei confronti di noi lettori. Iniziamo a leggere una serie acquistando il primo libro e poi...? Molto poco corretto a mio parere

      Elimina

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