Care Crazy,
oggi siamo qui per parlarvi dell’ultimo libro di Sandi Lynn, che con Forever Together conclude (finalmente) la Forever Series.
Nell’ultimo capitolo, la famiglia Black al gran completo con tanto di nipotino al seguito, affronteranno nuove sfide e drammi, nuovi ostacoli si staglieranno all’orizzonte, ma potranno affrontare tutto solo restando uniti. Le premesse ci sono tutte, potrebbe essere un bel libro, ma i precedenti parlano chiaro. Siete curiose di sapere cosa ne pensiamo?
Titolo: Forever Together Autore: Sandi Lynn Serie: #5 Forever Series Editore: Newton Compton Data: 15 dicembre 2017 Genere: Contemporary Romance Categoria: Family Narrazione: prima persona, multipov Finale: No cliffhanger |
È iniziato tutto la notte in cui una donna aiutò un uomo ubriaco a tornarsene a casa sano e salvo. Nessuno dei due allora aveva idea che le loro vite sarebbero cambiate per sempre. Un’amicizia dimenticata, un amore inarrestabile, oscuri segreti finalmente svelati li hanno condotti in un viaggio lungo una vita, fino al culmine della loro felicità: i loro figli Julia e Colin. Si tratta di tutto il loro mondo, la cosa più importante in assoluto per Connor ed Ellery. Adesso che Julia gli ha dato un nipotino e Colin è finalmente diventato l’uomo che tutti si sarebbero aspettati che fosse, sono pronti per lasciarsi alle spalle tutti i loro fantasmi e rinsaldare il legame che li unisce.
Questa volta è davvero finita ragazzi. L’epopea della famiglia Black si è conclusa e sinceramente, non me ne vogliate male, sono felice come una pasqua.
Con questo ennesimo volume, l’autrice non voleva allungare il brodo, di più. Ha piazzato alcuni tra i maggiori drammi che colpiscono le migliori ma anche le peggiori famiglie del mondo e li ha sparati addosso ai poveri Black che non volevano altro che l’autrice prendesse monitor e tastiera e li gettasse giù dalla finestra per darsi al lavoro a maglia.
Quasi 300 pagine di drammi uno dietro l’altro – con la durata di cinque-dieci capitoli a dramma per un totale di 49 CAPITOLI – si susseguono senza soluzione di continuità, senza un attimo di tregua e questo fa capire molto di quanto l’autrice scriva tanto per vendere. Questi libri – tutti – non hanno sentimenti, solo un mucchio di dialoghi messi tanto per dare spessore – in senso di numero pagine – al libro e scene di sesso che francamente avrebbe anche potuto risparmiarsi.
In quest’ultimo volume i Black hanno a che fare con segreti svelati un po’ per caso, vecchi rancori che tornano praticamente a caso, incidenti decisamente gravi, ma risolti così velocemente che, al confronto, la febbre sembra più grave. Per non parlare poi di comportamenti e reazioni francamente poco realistici, insomma, quando i genitori cinquantenni, si comportano alla stregua dei figli quasi trentenni la cosa mi lascia un pochino perplessa. Insomma, uno si aspetta che le esperienze e le difficoltà vissute nella vita ti fortifichino il carattere e ti portino a maturare, non il contrario. Forse l’autrice non si è resa conto che avrebbe dovuto diversificare almeno un po’ i comportamenti di genitori e figli, invece di farne un unico fascio giustificandosi con l’appartenenza alla stessa famiglia.
E si ritorna quindi alla mancanza di sentimenti, sensazioni e in alcuni punti persino di coerenza. Reazioni esagerate, descrizioni che manco a parlarne, anzi mancavano del tutto, capisco stuzzicare la fantasia del lettore, ma io devo saperlo se un personaggio è biondo e un altro invece è rosso!
Concludo la mia recensione con questa frase tratta dal libro. Due reazioni mi ha suscitato leggere questa frase: la prima è un coro di alleluia. Datemi pure della cattiva, ma questa serie è stata un parto e a meno che l’autrice non se ne esca con la storia di nipoti e pronipoti, sono davvero felice che sia finita. La seconda reazione è stata una specie di smorfia e un attacco di ridarella, perché a dispetto di come la pensi la famiglia Black – o meglio l’autrice – le storie che rimangono davvero nel cuore – sempre secondo il mio parere – sono le storie da cui non riesci a staccarti, quelle che continui a ripercorrere per giorni e giorni dopo aver concluso la lettura, quelle storie che ti fanno sognare e che alla fine ti lasciano un sapore agrodolce perché anche se felice del lieto fine avresti anche voluto averne sempre di più.
La loro storia è rimasta nel mio cervello giusto il tempo di scrivere questa recensione, quindi fate un po’ voi. Spero di non essere stata troppo cattiva con le mie parole, ma spero anche di avervi risparmiato una lettura mediocre, fidatevi, spendete i vostri soldi per qualcosa che ne vale veramente la pena.
Un abbraccio a tutti,
Sissy
Oh mio Dio non ho letto nessuno di questi libri ma quello che hai scritto mi ha incuriosito molto. Cerco i libri della serie e li metto nel mio readlist.Grazie per avermeli fatti conoscere e spero che in questo 2018 riesca a seguire i blog come vorrei.
RispondiEliminaBuon Anno Vero