Dust di Daniela Ruggero, recensione in anteprima

Crazy,

oggi vi parliamo di Dust di Daniela Ruggero, in uscita il 27 Novembre grazie al Self Publishing. Con questo libro ci immergiamo in atmosfere dark, nei bassifondi di Detroit che fa da sfondo a una storia d’amore basata sull’ossessione e sulla possessione.

Venite a leggere cosa ne pensiamo di Allyson e Ryan.

Titolo: Dust Autore: Daniela Ruggero Serie: Non fa parte di una serie Editore: Self Publishing Data: 27 novembre 2017 Genere: Dark Romance Categoria: Amore Possessivo Narrazione: Prima persona, Pov doppio Finale: No cliffhanger

Allyson è una donna delusa dalla vita, rinnegata dai genitori e cresciuta con una zia incapace di qualsiasi atto d’amore. In una notte come tante altre, ai margini della Detroit dimenticata, Allyson incontra l’uomo che le cambierà per sempre la sua vita. Ryan, occhi di ghiaccio e anima spezzata, si trasformerà nella sua ossessione.

Una storia d’amore che travolge, consuma e brucia.

Una passione letale che diventa dipendenza e possesso.

In un’altalena di emozioni, Allyson e Ryan, vivranno un sentimento che saprà condurre le loro anime alla deriva.

Allyson è una ragazza che non ha avuto una bella infanzia, cresciuta con una zia anaffettiva, non sa cosa siano l’amore e l’affetto. Trascorre le sue giornate tra il lavoro come cameriera e a casa insieme alla sua amica Fanny. Il suo unico svago è andare a ballare e drogarsi di cocaina. In una di queste serate incontra uno sguardo freddo che la cattura subito. Segue quel ragazzo, anzi lo sfida apertamente e Ryan non può fare a meno di accettarla. Da quel momento in poi tra i due inizia un gioco che non darà mai pace a nessuno.

Ryan non nasconde quello che è veramente, lui è sincero quando le dice che lui non è capace di amare e che al posto del cuore ha un vuoto. Allyson nonostante veda le tenebre di Ryan non riesce a combattere contro quell’attrazione che sembra più potente di tutto. Più potente dell’amicizia con Fanny, più potente del subire cose bruttissime e comunque andare avanti. Lei spera sempre di riuscire a far emergere la dolcezza di Ryan che sa esserci perché l’ha vista. Lui, però, si chiude sempre di più dietro il suo muro di illegalità e combattimento. L’unica cosa che vuole è che Allyson lo accetti per quello che è, perché non cambierà mai.

Dust è un bel romanzo dark, che va oltre il solito clichè rapitore/vittima che mi ha un po’ stufato.

In questo libro c’è un vero personaggio oscuro che non ha nessuna intenzione di redimersi. Ryan è diventato quello che è per via del suo passato. Ognuno di noi trova un modo per reagire al dolore che proviamo, lui la risposta l’ha trovata nella violenza. Questo è il dark che mi piace, l’oscurità si può leggere in ogni riga di questo libro. Allyson è tenace, tiene alla vita che si è costruita anche se non è niente di eccezionale ma almeno è qualcosa che si è costruita da sola. Contro le tenebre di Ryan non può fare nulla se non soccombere e accettarle. Non sono sempre stata d’accordo con lei ma l’ho capita. Come non mi sono piaciute le scelte che ha compiuto Ryan ma l’ho amato lo stesso.

È un romanzo crudo, duro senza ombra di romanticismo ma dove c’è tanto amore, quello di Allyson. Lo stile dell’autrice è molto fluido, non si perde in descrizioni inutili che rallentano la tensione.

Solo che a volte va troppo veloce, alcune scene per me meritavano un approfondimento più accurato soprattutto il finale. Sono sicura che se avesse osato un filino di più questo romanzo sarebbe stato un indimenticabile per me. Lo consiglio a chi ama il dark, perché troverà in Ryan un personaggio che sarà impossibile non amare.

Alla prossima lettura,

Valentina F.