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venerdì 8 febbraio 2019

Sei il mio destino di Giulia Ross, recensione

Ciao Crazy,
oggi vi parliamo di Sei il mio destino di Giulia Ross, un romanzo erotico M/M pubblicato il 4 febbraio da Newton Compton che nasce come primo della serie Colors e come spin-off di Ai tuoi ordini, pubblicato agli inizi dello scorso anno.
Questa volta il protagonista è Andrew, la sua adolescenza difficile e il suo unico e vero amore, Emerald. Una storia particolare e con aspetti molto duri ammorbiditi solo da un estremo senso di appartenenza tra due giovani in balia di un destino troppo impietoso per la loro tenera età.



Colors Series

1. Sei il mio destino, 4 febbraio 2019

Autore: Giulia Ross
Editore: Newton Compton
Genere: romanzo erotico
Categoria: M/M
Narrazione: prima persona, pov di andrew
Finale: no cliffhanger










Un nome. Un tatuaggio sul cuore e un ricordo doloroso. Questo è ciò che è rimasto di Emerald nella vita di Andrew. Lui ora vive con Eva, la sua mistress e insieme migliore amica, tentando di dimenticare il suo primo e perduto amore. I sentimenti per Emerald tuttavia sono troppo forti per soffocarli e adesso è arrivato il momento di affrontarli, in un modo o in un altro. È così che Andrew racconta la sua storia, dal primo incontro con il ragazzo dagli occhi color smeraldo, prigionieri nella villa di Madame, fino all’ultimo momento trascorso insieme e alla promessa di amarsi per sempre. Gli anni sono passati e ritrovarsi sembra ormai impossibile. Proprio quando tutto sembra perduto, però, un viaggio inaspettato e il matrimonio di un membro della famiglia di Eva aprono le porte a una nuova avventura. Le strade del destino sono come fiumi sulla terra, che scorrono separati per poi infine ricongiungersi nel mare. Sapranno Andrew ed Emerald ritrovarsi con la forza del loro amore?



Spesso è proprio nelle situazioni più difficili che nascono i rapporti più importanti, vuoi per una semplice casualità o magari perché si è più esposti e bisognosi di punti saldi, di affetto o conforto. Non so quale sia il caso di Andrew, ma condividere un’esperienza scioccante come la schiavitù sessuale e la prostituzione o ti fa soccombere o ti spinge a sopravvivere.
Shiba Inu e Emerald, Andrew e Adrian, un Cucciolo e un Colore. Nomi diversi per definire due giovani fra tanti come loro che trovano nel loro amore e nella loro appartenenza un modo per sopravvivere a una realtà atroce e a un destino che sembra quasi prendersi gioco di loro.

Amami come se non esistesse un domani
e io fossi il tuo ultimo giorno di vita

Scrivere questa recensione non è stato affatto facile perché se da una parte sono stata affascinata dallo stile fluido e diretto di Giulia Ross che ha saputo incuriosirmi e tenermi sulle spine fino alla fine, dall’altra ho trovato forse troppo forte la parte iniziale, non tanto per gli atti sessuali in sé, ma per la costrizione di giovani ragazzi, una violenza che mi ha fortemente amareggiato e che in un romance per quanto di genere erotico, ho trovato un po’ troppo cruda. Andando avanti, la storia è stata avvincente e la parte romance prende il sopravvento anche se con incontri abbastanza improbabili e un veloce epilogo che stonano un po’ con la drammaticità della prima parte.
Scrivere un M/M non è affatto facile e Giulia Ross è stata molto brava a far percepire al lettore la differenza tra un rapporto d’amore vero e un semplice atto sessuale attraverso la dolcezza e la delicatezza delle sue parole e questo, unito al suo stile di scrittura, le è valso ai miei occhi quel mezzo punto in più.
Consiglio questo libro a chi non ha paura di affrontare una lettura dove l’amore non ha genere e dove la violenza non fa distinzione di età, ma che ti lascia con una piacevole sensazione o meglio, con la speranza che anche se la vita spesso ti mette alla prova, se non ti arrendi e magari con la forza dell’amore, la vita stessa, forse, una possibilità te la dà.

Jo








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