Ciao Crazy,
Piccole Bugie di Jennifer Miller è il libro di cui vi parliamo oggi. Uscito il 29 gennaio con Quixote Edizioni è il primo capitolo della serie Pretty Little Lies. Pronte per volare a Chicago a scoprire le conseguenze di una piccola bugia? Bene, andiamo.
1. Piccole Bugie, 29 gennaio 2018
2. Pretty Little Dreams
3. Perfect Little Plan
3.5. Pretty Little Vows
4. Perfect Little Promise
Autore: Jennifer Miller
Casa Editrice: Quixote Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Categoria: seconde possibilità
Narrazione: prima persona
Finale: Sì cliffhanger
Una piccola bugia detta a fin di bene può cambiare drasticamente il corso delle cose…
Come ogni ragazza innamorata di diciotto anni, Olivia sognava di vivere per sempre felice e contenta con l’amore della sua vita. Luke è tutto ciò che ha sempre sognato, fino a quando si trova ad ascoltare qualcosa che non avrebbe dovuto. Pochi secondi, e il suo cuore va in mille pezzi. Olivia cerca di affrontare la cosa nell’unico modo che conosce: scappa, lasciandosi alle spalle la famiglia, gli amici e il ragazzo che ama.
Alla ricerca della serenità e di una via di fuga, Olivia pensa di trovarle in un bad boy compassato di nome Deacon. Lui infatti è l’esatto opposto di Luke, e la cosa a Olivia non dispiace affatto.
Sono passati sette anni, Olivia è cresciuta, è diventata più saggia e sta tornando a Chicago per iniziare una nuova vita e riallacciare i rapporti con la sua migliore amica, Pyper. Quello che non si aspetta è di trovarsi di nuovo faccia a faccia con il ragazzo che si era lasciata alle spalle e di scoprire che, nonostante se ne sia andata, i suoi sentimenti sono rimasti gli stessi.
Riuscirà Olivia a mettere da parte la sofferenza nel suo cuore e a fidarsi di nuovo di Luke? Riuscirà a tagliare i ponti col passato, oppure continuerà a permettere che la sua vita venga influenzata da piccole insinuanti bugie?
Può una bugia per quanto piccola e innocente far danni così grandi? A quanto pare sì!
Olivia è una diciottenne innamorata che sogna un futuro con Luke, futuro che all’inizio, sembra proprio non ci sarà.
Olivia sente una conversazione che non avrebbe dovuto ascoltare, perché non vera e il mondo le cade addosso. Una delle mille incomprensioni ai quali i nostri amati libri ci hanno fin troppo bene abituato che riduce in pezzi il cuore della ragazza. Olivia è delusa, amareggiata e non ha la maturità di affrontare la situazione e che fa? Scappa.
Si trasferisce a Boston dove diventa giornalista fashion blogger, ma l’amarezza per il suo grande amore perduto non l’abbandona.
Ferita e delusa, conduce una vita un po’ sopra le righe e conosce Deacon, che sposa in una notte di “bagordi” a Las Vegas. Ma si sa, le cose nate male, di solito finiscono anche peggio tanto che Olivia, scoperto in flagrante un suo tradimento, lo lascia e torna a Chicago dalla sua grande amica Pyper.
Ma a Chicago non c’è solo Pyper e inevitabilmente il bel Luke torna nella sua vita.
Al cuor non si comanda e dopo una doverosa spiegazione di quanto accaduto sette anni prima i due, pian pianino e dopo qualche peripezia, ricominciano a frequentarsi.
Olivia è molto cauta e forse un po’ per un senso di rivalsa, non rende le cose facili al povero Luke, ma alla fine…beh alla fine non c’è storia!
Oliva è finalmente cresciuta ma è intimorita dalle delusioni avute e non riesce a fidarsi completamente di lui che invece si dimostra il ragazzo che tutte vorrebbero avere.
Vi dico la verità, non ho amato molto Olivia. L’avrei sbattuta al muro più di una volta nel corso della lettura; capisco che a diciotto anni si possano fare scelte affrettate e immature, ma che a venticinque le cose facciano ancora fatica a migliorare, beh questo mi lascia pensare. Per fortuna la perseveranza e la tenacia di Luke riescono a placare tutte le sue insicurezze.
Anche Pyper, che conosceremo meglio nel terzo capitolo della serie, è un gran bel personaggio che purtroppo non lasciamo proprio benissimo alla fine di Piccole bugie; il passato di Olivia infatti non è affatto archiviato e il cliffhanger di questo primo libro ne è la prova.
Piccola chicca sono i consigli di moda e stile che introducono ogni capitolo, l’ho trovata una bella idea originale, che si collega al lavoro di Olivia di fashion blogger.
Ho iniziato Piccole bugie con molto entusiasmo e le prime pagine mi hanno davvero rapita, ma andando avanti ho trovato il modo di scrivere della Miller, seppur sempre corretto, troppo prolisso in certe descrizioni irrilevanti e il rimarcare i sentimenti dei protagonisti lo ha reso un po’ ridondante e a volte lento.
Piccole bugie è un libro che mi ha innervosito e allo stesso tempo divertito per gli atteggiamenti di Livvie, ma soprattutto mi ha scaldato il cuore con il meraviglioso Luke che a mio avviso tiene le redini della lettura e con la sua dolcezza e le sue rose ha conquistato anche me oltre che Olivia.
Jo
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