Serie Le profezie della strega scalza di Angela White, recensione

Ciao, crazy!

In occasione della recente uscita di Nel castello del lupo di Angela White, ultimo romanzo di una saga davvero imperdibile per chi ama lo storico, abbiamo finalmente recuperato la lettura di tutta la serie, ovvero Le profezie della strega scalza.  Da tempo desideravamo leggerla e raccontarvi le nostre impressioni.

Nell'Inghilterra medievale del XII° secolo una donna misteriosa legge il futuro nelle fiamme e ogni sua predizione è la promessa di un amore destinato e travolgente. Ognuna di queste predizioni ha il suo sviluppo in un libro della serie, con protagonisti sempre diversi ma legati tra loro dai rapporti più vari: parentela, amicizia, vassallaggio. Nessuno dei nostri eroi, caratterizzati tutti da coraggio, lealtà e ogni virtù cavalleresca, ha mai davvero la possibilità di sfuggire alla predizione della strega. Perché l’amore è sempre la più forte delle catene e il più resistente dei legami…

Serie Le profezie della strega scalza

1. Il castello dei sogni, 22 Luglio 2011
2. Di ghiaccio e d'oro, 4 Febbraio 2012
4. La luna dei desideri, 2 Novembre 2013
5. Cuore di ghiaccio, 7 Gennaio 2017
6. Nel castello del lupo, 1 settembre 2018

Autore: Angela White
Editore: Mondadori
Genere: History
Categoria: romanzo medioevale
Narrazione: Terza persona, Pov alternato
Finale: autoconclusivo

1. Il castello dei sogni

Dopo la morte del padre, il signore di Deerstone, Lianne rimane sola al mondo quando sua madre scompare nel nulla. Appena nata, la ragazza era stata promessa in sposa a Hayden, un abile e feroce guerriero che, sopravvissuto in tenera età allo sterminio della propria famiglia, era stato accolto proprio a Deerstone. In cerca di protezione, ora Lianne lo richiama a sé e Hayden non si tira indietro, prende possesso del castello e la sposa. Ma ad attenderlo non sono giorni felici, perché la strada per superare i dolori e le atrocità del passato è ancora lunga e il suo cuore sembra incapace di amare.

La stesura della fortunata serie storica della strega scalza ha inizio nel 2011, con una nascita forse poco più che in sordina ma già degna di grandissimo merito. Angela White parte da un'idea originale, quella di una strega buona che predica il futuro d'amore ai cavalieri che incontra sul suo cammino e che le offrono, o richiedono a loro volta, aiuto o assistenza.

Perché niente come l'amore dona la forza immensa che serve a un guerriero. Più della rabbia. Più della fede…

Il primo di questi romanzi vede protagonista un valente signore, Hayden, cinico e iroso, chiamato a prendere possesso e stabilirsi in un feudo con annessa moglie…una giovane dama, Lianne, bellissima e dotata di carattere non proprio remissivo.

La trama è quella tradizionale che ci si aspetta in un romance storico, senza troppi intoppi o colpi di scena, ma tutto viene raccontato con tale maestria, dolcezza e semplicità da conquistarci completamente nel giro di poche pagine. Complici anche una scrittura impeccabile e descrizioni incantevoli di paesaggi e situazioni alla Re Artù. Intorno ai protagonisti notiamo la presenza di numerosi personaggi secondari, che daranno spunto ai capitoli futuri della saga: Christian il bardo, il fedele Benjamin, Justin… Ognuno di loro sarà infatti protagonista di un nuovo romanzo della serie, che vi garantiamo continua avvincente come questa prima puntata.

2. Di ghiaccio e d'oro

Rimasta orfana, Arabelle viene mandata al castello di sua zia, lady Megan. Qui conosce Bryan, figlio illegittimo del lord, di poco più grande di lei. L’incontro suscita in entrambi i giovani un profondo turbamento, ma la fanciulla viene destinata al monastero. Cinque anni dopo, Arabelle è ormai pronta a prendere i voti: prima di entrare per sempre in convento le rimane solo un’estate, durante la quale incontra di nuovo Bryan. Ma il ragazzo di un tempo è divenuto un uomo d’arme duro e sprezzante, che tuttavia non l’ha mai dimenticata. Ed è ora disposto a tutto pur di averla…

Ciò che Delyth, la strega scalza, aveva visto nel fuoco del tripode erano due occhi d'oro e foglie profumate di menta e salvia.

Bryan, figlio illegittimo di lord Torquil, è un uomo freddo come il ghiaccio, che non crede in nulla che non si possa conquistare con la forza della spada, e che ha il vezzo di masticare foglie di erbe aromatiche.

Arabelle, all'inizio di questa magica storia, è solo una bambina orfana, accolta a Torquil Manor da sua zia Megan. Giovanissima e ardente, cresce come un piccolo cristallo dorato destinato a perdere la sua brillantezza in convento, tornando a risplendere solo in occasione delle sue visite alla famiglia, dove intravede sempre anche sir Bryan Lance, bellissimo e burbero… L'attrazione tra i due è talmente rovente che sembra uscire dallo schermo del kindle, durante la lettura! Eppure gli eventi e le priorità dell'epoca ostacolano qualunque forza gravitazionale li attragga, ostinati e implacabili.

Si tratta di uno degli episodi dell'intera serie che mi hanno colpito di più, per intensità e caratteri dei protagonisti.

Angela White ha una scrittura che cattura e tiene avvinto alle pagine il lettore, fino al finale, desiderato e appagante.

3. La rosa del drago

Figlia illegittima di un nobiluomo, Shayla ha passato in convento la maggior parte della sua vita. Dopo la morte del padre, e prima che possa farsi suora, lo zio lord Seraphin manda un gruppo di mercenari a prenderla. Progetta infatti di offrirla in dono a Enrico Plantageneto, giovane re d’Inghilterra, per ingraziarselo. Al corrente delle sue cattive intenzioni, la fedele e anziana serva Fia, che accompagna il drappello, aiuta Shayla a scappare sfidando il volere del lord. Ma nella fuga il cavallo si imbizzarrisce, e Shayla sarebbe perduta se non fosse per l’intervento audace di un affascinante cavaliere. Il suo nome è Benjamin, noto in tutto il regno come il drago di Kingsden. Un drago determinato a combattere contro ogni intrigo, pur di proteggere la misteriosa fanciulla che il destino gli ha fatto incontrare…

E siamo finalmente giunti al capitolo dedicato al Drago di Kingsden, ovvero Benjamin, il fedele amico e compagno d'armi di Hayden, il Leone dormiente conosciuto nel primo romanzo della serie. Sfigurato nel volto a causa di un brutto incendio che ha segnato per sempre la sua vita, Benji è poetico nell'animo come pochi altri, ma tenace nelle intenzioni e nelle decisioni come tutti i cavalieri degni di tale nome.

Usava le parole come se fossero miele e spezie, impreziosendo la realtà di fascino e bellezza.

Shayla ha capelli di fuoco ed è l'incarnazione della "donna più bella" a lui destinata, come profetizzatogli dalla strega.

Lei è la rosa, lui il drago. La bellezza e la dolcezza contro la forza e il coraggio.

Impossibile sfuggire al destino che gliela fa cadere letteralmente tra le braccia, quando si trova costretto a salvarla dal cavallo imbizzarrito di lei che rischia di scaraventarla in qualche dirupo. Per lei è amore immediato, incredibile e palpitante. Per lui è a lungo negato e rifiutato, essendo troppo deciso a mantenere il suo impegno di cavaliere errante e solitario.

Intorno a loro uno scenario ancora più vasto del solito di personaggi minori ma importantissimi, che fanno da ponte virtuale tra la storia narrata e le vicende dei capitoli futuri della saga.

4. La luna dei desideri

Lady Sarah Ravency, giovane e virtuosa vedova cui il matrimonio non ha lasciato né figli né dote, torna al suo casato in attesa di entrare in convento. Durante i festeggiamenti per le nozze del cugino Aimery, tuttavia, Sarah attira l'interesse di messer Christian. Bardo girovago dal passato misterioso, questi rimane incantato dalla sua bellezza candida come la luna, finché una notte la passione divampa tra loro, inarrestabile e impetuosa. Non ci sono promesse né dichiarazioni, solo l'estasi del momento. Ma quando Sarah diventa la pedina innocente di un gioco di potere, e la sua vita è in pericolo, Christian non resta a guardare. Anche se ciò significa risvegliare il guerriero dentro di lui.

Un altro capitolo davvero molto intenso e che riguarda uno dei personaggi che fin dall'inizio mi avevano affascinato di più: Christian il menestrello, dal passato segreto e la carnagione scura, nonostante gli occhi chiarissimi.

Vi ricordate le vicende di Angelica, marchesa degli Angeli? Mentre leggevo questo romanzo mi sembrava di sentirne la colonna sonora e rivederne le fughe rocambolesche tra cavalli pazzi, castelli sfarzosi e navi arabe.

Sarah è una vedova, come Angelica appunto, che fugge da un triste destino in cui è solo una pedina in giochi di potere più grandi di lei e che il guerriero arabo, finto menestrello, non può ignorare. Troppo leale, troppo onesto e sincero, troppo abituato a raddrizzare torti e punire colpevoli.

Impareggiabile la forza d'animo di lei che non si arrende e non arretra davanti a nessuno, una vera eroina come poche altre. E Christian ha il fascino di un bellissimo straniero nel corpo di un cavaliere: vasta cultura, saggezza di antiche tradizioni e una spada pesante e ricurva da infedele… Impossibile resistergli.

"Mi hai salvata…"

"Mia Qamar, si potrebbe anche dire che ti ho rapita."

La scrittura della White cattura via via sempre di più, in un crescendo di emozioni e curiosità. 

5. Cuore di ghiaccio

Dopo aver servito con coraggio la Corona, il famigerato barone Warren Ashton reclama a gran voce una moglie degna della sua casata. Certo non si aspetta che la regina gli offra in sposa lady Mary, ultima erede dei Rothford, acerrimi nemici degli Ashton. Warren, tuttavia, è un guerriero con uno spiccato senso del dovere e non batte ciglio, neppure quando scopre che la giovane è rinchiusa in convento, accusata di essere posseduta dal demonio. Da parte sua, lady Mary non ha nessuna intenzione di sposarsi. La sua riluttanza dà inizio così allo scontro impari tra due cuori che, ben presto, saranno costretti a deporre le armi per abbandonarsi alla passione…

Warren e Warrick sono i gemelli Ashton; forti, nobili, leali, bellissimi, sono legati come nessun altro, quasi dire un unico cuore diviso in due, tanto grandi sono l’amore e la dedizione che li legano. Anche se ognuno ha il suo modo di sentire e vedere le cose: dove Warrick è passione e impulsività, Warren è raziocinio e calma apparente. “Fuoco e ghiaccio”, come li definisce il loro maestro d’armi, in un insieme mortale e invincibile. Non c’è nemico che possa resistergli, né donna che possa rimanere indifferente.

“Cuore di ghiaccio” è il quinto romanzo della fortunata serie della strega scalza, ed è dedicato proprio a Warren, il posato e glaciale dei due gemelli. Infatti anche della propria moglie da scegliere fa un problema da risolvere, chiedendo una sposa al suo re. E a lui viene assegnata lady Mary Rothford, figlia ed erede del suo acerrimo nemico e vicino di castello.

“Io non sposerò proprio nessuno!” La ragazza è un piccolo diavolo tenace e uno spirito libero. Le fiamme dell’inferno non possono far altro che divampare, per riuscire a sciogliere il ghiaccio più resistente che mai si sia visto combattere sul dorso di un cavallo bianco...

Cosa rende così duro il cuore di Warren? Scoprirlo è l’unico desiderio di Mary, insieme alla missione di curarlo, presa come decisione e sfida personale. Perché più duro di un Ashton esiste solo ... un Rothford!

Impugnare una spada non sempre rende qualcuno forte. E non sempre il più forte ha bisogno di una spada da impugnare. 

Ho letteralmente adorato questo libro, al momento il mio preferito fra tutti, per la tensione che si scioglie senza colpi di scena improbabili, e l’amore incredibile e leale che incatena i due fratelli. Ogni volta resto più sorpresa dalla bravura di quest’autrice, così non posso far altro che continuare a leggerla, all’infinito.

6. Nel castello del lupo

Dopo anni di conquiste nelle terre d'Oriente, Warrick il ribelle torna ad Ashton Castle, regno del gemello Warren. Il suo cuore di lupo è deciso a reclamare per sé la bellissima Aisley dagli occhi di smeraldo, la dolce fanciulla che sola ha saputo donargli la pace durante gli anni irrequieti della sua tempestosa giovinezza. Aisley, però, è diventata donna all'ombra di un segreto che ha cambiato per sempre la sua vita. Il ragazzo da lei tanto amato in passato è oggi un uomo che la spaventa, ma anche la attrae inesorabilmente. Riuscirà a resistergli e proteggersi dalla forza della sua passione? E quale futuro potrà esserci tra una serva e il suo signore?

È incredibile come dal primo romanzo a quest’ultimo la storia si sia evoluta e amplificata arrivando a toccare i personaggi più disparati e i luoghi più remoti, senza tuttavia aver perso il filo conduttore e gli speciali legami che tenevano avvinti tutti i personaggi. Anche quando si è trattato di capitoli più corali e “corposi” nella trama, com’è il caso di “Nel castello del lupo”, dedicato al secondo gemello, Warrick Ashton, che come il figliol prodigo, torna nella terra natia dopo aver vagato per il mondo per oltre cinque anni, incurante dei cuori spezzati lasciati indietro e troppo preso dalla propria inquietudine.

Già, perché il nostro bellissimo protagonista sembra affetto da “wonderlust”, ovvero quella voglia di andare in giro per il mondo come se le proprie radici fossero ovunque tranne che a casa. Nel frattempo però la vita è andata avanti e un bel giorno Warrick sente che è giunto il momento di rientrare e rappacificarsi con il proprio destino. E lo fa nel migliore dei modi, accettando il risentimento di chi ha fatto soffrire con la sua fuga e rimediando ai torti fatti...

Amore è una parola magica, ma di un incantesimo tremendamente triste.

Anche il suo cuore di ragazzo, pieno di impulsività e rabbia, ha imparato la pazienza. Quello che torna è un uomo nuovo, determinato ad affondare nuove radici nel proprio mondo. Del resto la strega lo aveva predetto: le fiamme del suo spirito potevano essere domate soltanto da un angelo amorevole...

Non c’è che dire: anche quest’ultimo libro della strega incantatrice ci ha ammaliato con la sua storia di passione e virtù. E potremmo sentirci tristi nel dire addio ai suoi personaggi fantastici, se non fossimo consapevoli che altre storie c’incanteranno di nuovo: le profezie di Delyth non hanno ancora toccato Jamie, Richard, Zenon e molti altri, vecchie e nuove conoscenze.

Quindi non posso che concludere ringraziando Angela, per questo e per tutti gli altri viaggi nel passato che ci ha regalato e ci regalerà! 

Con affetto, vi auguro una buonissima lettura!

Cri