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venerdì 30 novembre 2018

Duke di Naike Ror, recensione.

Ciao Crazy,
vi parlo di Duke di Naike Ror, terzo libro auto conclusivo della riuscitissima serie romantic suspense R.U.D.E. di cui abbiamo già letto Royle e Usheen. In uscita oggi 30 novembre, Duke ci catapulterà nel mondo sfavillante e misterioso dell'illusionismo, ricordate che mai nulla è come sembra fino all'ultima pagina... Voliamo inseme a Las Vegas.




Serie R.U.D.E.

1. Royle, 15 ottobre 2015
2. Usheen, 24 ottobre 2016
3. Duke, 30 novembre 2018
4. prossimamente

Autrice: Naike Ror

Editore: Self Publishing

Genere: Contemporary romance

Categoria: Suspense

Finale: Auto conclusivo




Las Vegas, Giugno 1997

«Prima o poi ti ci chiudo davvero in quel barile pieno d’acqua» minacciò, sussurrando, la Duchessa avvicinandosi alle labbra dell’uomo.
«Oh Sunrise, minacci di uccidermi almeno cinque volte al giorno, finirà che quando mi ucciderai davvero sarò sollevato dal non sentirti più dirmi le stesse cose» replicò flemmatico il Duca.

Las Vegas, Giugno 2016

Il presunto cadavere di Duke Guillelm Leroy, il più grande escapologista dai tempi di Houdini, viene trovato in avanzato stato di decomposizione all’interno di un barile pieno d’acqua.
Un probabile omicidio per la polizia di Las Vegas; l’ennesimo scherzo di cattivo gusto secondo Hunter, unico figlio legittimo di Duke.
Il macabro ritrovamento, omicidio o beffa che sia, obbliga però Hunter a tornare a Las Vegas e con lui anche Paige Lee e Cody, adottati dal padre quando erano bambini.
I tre si ritrovano quindi, dopo quasi dieci anni, nell’ambiente fatto di paillettes, champagne, gioco d’azzardo e gelosie che li ha visti crescere e dal quale sono fuggiti, perdendosi di vista.




Forse alcune di voi non ci crederanno, ma Duke è il primo libro di Naike Ror che leggo e penso che dovrò presto recuperare un bel po' di letture e mettermi in pari con i libri di quest'autrice o almeno con questa serie perché penso di aver perso dei piccoli capolavori se son belli almeno la metà di questo, e da quanto dicono in giro penso che lo siano. Ovviamente ho potuto cominciare da questo terzo romanzo della serie RUDE perché non c'è nessun tipo di collegamento fra i tre libri, se non il genere di appartenenza, questo lo dico soprattutto per chi come me non ha ancora letto Royle o Usheen... non abbiate timore, immergetevi in questa lettura!
Il primo termine che mi viene in mente per descrivere questo libro, e la scrittura di Naike Ror, è "geniale". Geniale perché racconta una storia originale e per nulla scontata, perché fino all'ultima pagina questa storia continua a stupirti come un vero suspense dovrebbe sempre fare e poi perché l'autrice senza usare orpelli o fuochi d'artificio è riuscita a calamitare la sua attenzione alle pagine proprio come una brava illusionista di Las Vegas, solo che qui non c'è trucco e non c'è inganno: Duke è vostro e da oggi potrete averlo nel vostro e-reader e nelle vostre librerie.

Voglio concentrarmi su quello che sento e non su quello che vedo

Non vi racconterò la storia perché vorrebbe dire rovinarvi la lettura, ma vi troverete a leggere un romanzo dove a essere protagonisti  non sono i personaggi, ma la storia stessa. Cosa voglio dire con questo? Che nel romanzo si alternano le voci di più protagonisti e tutti sono più o meno alla pari ai fini della trama suspense. Durante la lettura vi capiterà di entrare in empatia con un personaggio piuttosto che con un altro, di odiare uno di essi e di riconoscere come figura dominante, da cui non riuscirete a distogliere lo sguardo, quel personaggio un po' maniacale e dal carattere insopportabile ma così magnetico che è Hunter, ma nulla di ciò che questi personaggi potranno dire o fare minerà il piacere della vostra lettura perché voi sarete semplicemente spettatori attenti di uno spettacolo di illusionismo studiato fin nei minimi particolari per essere perfetto e da cui non vorrete staccarvi fino alla parola fine.
La storia di Duke e i misteri che essa nasconde saranno la cornice perfetta oltre che per un'avvincente trama suspense anche per una coinvolgente storia d'amore, ma attenzione l'originalità del libro non si ferma alla story line suspense ma si estende anche a quella romance che si snoderà fra le pagine senza mai oscurare però il fine ultimo del libro... scoprire chi ha ucciso Duke. Quindi amore sì, ma nulla di sdolcinato, nulla di scontato; l'amore che vivremo sarà un amore che dura da una vita, che non ha avuto mai modo di essere vissuto e che si fa strada fra tante difficoltà e fragilità.

“Non provare a fottere colui che fotte da più tempo di te, più forte di te e meglio di te”

Personaggi superbi, caratterizzati in ogni particolare, perfetti seppur pieni di difetti anzi perfetti perché pieni di difetti, sostenuti da dialoghi arguti e mai banali, li ho amati tutti ed ho sospettato di tutti ed è qui la bravura di questa autrice: lasciare sempre tutti sospesi sulla sottile linea fra vittima e carnefice, fra bene e male. Con uno stile ricercato, moderno e appassionante Naike Ror è riuscita a concepire un piccolo gioiellino convincente sotto ogni punto di vista, una storia dinamica e innovativa che vi coinvolgerà senza indugi nello spettacolo più entusiasmante che Duke abbia mai messo in scena.
Duke è stato un libro che ho amato leggere, la storia mi ha presa fin da subito e la curiosità mi ha portata a girare le pagine con foga. Ho adorato poter giocare a fare la detective cercando ed esaminando probabili indizi disseminati qua a là nel romanzo che  mi hanno portato ad ipotizzare almeno quattro finali diversi per poi scoprire che Naike Ror ne aveva immaginato un quinto. Sorprendente la storia, il finale e la scrittura di questa autrice. Ma al di là di tutto ho amato questo libro perché conoscendo l'autrice personalmente ci ho rivisto in ogni pagina un po' di lei, un po' delle cose che ama: è stato bello veder tradotti i suoi pensieri in parole magicamente incastrate!


Aspetto il vostro parere,
Alessandra













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