Dimmi che ci sei di Kristen Ashley, recensione in anteprima

Buon giorno bimbe,

Dimmi che ci sei di Kristen Ashley è il libro di cui vi parlo oggi, in uscita domani 10 dicembre con la Newton Compton. Si tratta del secondo capitolo della serie Rock Chick, quella iniziata con Dimmi che sarà per sempre, che ci sta raccontando, una ad una, le storie dei valorosi, muscolosi e pericolosi maschi in qualche modo legati all'agenzia di sicurezza privata di Lee Nightingale e delle loro spumeggianti donne, testarde e attiraguai. Dopo aver fatto conoscenza con Lee e Indy nel precedente libro, tocca ora al suo amico d'infanzia, compagno di malefatte e poliziotto dai modi poco ortodossi, Eddie Chavez, messicano caliente e sciupafemmine, che ha messo gli occhi su Jet,  la nuova aiutante di Indy da Fortnum's, la sua libro-caffetteria. Jet è una ragazza che non riconosce il proprio fascino, abituata a prendersi sulle spalle le responsabilità di una famiglia decisamente ingombrante, e che ha una cotta per Eddie ma è convinta che lui non la veda nemmeno. Nel momento in cui il bel poliziotto le farà capire che ha scelto proprio lei, inizierà una vorticosa serie di eventi tragicomici che li porterà ad essere sempre più vicini, sempre più in pericolo, e sempre più pericolosamente legati. Siete pronte a tornare a Denver e ritrovare la Justice League degli gnocchi pronta a schierarsi in vostra difesa? Andiamo!

Titolo: Dimmi che ci sei Autore: Kristen Ashley Serie: #2 Rock chick series Editore: Newton Compton Data: 10 dicembre 2017 Genere: Contemporary Romance Categoria: police comedy Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger

Jet McAlister è una ragazza abituata da sempre a cavarsela da sola in ogni situazione. Il padre, incallito giocatore d'azzardo, ha abbandonato lei, la madre e la sorella minore quando erano poco più che bambine e la madre ha avuto per questo un serio esaurimento nervoso, in seguito la sorella ha lasciato Denver per Los Angeles per inseguire il suo sogno holliwoodiano e infine la madre ha avuto da qualche mese un grave malore che l'ha lasciata parzialmente invalida. Jet ha dovuto per ciò lasciare il suo tranquillo lavoro in banca e trovarsi due lavori compatibili che le permettessero di gestire da sola la madre e la casa, uno è quello di barista da Fortnum's, la libro-caffetteria di Indy Savage e il secondo è quello di cameriera nello strip club di Smithie's. Da qualche tempo uno dei frequentatori di Fortnum's, quel gran figo di Eddie Chavez, lo sbirro messicano amico fraterno di Lee Nightingale, fidanzato di Indy e capo di una agenzia di sicurezza privata, sembra averle messo gli occhi addosso, ma non è possibile, nessuno è interessato a lei, che si sente una biondina goffa e insignificante ed è intimorita dal bel moraccione. Così Jet inanella con lui una serie di pessime figure e gaffes involontarie. Fino al giorno in cui al bar-libreria arriva suo padre Ray, che non si era fatto vivo per un bel pezzo e le chiede ospitalità e un po' di soldi. Jet lo aiuta ma poi si ritrova improvvisamente catapultata in un film poliziesco dove brutti ceffi assortiti la incantonano e la minacciano a turno, variamente armati, cercando notizie di Ray che nel frattempo si è volatilizzato. È troppo persino per lei ed è a questo punto che Eddie prende in mano la situazione insieme a Lee e ai suoi uomini, cosa che trascinerà Jet in un vortice di sparatorie, inseguimenti, rapimenti, minacce ma anche baci ardenti, passione incontenibile e lunghe e sensuali docce mattutine con Eddie che le dimostra in un modo speciale e tutto suo quanto lei sia desiderabile e attraente e quanto meriti l'affetto e l'amore degli altri.

Venghino Siori Venghino a vedere il circo più fantasmagorico del Mondo, ci sono nani e ballerine, uomini muscolosi e belle donne, mamme invadenti, nonne, cugini, sorelle e fratelli, una drag queen, un cane, e tanti bei cattivi assortiti, entrate e ridete, care Crazy, perché questo nuovo romanzo di Kristen Ashley è decisamente davvero molto, molto divertente. La prosa frizzante e assolutamente particolare dell'autrice, che ci fa raccontare le vicende dalla viva voce della sua protagonista femminile, ci regala una storia completamente fuori dalle righe, a volte al limite della farsa (senza mai comunque superarlo quel limite) ricchissima di personaggi divertenti, esagerati, grotteschi ma adorabili, di situazioni vagamente inverosimili ma  che in fondo sono belle proprio per quello, e come spesso accade nel suo caso, forse proprio perché li vediamo attraverso gli occhi delle protagoniste, dona alle sue lettrici l'ennesimo favoloso membro della sua personalissima Justice League di fighi multietnici, quella che fa da filo conduttore a questa serie che diventa sempre più godibile e deliziosa ad ogni libro che passa. Jet è una ragazza completamente inconsapevole del suo fascino, la sua storia personale, in particolare l'abbandono da parte del padre, le hanno messo in testa la malsana idea che nulla dura in eterno e che quindi meglio terminare le cose belle quando sono ancora belle, pur soffrendo, invece di soffrire il doppio quando arriveranno alla loro naturale conclusione. Così ha uno stuolo di ex fidanzati sedotti e abbandonati che ancora le sbavano dietro, ha il padrone del locale a luci rosse per cui lavora che vorrebbe tanto che lei ballasse seminuda per la delizia dei suoi avventori e ha praticamente tutti gli uomini scapoli della Nightingale che si danno volentieri volontari se c'è da farle da guardia del corpo, ma lei si screde insignificante e noiosa. E poi c'è Eddie, un sogno in carne, tanta carne, ed ossa, un calientissimo messicano tutto fascino, sensuale come un felino in caccia, che ha deciso che la sua preda è proprio lei, e che nel momento in cui le cose si fanno pericolose diventa il suo principe guerriero, pronto a difenderla contro tutti, ma che in cambio della protezione pretende qualcosa che Jet non crede proprio di essere in grado di dare: una relazione stabile. Perché Eddie è un latino all'antica, dopo essersi divertito per anni con qualsiasi donna che gli capitasse a tiro ha visto in Jet il suo futuro ed è determinato a farlo capire anche a lei che, riluttante, tenta sempre di tenerlo a distanza.

Non ci sarà ovviamente scampo per la sfuggente biondina, anche perché Eddie è davvero irresistibile e quando fa scattare contro di lei la sua trappola di fascino è impossibile per Jet sottrarsi al suo incantesimo.

La cosa migliore, per me, di Dimmi che ci sei, è la sarabanda di personaggi secondari che ruotano intorno ai protagonisti, e che in parte già conosciamo o conosceremo nei prossimi libri, che sono una cornice surreale, caotica e sfacciatamente caricaturale perfetta per Eddie e Jet e la loro storia. La cosa peggiore il finale un po' affrettato, poco approfondito, ma è abbastanza chiaro che questo è il modus operandi dell'autrice in questa serie e non temete, vedrete che nei prossimi capitoli di certo ritroveremo i nostri due divertenti innamorati e magari potremo vedere un po' del loro futuro. Detto che il prossimo supereroe a cadere in trappola sarà Hank Nightingale, il fratello sbirro di Lee, che pare sia all'altezza del mitico Mitch Lawson di Ti prego dimmi di si, vi lascio consigliandovi di leggere questo delizioso libro consapevoli che non avete in mano un capolavoro del romance ma una godibilissima commedy piuttosto piccante che sono certa vi delizierà e soddisferà in pieno.

A presto.

Zia D.

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