Una dolcissima storia d’amore di Adelia Marino, recensione

Crazy a rapporto!

Altra novella natalizia, questa volta, Adelia Marino, torna con i protagonisti della sua serie Love&Ink, ma con un salto di temporale di diciassette anni. In Una dolcissima storia d’amore, a prendere le redini della storia sono, questa volta, la figlioletta adolescente di Tom e Joey e il figlio adottivo/fastidioso/stronzo di Landon e Haley. Curiose di tornare in California a scoprire come se la cavano i nostri ragazzi? Andiamo a vedere.

Titolo: Una dolcissima storia d’amore Autore: Adelia Marino Serie: #3.5 Love&Ink Series Editore: Newton Compton Data: 4 dicembre 2017 Genere: New adult Categoria: High School, Novella Narrazione: prima persona, pov doppio Finale: No cliffhanger

Sono trascorsi diciassette anni. Landon, Tom, Eric, Haley, Joey e Terry sono ancora una famiglia, ma hanno ormai messo su la loro.

Rachel Emily Owens è un’adolescente in piena crisi, e papà Tom e mamma Joey cercano di gestire al meglio questo momento così delicato. A scuola c’è l’incubo peggiore della ragazza: Ryker Carter. Il suo sorriso malizioso, i capelli scompigliati e gli occhi intensi mettono in soggezione chiunque. Ryker, adottato da Landon e Haley, ha la scorza dura e non rende la vita facile a Rachel. Nessuno deve parlarle o guardarla senza il suo permesso. Lui sa cosa vuole, ma sa anche che lei lo odia, e come darle torto?

Poco a poco, però, il loro rapporto burrascoso si tramuta in un sentimento profondo e dolcissimo in grado di minare pesantemente la pace che regna nelle rispettive famiglie. E, soprattutto, i loro genitori correranno il rischio di rovinare un’amicizia durata tutta una vita?

E dopo le storie di Landon, Tom, Eric e consorti, mi sembra giusto dar voce anche alla loro prole, in una novella natalizia carina e veloce da leggere in un paio d’ore, ma davvero troppo corta. Vi spiego meglio.

Tom e Joey vivono insieme ormai da quasi vent’anni, hanno tre figli che amano e una casa stabile e piena d’amore. La loro primogenita, Rachel, ha diciassette anni, in piena fase adolescenziale, con gli ormoni a mille e i soliti problemi di cuore che sono all’ordine del giorno durante questa fase nella vita di una ragazza. Ma il suo peggior incubo è lui, Ryker.

Ryker è il figlio adottivo di Landon e Haley (coppia del primo libro Ogni giorno per sempre), è un bad boy fatto e finito, desiderato da tutte, ma che passa le sue giornate a tormentare Rachel, così per il gusto di farlo. Ci avete creduto? Quasi sempre dietro le azioni di un ragazzo che passa il tempo a tormentarti, ma che poi veglia su di te sempre, c’è molto altro e tutti sembrano vederlo, tranne la stessa Rachel convinta invece che lui la odi e basta. Ma che succede quando invece si rende conto che l’odio non ha mai fatto parte dell’equazione?

Ha tutti i presupposti per essere un libro molto interessante, e lo è, scritto benissimo, scorrevole e coinvolgente. Ha solo una pecca, è troppo corto. La storia finisce in un battito di ciglia e lascia leggermente insoddisfatti perché leggendo, si capisce che c’è qualcosa nel passato di Ryker, prima di essere adottato dai Carter, un passato che rimane però nell’ombra e che però anela di essere svelato. È l’unica macchiolina in una novella che altrimenti sarebbe stata perfetta. Oltretutto la novella getta le basi per qualcos’altro che potrebbe arrivare nei prossimi mesi, sono curiosa soprattutto per la storia di Chloe (la sorella di Ryker) finita sul mio radar per i suoi commenti su un certo professore… non so l’autrice cosa abbia in mente, ma io ci vedo di sicuro del potenziale.

E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con me sul fatto che la storia meritava un approfondimento o siete soddisfatte così? Per quelle che non conoscono ancora la serie, correte ai ripari, perché è davvero molto bella.

Baci, baci,

Sissy

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