Bad Boy: Mai e per sempre di Blair Holden, recensione

Buondì Crazy,

oggi vi parliamo del quarto libro della serie tanto amata dalle teen, Bad Boy’s Girlfriend di Blair Holden. In questo quarto volume, Bad Boy: Mai e per sempre, ritroviamo i nostri Tessa e Cole alle prese con una nuova sfida: sopravvivere a alle loro vite diverse, in città diverse, ma continuare a stare insieme, non senza qualche difficoltà. Venite a conoscere la trama e la nostra opinione.

Titolo: Bad Boy 4: Mai e per sempre Autore: Blair Holden Serie: #4 Bad Boy’s Girlfriend Editore: Sperling & Kupfer Data: 31 ottobre 2017 Genere: New Adult Categoria: Amore a distanza Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger

Tessa O'Connell negli ultimi anni è cresciuta e ha imparato, suo malgrado, molte cose sulla propria pelle. Ora, a ventidue anni e con una laurea in tasca, è pronta a vivere senza più paure e a sfruttare al meglio le opportunità che le si presentano sulla strada. A cominciare dalla sua nuova vita tutta sola a New York e dal nuovo (e inaspettato) lavoro in editoria. Con l'incrollabile amore di Cole - lontano, ma sempre dalla sua parte - Tessa è pronta a conquistare il mondo. Le insicurezze e le paure che hanno tormentato da sempre la loro storia hanno infatti reso il loro amore così forte da poter resistere a qualsiasi cosa, persino a una relazione a distanza. Separati per la prima volta dopo tanto tempo, però, Cole e Tessa faticheranno a trovare un equilibrio in questa nuova realtà, che minaccerà di allontanarli l'uno dall'altra. L'unica certezza che hanno è che sono destinati a stare insieme e, nonostante gli imprevisti, faranno di tutto pur di riuscirci...

Siamo arrivati al quarto volume di questa serie, e basandomi sul finale di quest’ennesima spremuta della vita di Cole e Tessa, mi chiedo ancora quando l’autrice sarà pronta a mettere la parola fine a questa storia. Capisco che un’autrice si affezioni ai suoi personaggi e lasciarli andare sia quantomeno dura, ma allungare il brodo a un certo punto vuol dire solo che non ne hai abbastanza di incassare bigliettoni. Perché per quanto mi riguarda la storia di questi due sfortunati amanti, che Romeo e Giulietta spostatevi proprio, avrebbe potuto concludersi con un finale appropriato alla fine del secondo libro. E invece no, siamo al quarto e queste due povere creature non riescono a vivere per sempre felici e contenti. Ci sono sempre continui ostacoli e mai una volta che si tratti di una discussione su quale negozio sia il migliore per acquistare i mobili per il loro nido d’amore.

In questo libro si ritrovano a vivere a più di mille chilometri di distanza, a condurre vite separate, ad essere indipendenti – che poi mica tanto, perché anche se sulla carta hanno ventidue anni suonati, mi sembra che siano regrediti all’età di ragazzini delle medie, con segreti, gelosie e capricci che nemmeno mia cugina di otto anni.

Tessa, fresca di laurea è stata assunta come assistente della redattrice di una delle riviste di bellezza più lette degli USA e oltre ad avere questa fortuna sfacciata, ha anche un bell’appartamento (regalatole dal paparino) e non un solo pensiero al mondo. L’unico problema è la distanza che la separa dall’amore della sua vita, Cole, l’uomo perfetto (questo non è cambiato), un cavaliere dall’armatura scintillante che tutte vorremmo avere. Ma essendo lontana quattro stati di distanza come può sapere cosa davvero succede nella vita di Cole? Soprattutto se lui non si sbottona minimamente? Tessa riuscirà a mantenersi parte della vita di Cole oppure mollerà tutto quando una bellissima donna e la sua deliziosa figlioletta sembrano volerla escludere del tutto dalla vita del suo amato?

Nonostante lo stile di scrittura della Holden mi piaccia molto, col suo sarcasmo e ironia che riescono a strapparti sempre qualche risata – e nonostante mi sembra chiaro sia una fan sfegatata di Una mamma per amica – mi ritrovo ad essere un po’ stufa di questa storia. Non che Tessa e Cole non siano magnifici, ma trovo che ormai l’autrice li abbia spremuti fino all’osso e qualsiasi cosa tirerà fuori in futuro – perché ci scommetto la loro storia è tutto tranne che conclusa – sarà comunque qualcosa di visto e rivisto e io, come immagino anche altre lettrici, magari vorrei vedere qualcosa di nuovo.

Detto questo, il libro è molto carino, Cole si riconferma l’uomo perfetto, che commette i suoi errori ma per i motivi più nobili che ci possano essere. Come si fa a non amarlo?

E voi come la pensate? Siete d’accordo con me e vorreste che l’autrice scrivesse un bel lieto fine per Cole e Tessa e passasse oltre, o vorreste che continuasse a scrivere ancora su di loro?

A presto, 

Sissy

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